Primo caso umano di aviaria da ceppo H5N5 negli Stati Uniti

Il ceppo fino ad ora mai identificato in una persona


Un residente dello stato di Washington è risultato positivo all'aviaria, primo caso umano negli Stati Uniti dal febbraio scorso. Il paziente, un anziano con patologie pregresse, è ricoverato in gravi condizioni. Le autorità sanitarie hanno confermato che si tratta del ceppo H5N5, mai identificato prima nell'uomo.
    Il caso, riferiscono i media Usa, riguarda un residente della contea di Grays Harbor, un adulto anziano con condizioni di salute già compromesse e il ceppo H5N5 non era mai stato identificato in precedenza in una persona. Sebbene sia presente in animali e in alcune popolazioni di uccelli in Nord America, questa rappresenta la prima documentazione di un contagio umano.
    Lo ha ribadito il Washington State Department of Health e lo ha confermato la conferenza stampa del venerdì. Al momento non sono indicati rischi aggiuntivo per la popolazione.
    Il Cdc (U.S. Centers for Disease Control and Prevention), in una nota ufficiale, ha dichiarato che non ci sono elementi che suggeriscano un aumento del rischio per la salute pubblica: "il rischio per la salute pubblica sia aumentato a seguito di questo caso".
    L'uomo è stato ricoverato ai primi di novembre con febbre alta, confusione e distress respiratorio. Secondo il Washington State Department of Health, le condizioni sono gravi e il trattamento continua in un ospedale della contea di King.
    Il paziente possiede un piccolo allevamento domestico di pollame, esposto a uccelli selvatici.
    Il caso di Washington arriva dopo nove mesi senza infezioni umane negli Stati Uniti.
   

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