Cobactan L - Pom 15tbsir

Dettagli:
Nome:Cobactan L - Pom 15tbsir
Codice Ministeriale:102623028
Principio attivo:Cefquinome Solfato
Codice ATC:J51DE90
Fascia:n/a
Prezzo:110
Produttore:Msd Animal Health Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Pomata intramammaria
Contenitore:Siringa monodose
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:30 mesi
Veterinario:

Denominazione

COBACTAN L

Formulazioni

Cobactan L - Pom 15tbsir

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso intramammario. Cefalosporine.

Principi attivi

Ogni siringa precaricata da 8 g contiene: cefquinome 75 mg (come cefquinome solfato).

Eccipienti

Paraffina soffice bianca, Paraffina liquida.

Indicazioni

Trattamento di mastiti cliniche nelle bovine in lattazione causate daiseguenti microrganismi sensibili al cefquinome : Streptococcus uberis , Streptococcus dysgalactiae, Staphylococcus aureus ed Escherichia coli.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare ad animali di cui e' nota l'ipersensibilita' alle cefalosporine ed agli altri antibiotici beta-lattamici. Non usare la salvietta detergente in presenza di lesioni del capezzolo.

Uso / Via di somministrazione

Endocanalicolare mammaria.

Posologia

Il contenuto di una siringa deve essere infuso delicatamente nel capezzolo del quarto affetto ogni 12 ore dopo 3 successive mungiture. Mungere il quarto che presenta la patologia. Dopo pulizia e disinfezione del capezzolo e del suo orifizio con la salvietta detergente fornita, infondere con delicatezza il contenuto di una siringa in ciascun quarto compromesso. Al fine di una miglior diffusione del prodotto, massaggiare delicatamente sia il capezzolo che la mammella dell'animale colpito.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.

Avvertenze

Prima dell'uso del prodotto dovrebbero essere effettuati test di sensibilita', e devono essere tenute in considerazione le politiche locali ufficiali in materia di antimicrobici. L'uso inappropriato del prodotto potrebbe aumentare la prevalenza di batteri resistenti al cefquinomee diminuire l'efficacia del trattamento con cefalosporine, a causa di una potenziale resistenza crociata. Precauzioni speciali per chi somm inistra il prodotto agli animali: le penicilline e le cefalosporine possono provocare fenomeni di ipersensibilita' (allergia) in seguito ad iniezione, inalazione, ingestione o contatto del prodotto con la cute.L'ipersensibilita' alle penicilline puo' condurre ad una sensibilita' crociata alla cefalosporina e viceversa. Le reazioni allergiche a tal i sostanze possono occasionalmente presentarsi in forma grave. Le persone con accertata ipersensibilita' o a cui e' stato consigliato di nonvenire a contatto con questo tipo di preparazioni devono evitare di m aneggiare il prodotto. Manipolare il prodotto con estrema cautela per evitare i rischi di esposizione e adottare tutte le precauzioni consigliate. Qualora compaiano sintomi da esposizione quali eruzioni cutanee, richiedere immediatamente l'assistenza di un medico e mostrargli queste avvertenze. Gonfiore del viso, delle labbra o degli occhi o difficolta' respiratorie sono sintomi piu' gravi e richiedono un'assistenza medica urgente. Lavarsi le mani dopo l'utilizzo della salvietta detergente e, nel caso di sensibilita' cutanea nota o sospetta verso l'alcool isopropilico, indossare guanti protettivi. La siringa deve essere utilizzata una sola volta. Le siringhe parzialmente utilizzate devono essere eliminate. Sovradosaggio: non sono conosciuti sintomi da sovradosaggio e di conseguenza non e' indicata alcuna procedura di emergenza.

Tempo di attesa

Carne, visceri: 4 giorni. Latte: 5 giorni (120 ore).

Specie di destinazione

Bovine in lattazione.

Interazioni

E' nota la sensibilita' crociata alle cefalosporine nei batteri sensibili a tale gruppo.

Effetti indesiderati

In casi molto rari si sono verificate reazioni anafilattiche dopo la somministrazione del medicinale agli animali.

Gravidanza e allattamento

Il prodotto e' indicato per l'uso durante la lattazione. Non sono disponibili informazioni che indichino un effetto tossico sulla riproduzione (inclusi la teratogenicita') nel bovino. Negli studi di tossicita' sulla riproduzione su animali da laboratorio il cefquinome non ha mai dato luogo ad alcun effetto potenziale di teratogenicita' od effetti negativi sulla riproduzione.