Clismalax - 1clisma 133ml

Dettagli:
Nome:Clismalax - 1clisma 133ml
Codice Ministeriale:024995033
Principio attivo:Sodio Fosfato Monobasico/Sodio Fosfato Bibasico
Codice ATC:A06AG01
Fascia:C
Prezzo:4.5
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Sofar Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco da banco
Forma:Clisma
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Denominazione

CLISMA LAX SOLUZIONE RETTALE

Formulazioni

Clismalax - 1clisma 133ml
Clismalax - 4clismi 133ml
Clismalax - 4fl Sol Rett 260ml

Categoria farmacoterapeutica

Lassativi.

Principi attivi

100 ml contengono: fosfato sodico monobasico anidro (NaH 2 PO 4) 13,91g; fosfato sodico bibasico anidro (Na 2 HPO 4) 3,18 g; idrossido di s odio 0,012 g; sodio benzoato 0,10 g; metilparaidrossibenzoato 0,05 g; acqua distillata q.b. a 100 ml.

Eccipienti

idrossido di sodio; sodio benzoato; metilparaidrossibenzoato; acqua distillata.

Indicazioni

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave statodi disidratazione.

Posologia

Adulti e ragazzi: l'intera dose del flacone; bambini sopra i 2 anni: mezzo flacone o un quarto. Non superare le dosi consigliate. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione dopo adeguata valutazione del singolo caso. Assumere preferibilmente la sera.

Conservazione

Conservare a temperatura ambiente.

Avvertenze

L'abuso di lassativi puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto, puo' causare dipendenza, stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali. Occorre cautela nei bambini al di sotto dei 12 anni. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Non usare lassativi se sono presenti dolori addominali, nausea e vomito. L'uso prolungato puo' indurreuno stato di disidratazione. Il prodotto va pertanto usato solo in so mministrazioni saltuarie.

Interazioni

Nessuna

Effetti indesiderati

Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piu'frequenti nei casi di stitichezza grave.

Gravidanza e allattamento

Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita', dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.