Un robot che permette al paziente
di camminare a 360 gradi in scenari di realtà virtuale
immersiva, con profumi e brezze di vento. È Moonwalker, sistema
robotico di ultima generazione per la riabilitazione che
l'Università di Bologna ha scelto di installare a Villa
Bellombra, nei laboratori condivisi con il presidio ospedaliero
accreditato (Joint Lab). Ad oggi è l'unico esemplare a Bologna e
in tutta la regione.
"La collaborazione tra Villa Bellombra e Università di
Bologna, avviata nel 2023 con la sottoscrizione di un accordo
quadro - afferma la direzione di Villa Bellombra insieme al
management del Consorzio Ospedaliero Colibrì - rappresenta un
esempio virtuoso di integrazione fra ricerca e cura della
persona all'insegna dell'innovazione continua. Essa è anche,
nondimeno, un'espressione del ruolo che il privato accreditato
può svolgere quale partner integrato e complementare,
nell'ambito di un sistema sanitario pubblico e nello specifico
della rete sanitaria bolognese".
Nei Joint Lab, inaugurati oggi, lavoreranno insieme i
professionisti sanitari di Villa Bellombra insieme ai
ricercatori dei Dipartimenti dell'Università di Bologna:
dipartimento di Scienze biomediche e neuromotorie (Dibinem) e
dipartimento di elettrica e Informatica "Guglielmo Marconi"
(Dei). La palestra robotica è già dotata di due innovative
tecnologie: Lokomat, esoscheletro robotizzato utilizzato
principalmente per il trattamento dei pazienti con lesioni del
midollo spinale, ictus, lesioni cerebrali traumatiche e Armeo
power, utilizzato per la riabilitazione precoce altamente
intensiva del braccio e della mano.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA