Argotone - Gtt Rino 20ml

Dettagli:
Nome:Argotone - Gtt Rino 20ml
Codice Ministeriale:003950019
Principio attivo:Argento Vitellinato/Efedrina Cloridrato
Codice ATC:R01AB05
Fascia:C
Prezzo:6.6
Doping:Proibito solo in gara
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Bracco Spa Div.Farmaceutica
SSN:Non concedibile
Ricetta:SOP - ricetta non richiesta art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Gocce nasali
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Formulazioni

Argotone - Gtt Rino 20ml

Categoria farmacoterapeutica

Decongestionante nasale ed altra preparazione ad uso topico.

Indicazioni

Antisettico e decongestionante nasale.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' nota verso il prodotto e le amine simpaticomimetiche in genere, malattie cardiache ed ipertensione arteriosa grave. Glaucoma, ipertrofia prostatica, ipertiroidismo. Non somministrare durante o nelle due settimane successive a terapia con inibitori delle mono- amino-ossidasi (IMAO). Il farmaco e' controindicato nei bambini di eta' inferiore ai 12 anni.

Posologia

Adulti e bambini sopra i 12 anni : 3 gocce in ciascuna narice 2-3 volte al giorno. Si ottengono pure buoni risultati se il prodotto viene somministrato per aereosol.

Avvertenze

Nei pazienti con malattie cardiovascolari, e specialmente negli ipertesi, l'uso dei decongestionanti nasali deve essere di volta in volta sottoposto al giudizio del medico. L'uso protratto di vasocostrittori puo' alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. Il ripetere le applicazioni per lunghi periodi puo', pertanto, risultare dannoso. Impiegare con cautela nei diabetici e, per il pericolo di ritenzione urinaria, nei soggetti anziani. L'uso, specie se prolungato dei prodotti topici puo' dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso e' necessario interrompere il trattamento e, se del caso, istituire una terapia idonea. Comunque, in mancanza di una risposta terapeutica completa entro pochi giorni, consultare il medico; in ogni caso, il trattamento non deve essere protratto per oltre una settimana. Attenersi con scrupolo alle dosi consigliate. Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per un lungo periodo a dosi eccessive, puo' determinare fenomeni tossici. Esso va tenuto lontano dalla portata dei bambini.

Interazioni

L'Efedrina riduce l'emivita plasmatica dei corticosteroidi.

Effetti indesiderati

Il prodotto puo' determinare localmente fenomeni di sensibilizzazione o congestione delle mucose di rimbalzo. Specialmente per trattamenti ad alte dosi o prolungati oltre il limite consigliato, l'Efedrina assorbita attraverso le mucose infiammate e la mucosa digestiva puo' determinare effetti sistemici consistenti, in genere, in tachicardia, ipertensione, cefalea, turbe della minzione, insonnia, irrequietezza.

Gravidanza e allattamento

E' consigliabile non utilizzare il farmaco in gravidanza per periodi prolungati.