Altersol - Neb Ev End 5f300mg/3m

Dettagli:
Nome:Altersol - Neb Ev End 5f300mg/3m
Codice Ministeriale:032343093
Principio attivo:Acetilcisteina
Codice ATC:R05CB01
Fascia:C
Prezzo:6.5
Produttore:Ibsa Farmaceutici Italia Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione iniettabile per inalazione e topica
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:36 mesi

Denominazione

ALTERSOL 300 MG/3 ML

Formulazioni

Altersol - Neb Ev End 5f300mg/3m

Categoria farmacoterapeutica

Espettoranti, escluse le associazioni con antitosse.

Principi attivi

Ogni fiala da 3 ml contiene, come principio attivo, 300 mg di acetilcisteina.

Eccipienti

Sodio edetato, sodio idrossido, potassio idrossido, acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Trattamento delle affezioni respiratorie caratterizzate da ipersecrezione densa e vischiosa: bronchite acuta, bronchite cronica e sue riacutizzazioni, enfisema polmonare, mucoviscidosi e bronchiectasie. Trattamento antidotico. Intossicazione accidentale o volontaria da paracetamolo. Uropatia da iso e ciclo-fosfamide.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Posologia

Somministrazione endovenosa: per intossicazione accidentale o volontaria da paracetamolo, la dose iniziale e' di 150 mg/kg di peso corporeo addizionata ad un uguale volume di soluzione glucosata al 5% e iniettata per via endovenosa in 15 minuti. Le dosi successive sono di 50 mg/kg da somministrare in 4 ore per fleboclisi con soluzione glucosata 5% seguiti da una dose ulteriore di 100 mg/kg da perfondere per via venosa in 16 ore, sempre con soluzione glucosata al 5%. Somministrazione aerosolica (da nebulizzare): si nebulizza una fiala ogni seduta, effettuando 1-2 sedute giornaliere per 5-10 giorni. Data la elevata tollerabilita' del preparato, la frequenza delle sedute e le dosi per ciascuna di esse possono essere modificate dal medico entro limiti abbastanza ampi, in rapporto alla forma clinica ed all'effetto terapeutico, e senza la necessita' di differenziare nettamente le dosi per l'adulto da quelle pediatriche. Instillazione endobronchiale: si somministra, con lemodalita' prescelte (sondini permanenti, broncoscopio, ecc.) 1 fiala per volta 1-2 volte al giorno o in rapporto alle necessita'. La duratadei trattamenti e' da stabilire in base all'evoluzione clinica; la el evata tollerabilita' generale e locale del preparato consente comunquetrattamenti anche prolungati. Eventuali aggiustamenti della posologia possono riguardare la frequenza delle somministrazioni o il frazionam ento della dose ma devono comunque essere compresi entro il dosaggio massimo giornaliero di 600 mg.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C. Le fiale aperte di soluzione per nebulizzatore sono utilizzabili solo se conservate in frigorifero e per un massimo di 24 ore. Le fiale conservate aperte nondevono piu' essere usate per somministrazione per via endovenosa.

Avvertenze

In caso di ulcera gastro-duodenale il prodotto deve essere somministrato con cautela. La somministrazione di acetilcisteina, specialmente per aerosol, all'inizio del trattamento puo' fluidificare le secrezioni bronchiali ed aumentare nello stesso tempo il volume; se il paziente e' incapace di espettorare in modo efficace, per evitare la ritenzione di secreti, occorre ricorrere al drenaggio posturale o, eventualmente,alla broncoaspirazione. I pazienti affetti da asma bronchiale devono essere strettamente controllati durante la terapia; se compare broncospasmo, il trattamento deve essere immediatamente sospeso. Questo medicinale contiene sodio: da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.

Interazioni

E' da evitare la somministrazione contemporanea di un mucolitico bronchiale e di una sostanza che inibisce le secrezioni (per esempio un anticolinergico). A causa del suo radicale -SH, l'acetilcisteina puo' interferire chimicamente con diverse penicilline, tetracicline, cefalosporine, aminoglicosidi, macrolidi e amfotericina B, se queste sostanze sono mescolate nella stessa soluzione: per le esigenze di una terapia locale mucolitica-antibiotica e' consigliabile somministrare separatamente i vari farmaci. Il prodotto come soluzione per nebulizzatore puo',invece, essere mescolato senza inconvenienti con i seguenti broncodil atatori: salbutamolo, terbutalina, fenoterolo, isoprenalina, epinefrina, bromuro di ipratropio, tyloxapol.

Effetti indesiderati

Disturbi del sistema immunitario: l'impiego del prodotto per via sistemica e per aerosol puo', raramente, essere seguito da reazioni di ipersensibilita' come orticaria, rash e broncospasmo. L'impiego del prodotto per via sistemica puo', raramente, causare reazioni anafilattiche, molto raramente accompagnate da arresto cardiaco. Patologie cardiache:arresto cardiaco, diminuzione frequenza cardiaca fetale. Patologie ga strointestinali: l'assunzione del prodotto per aerosol puo', occasionalmente, essere seguita da nausea, vomito e stomatite. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: rinorrea.

Gravidanza e allattamento

Gli studi teratologici condotti sugli animali non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno; non sono pero' disponibili studi controllati nell'uomo. Pertanto la sua somministrazione nel corso della gravidanza potra' essere effettuata solo in caso di effettiva necessita' sotto ildiretto controllo del medico. In assenza di studi relativi all'eventu ale escrezione nel latte materno, l'uso va evitato durante l'allattamento. Sono stati registrati dati di letteratura che riportano un caso di diminuzione della frequenza cardiaca fetale in seguito alla somministrazione di N-acetilcisteina per via endovenosa.