Kredex - 30cpr Div 25mg

Dettagli:
Nome:Kredex - 30cpr Div 25mg
Codice Ministeriale:027605017
Principio attivo:Carvedilolo
Codice ATC:C07AG02
Fascia:A
Prezzo:18.99
Doping:Proibito solo in particolari sport
Produttore:Smithkline Beecham Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:A temperatura ambiente
Scadenza:24 mesi

Formulazioni

Kredex - 30cpr Div 25mg

Categoria farmacoterapeutica

E' un agente anti ipertensivo e anti anginoso che esplica due azionifarmacologiche complementari: vasodilatazione arteriolare e blocco deirecettori beta adrenergici. L'effetto anti ipertensivo e'principalmen-te dovuto alla vasodilatazione arteriolare. La modulazione beta adrenergica, non cardioselettiva, e'priva di atti-vita'simpaticomimetica intrinseca, interviene nel ridurre l'attiva-zione del sistema renina angiotensina aldosterone e l'aumento dellafrequenza cardiaca, normalmente indotti dalla vasodilatazione. Nei pazienti affetti da angina cronica stabile l'azione terapeutica e'dovuta alla diminuzione del consumo di ossigeno da parte del miocar-dio.

Indicazioni

Ipertensione arteriosa essenziale, scompenso cardiaco, angina pectoris

Controindicazioni / effetti secondari

Scompenso cardiaco di classe IV NYHA che richieda terapia con inotropiper via e.v., broncopneumopatia cronica ostruttiva con componentebroncospastica, alterazioni della funzionalita' epatica, asma, bloccoatrio-ventricolare di 2? e 3? grado, bradicardia grave, shock cardio-geno, ipersensibilita' al prodotto, disfunzioni del nodo seno-atriale,ipotensione grave.

Posologia

12,5 mg una volta al di' per i primi due giorni. Successivamente il dosaggio consigliato e' di 25 mg al giorno (fino ad arrivare a 50 mg se necessario, in due somministrazioni).

Interazioni

Particolare attenzione va posta in quei pazienti che ricevono indutto-ri delle ossidasi a funzione mista ( rifampicina )poiche' i livelliplasmatici del carvedilolo possono essere ridotti , cosi' come nei pa-zienti che assumono inibitori delle ossidasi a funzione mista (cimeti-dina )poiche'i livelli ematici di carvedilolo possono essere aumenta-ti. L'uso concomitante di digitale provoca un aumento del 6% della concen-trazione della digitale allo steady state nei pazienti ipertesi. Puo'potenziare l'effetto inotropo negativo dei farmaci anestetici. Puo'essere potenziato l'effetto dell'insulina e degli ipoglicemizzan-ti orali. Durante il trattamento con carvedilolo si possono mascherareo attenuare i segni clinici della ipoglicemia ( tachicardia). Non somministrare insieme a diltiazem, verapamil o antiarimici dellaclasse I. Gli effetti dell'insulina o degli ipoglicemizzanti oralipossono essere potenziati.

Effetti indesiderati

Vertigini, bradicardia, ipotensione posturale, ipotensione, edema, vo-mito, nausea, diarrea, riduzione della piastrinemia, iperglicemia, au-mento di peso, ipercolesterolemia, alterazioni dl visus. Sintomi in-frequenti o rari: blocco atrio-ventricolare, sincope, insufficienzarenale acuta e alterazioni della funzione renale in pazienti con ma-lattie vascolari sisitemiche, umore depresso, parestesia, disturbi delsonno, disturbi del circolo periferico, sensazione di occlusione nasa-le, reazioni cutanee, alterazione delle transaminasi sieriche, leuco-penia, trombocitopenia, disturbi della minzione, secchezza delle fauciirritazione oculare, alterazioni del visus, impotenza sessuale A causadegli effetti beta-bloccanti del farmaco e' possibile che un diabetemellito latente diventi manifesto e che la controregolazione glicemicasia inibita.