Albipen L.A. - Fl 200ml Pet

Dettagli:
Nome:Albipen L.A. - Fl 200ml Pet
Codice Ministeriale:100017045
Principio attivo:Ampicillina
Codice ATC:J01CA01
Fascia:n/a
Prezzo:36
Produttore:Msd Animal Health Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Sospensione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

ALBIPEN L.A. 100 MG/ML

Formulazioni

Albipen L.A. - Fl 200ml Pet

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Penicilline.

Principi attivi

Ampicillina anidra 100 mg/ml.

Eccipienti

Olio di cocco frazionato, alluminio monostearato, dodecil gallato.

Indicazioni

Terapia e profilassi delle infezioni causate da batteri ampicillino-sensibili quali: Gram positivi: Actinomyces spp., Bacillus anthracis, Clostridium spp., Corynebacterium spp., Erysipelotrix rhusiopathiae, Listeria monocytogenes, Staphylococcus spp. e Streptococcus spp. (ceppi non beta-lattamasi produttori); Gram negativi: Actinobacillus spp., Bordetella bronchiseptica, E. coli, Fusobacterium spp., Pasteurella spp.,Moraxella spp., Proteus mirabilis, Salmonella spp., Shigella spp., Ha emophilus spp.; Leptospira spp.. Nei bovini, nelle pecore, nei suini, nei cani e nei gatti, in particolare: infezioni del tratto gastrointestinale, del tratto urinario, del tratto respiratorio ed infezioni uterine ed ombelicali, mastiti, (poli-) artriti, setticemia, infezioni secondarie a malattie virali.

Controindicazioni / effetti secondari

Il prodotto non va somministrato ad animali con ipersensibilita' nota nei confronti della penicillina o di altri farmaci beta lattamici. L'uso del prodotto e' controindicato dove sono noti casi di resistenza alle penicilline. E' controindicato in conigli, cavie, criceti, cincilla' e altri piccoli roditori.

Uso / Via di somministrazione

Sottocutanea (cani, gatti), intramuscolare (bovini, suini, ovini).

Posologia

Va inoculato per via sottocutanea nei cani e nei gatti o per via intramuscolare nei bovini, nelle pecore e nei suini. La dose dipende dall'eta' e dal peso dell'animale, ed e' generalmente 15 mg/kg di peso vivo per gli animali adulti e 25 mg/kg per gli animali giovani. Se necessario, ripetere dopo 48 ore.

Conservazione

Dopo prima apertura conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.

Avvertenze

Il prodotto non va somministrato ad animali con sensibilita' nota nei confronti della penicillina. Utilizzare solo dopo aver accertato la sensibilita' dei germi al principio attivo. Si raccomanda di eseguire unantibiogramma prima dell'inizio del trattamento. Optare per antibioti ci a spettro d'azione piu' ridotto rispetto a quello dell'ampicillina qualora l'antibiogramma ne confermi la possibile efficacia del trattamento. Un utilizzo del prodotto diverso dalle istruzioni fornite puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri antibatterici a causa della possibile comparsa di resistenza crociata. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita' alla penicillina devono somministrare il prodotto con cautela ed evitare contatti con il medicinale veterinario. In caso di autoiniezione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Bovini, ovini: 28 giorni. Suini: 24 giorni. Latte: 6 giorni (12 mungiture).

Specie di destinazione

Bovini, ovini, suini, cani, gatti.

Interazioni

Possono emergere batteri resistenti che presentano resistenza crociataverso altri antibiotici beta-lattamici. Esiste un antagonismo tra que sto prodotto e gli antibiotici ad attivita' batteriostatica, tetracicline e macrolidi. L'ampicillina puo' esplicare sinergismo con gli aminoglicosidi.

Effetti indesiderati

Nel punto d'inoculo si puo' verificare un temporaneo leggero gonfiore.L'ampicillina, anche a dosi elevate, e' scarsamente tossica. I rari e ffetti collaterali si manifestano a carico dell'apparato gastro-intestinale. L'uso, soprattutto se prolungato, puo' dare luogo al dismicrobismo intestinale con comparsa di sintomi quali diarrea, nausea e gastralgie. Nei soggetti ipersensibili alle penicilline possono manifestarsifenomeni allergici con sintomi clinici variabili da transitorie reazi oni cutanee allo shock anafilattico. In questi casi, dopo attenta valutazione, si procedera' all'interruzione della somministrazione del farmaco o alla somministrazione di antistaminici.

Gravidanza e allattamento

Puo' essere usato durante la gravidanza e l'allattamento.