Antepsin - 40cpr 1g

Dettagli:
Nome:Antepsin - 40cpr 1g
Codice Ministeriale:022803035
Principio attivo:Sucralfato
Codice ATC:A02BX02
Fascia:A
Prezzo:7.46
Rimborso:5.47
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Laboratori Baldacci Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Formulazioni

Antepsin - 40cpr 1g
Antepsin - Os Sosp Fl 200ml 20%

Categoria farmacoterapeutica

Antiulcera - gastroprotettore.

Indicazioni

Ulcera gastrica, ulcera duodenale, gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche, gastropatia da FANS (antinfiammatori non steroidei), esofagite da reflusso.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' verso i componenti. Il sucralfato non deve essere somministrato a neonati prematuri. Generalmente controindicato in gravidanza. Usare con cautela, evitando trattamenti prolungati, in pazienti con insufficienza renale. Evitare l'uso in pazienti emodializzati.

Posologia

COMPRESSE : 1 compressa 4 volte al giorno, salvo diversa prescrizione medica. SOSPENSIONE ORALE: un cucchiaio dosatore da 5 ml, 4 volte al giorno, salvo diversa prescrizione medica. L'Antepsin deve essere assunto a stomaco vuoto, un'ora prima dei pasti ed al momento di coricarsi.La sospensione deve essere agitata prima dell'uso.

Interazioni

Il sucralfato puo' alterare la biodisponibilita' di altri farmaci tra i quali: cimetidina, ciprofloxacina, digossina, ketoconazolo, fenitoina, norfloxacina, ranitidina, tetracicline e teofillina. Il meccanismo di queste interazioni appare essere di natura non sistemica ed e' presumibilmente dovuto al legame del sucralfato con il farmaco concomitante nel tratto gastrointestinale, pertanto e' consigliabile interporre un intervallo di almeno due ore tra l'assunzione di Antepsin e quella di altri farmaci.

Effetti indesiderati

L'impiego prolungato del prodotto, puo' causare talvolta stitichezza. Altri effetti meno comunemente riportati sono: disturbi gastrointestinali (diarrea, secchezza delle fauci, flatulenza, nausea, vomito, pesantezza di stomaco), eruzione cutanea, prurito, vertigini, insonnia, cefalea, dolori lombari. Sono stati segnalati casi di reazioni di ipersensibilita' quali orticaria, angioedema, difficolta' respiratoria e rinite. Sono stati riportati casi molto rari di formazione di bezoario.