Ammonio Cloruro Gs - 0,89%fl1000

Dettagli:
Nome:Ammonio Cloruro Gs - 0,89%fl1000
Codice Ministeriale:029828062
Principio attivo:Ammonio Cloruro
Codice ATC:B05XA04
Fascia:C
Prezzo:13
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Galenica Senese Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:OSP1 - uso ospedaliero art.92 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Soluzione per infusione
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo da gelo, calore e luce
Scadenza:24 mesi

Denominazione

AMMONIO CLORURO GALENICA SENESE 0,89% SOLUZIONE PER INFUSIONE

Formulazioni

Ammonio Cloruro Gs - 0,89% Fl50m
Ammonio Cloruro Gs - 0,89% Fl100
Ammonio Cloruro Gs - 0,89% Fl250
Ammonio Cloruro Gs - 0,89% Fl500
Ammonio Cloruro Gs - 0,89%fl1000

Categoria farmacoterapeutica

Soluzioni endovena additive.

Principi attivi

1000 ml contengono: 8900 mg di ammonio cloruro.

Eccipienti

Acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Acidificante sistemico in pazienti con alcalosi metabolica e nelle ipocloremie. Acidificante delle urine.

Controindicazioni / effetti secondari

L'ammonio cloruro e' controindicato in caso di: ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; grave insufficienza epatica; grave insufficienza renale; alcalosi metabolica da vomito se associata a perdita di sodio.

Posologia

Adulti: la soluzione di ammonio cloruro deve essere somministrata per infusione endovenosa lenta. La velocita' di somministrazione nell'adulto non deve eccedere 5 ml per minuto. La dose dipende da eta', peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico e deficit dei cloruri. Bambini: non ci sono indicazioni relative all'uso di ammonio cloruro nei bambini. Usare la soluzione dopo l'apertura del contenitore. La soluzionedeve essere utilizzata per una sola e ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo deve essere eliminato.

Conservazione

Non refrigerare o congelare. Conservare nella confezione originale perproteggere il medicinale dalla luce e dall'umidita'. La data di scade nza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamenteconservato. Non usare oltre tale data.

Avvertenze

Deve essere usata particolare attenzione in caso di acidosi respiratoria e ipercapnia e scompenso cardiaco congestizio. Controllare i segni dell'eventuale tossicita' dell'ammoniaca, quali sudorazione, pallore, irritazione gastrica, nausea e vomito. Monitorare il bilancio dei fluidi, gli elettroliti e l'equilibrio acido-base. Non ci sono indicazionirelative all'uso di ammonio cloruro nei bambini.

Interazioni

Le soluzioni di ammonio cloruro possono interagire con diversi medicinali a causa dell'acidificazione delle urine che puo' alterare i tempi di eliminazione di tali medicinali. In particolare l'ammonio cloruro puo' interagire con i seguenti medicinali. Clorpropamide (ipoglicemizzante orale): l'ammonio cloruro puo' aumentare l'emivita e la biodisponibilita' della clorpropamide causando ipoglicemia; flecainide (antiaritmico): l'acidificazione delle urine determinata dall'ammonio cloruro puo' aumentare l'escrezione renale della flecainide; metadone: l'acidificazione delle urine determinata dall'ammonio cloruro puo' aumentare l'escrezione renale del metadone. Le soluzioni di ammonio cloruro possono essere incompatibili con altre soluzioni.

Effetti indesiderati

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati dell'ammonio cloruro, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti indesiderati elencati. La maggior parte degli effetti indesiderati sotto riportati sono caratteristici dell'acidosi che l'ammonio cloruro puo' determinare. Alcuni degli effetti indesiderati si sono manifestati in casi in cui il farmaco non sia stato utilizzato secondo le modalita' di somministrazione, ad esempio somministrazione troppo veloce o via di somministrazione diversa da quella endovenosa. Patologie cardiache: aritmie cardiache, bradicardia. Patologie vascolari: tromboflebiti. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: pallore, sudorazione. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede disomministrazione: febbre, dolore al sito di iniezione, infezioni al s ito di iniezione, stravaso al sito di iniezione. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: disturbi dell'equilibrio acido/base, ipokaliemia. Patologie gastrointestinali: irritazione gastrica, nausea, vomito,sete. Patologie epatobiliari: epatotossicita', encefalopatia epatica. Patologie del sistema nervoso: cefalea, sonnolenza, confusione mental e, perdita dell'orientamento, contrazioni muscolari locali o generalizzate, convulsioni, coma. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: iperventilazione. Patologie renali e urinarie: urolitiasi.

Gravidanza e allattamento

I dati su un numero limitato di gravidanza esposte indicano assenza dieffetti indesiderati dell'ammonio cloruro sulla gravidanza o sulla sa lute del feto. Finora non sono disponibili altri dati epidemiologici di rilievo. Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti eindiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto e sviluppo post-natale. In caso di esposizione massiva durante la fase terminale della gravidanza si puo' verificare acidosi nella madre e nel feto, s enza che si verifichi stress respiratorio nel neonato. E' necessario usare cautela nel somministrare il medicinale a donne in gravidanza. Non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso di ammonio cloruro durante l'allattamento. Occorre valutare il beneficio per la madre derivante dal trattamento e i potenziali rischi per il feto.