Aciclovir Fg - Crema 10g 5%

Dettagli:
Nome:Aciclovir Fg - Crema 10g 5%
Codice Ministeriale:031846037
Principio attivo:Aciclovir
Codice ATC:D06BB03
Fascia:C
Prezzo:8.1
Produttore:Fg Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Crema dermatologica
Contenitore:Tubetto
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:36 mesi

Denominazione

ACICLOVIR FG 5% CREMA

Formulazioni

Aciclovir Fg - Crema 10g 5%

Categoria farmacoterapeutica

Antivirali per uso topico.

Principi attivi

1 g di crema contiene: aciclovir 50 mg.

Eccipienti

Tefose 1500; glicerolo; acido stearico; paraffina liquida; metil para-idrossibenzoato; acqua depurata.

Indicazioni

Trattamento delle infezioni cutanee da Herpes simplex quali: herpes genitalis primario o ricorrente ed herpes labialis.

Controindicazioni / effetti secondari

Pazienti con ipersensibilita' all'aciclovir, al valaciclovir o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Posologia

Aciclovir in crema deve essere applicato 5 volte al giorno ad intervalli di circa 4 ore. Aciclovir in crema deve essere applicato sulle lesioni o sulle zone dove queste stanno sviluppandosi il piu' precocementepossibile dopo l'inizio dell'infezione. E' particolarmente importante iniziare il trattamento di episodi ricorrenti durante la fase dei pro dromi o al primo apparire delle lesioni. Il trattamento deve continuare per almeno 5 giorni e fino ad un massimo di 10 se non si e' avuta guarigione.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C.

Avvertenze

Il medicinale non e' per uso oftalmico, l'applicazione non e' consigliabile sulle membrane mucose della bocca o della vagina, in quanto puo'provocare irritazioni. Si deve porre particolare attenzione per evita re l'applicazione accidentale negli occhi. Studi sull'animale indicanoche l'applicazione in vagina puo' provocare irritazione irreversibile . Nei pazienti gravemente immunocompromessi (es pazienti con AIDS o pazienti con trapianto del midollo osseo) dovrebbe essere considerata lasomministrazione di aciclovir nelle formulazioni orali. Si dovrebbe r accomandare che tali pazienti consultino il medico riguardo al trattamento di qualsiasi infezione. L'uso, specie se prolungato del prodotto,puo' dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione, ove cio' accada occo rre interrompere il trattamento e consultare il medico curante. Contiene p-idrossibenzoati che possono causare reazioni allergiche (talora ritardate).

Interazioni

Non sono state identificate interazioni clinicamente significative.

Effetti indesiderati

Frequenze effetti indesiderati: molto comuni >= 1/10, comune >= 1/100 e <1/10, non comune 1/1000 e <1/100, raro >= 1/10.000 e <1/1000, moltoraro <1/10.000. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: bruciore o dolore transitori dopo l'applicazione. Moderata secchezza e desquamazione della pelle. Prurito. Raro: eritema, dermatite da contatto dopo l'applicazione. Dove erano stati condotti test di sensibilita', veniva dimostrato che le sostanze che davano fenomeni di reattivita' erano i componenti della crema base piuttosto che l'aciclovir. Disturbi del sistema immunitario. Molto raro: reazione di ipersensibilita' immediata che includono angioedema e orticaria. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.

Gravidanza e allattamento

L'utilizzo di aciclovir crema deve essere considerato solo nei casi incui i benefici superino i potenziali rischi per il feto. Tuttavia l'e sposizione sistemica in seguito all'applicazione topica di aciclovir e' molto bassa. Un registro relativo all'impiego di aciclovir in gravidanza ha fornito dati sugli esiti della gravidanza nelle donne esposte alle varie formulazioni di aciclovir dopo la commercializzazione. Taliosservazioni non hanno mostrato un aumento nel numero di anomalie all a nascita tra i soggetti esposti ad aciclovir in confronto alla popolazione generale. Tutti i difetti riscontrati alla nascita non mostravano alcuna caratteristica unica o costante tale da suggerirne una causa comune. La somministrazione sistemica di aciclovir, in test convenzionali internazionalmente accettati, non ha prodotto effetti embriotossici o teratogeni nei conigli, ratti o topi. In una prova sperimentale non compresa nei classici tests di teratogenesi, nei ratti, si sono osservate anormalita' del feto dopo dosi sottocutanee di aciclovir cosi' elevate da produrre effetti tossici sulla madre. La rilevanza clinica di questi risultati e' incerta. Dati limitati indicano che aciclovir siritrova nel latte materno dopo somministrazione sistemica. Tuttavia, la dose ricevuta da un lattante a seguito dell'impiego di aciclovir crema nella madre dovrebbe essere insignificante.