Atipam - 1fl 5mg/Ml 10ml

Dettagli:
Nome:Atipam - 1fl 5mg/Ml 10ml
Codice Ministeriale:103997021
Principio attivo:Atipamezolo Cloridrato
Codice ATC:V03AB90
Fascia:n/a
Prezzo:59
Produttore:Eurovet Animal Health B.V.
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

ATIPAM

Formulazioni

Atipam - 1fl 5mg/Ml 10ml

Categoria farmacoterapeutica

Antidoti.

Principi attivi

Atipamezolo cloridrato 5,0 mg/ml (equivalente a 4,27 mg/ml di atipamezolo base).

Eccipienti

Metile paraidrossibenzoato (E 218) 1,0 mg/ml.

Indicazioni

L'atipamezolo cloridrato e' un antagonista selettivo dei recettori alfa-2 e inibisce l'effetto sedativo della medetomidina e della dexmedetomidina nel gatto e nel cane.

Controindicazioni / effetti secondari

Il prodotto non deve essere utilizzato: nei riproduttori; negli animali affetti da malattie epatiche o renali.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare.

Posologia

Per singola iniezione intramuscolare nel gatto e nel cane. In caso di somministrazione di piccoli volumi si consiglia l'uso di una siringa graduata per garantire un dosaggio accurato. L'atipamezolo viene generalmente somministrato 15-60 minuti dopo l'iniezione di medetomidina o dexmedetomidina. CANE: la dose di atipamezolo cloridrato (in mcg) deve essere cinque volte superiore a quella della medetomidina cloridrato odieci volte superiore a quella della dose di dexmedetomidina cloridra to precedentemente somministrate. Essendo la concentrazione del principio attivo (atipamezolo cloridrato) di questo prodotto 5 volte piu' alta rispetto a quella di preparazioni contenenti 1 mg di medetomidina cloridrato per ml e 10 volte piu' alta rispetto a quella di preparazioni contenenti 0,5 mg di dexmedetomidina cloridrato, e' necessario somministrare un volume uguale per ciascuna delle preparazioni. GATTO: la dose di atipamezolo cloridrato (in mcg) deve essere 2,5 volte superiorea quella della medetomidina cloridrato o cinque volte superiore a que lla della dexmedetomidina cloridrato. Essendo la concentrazione del principio attivo (atipamezolo cloridrato) di questo prodotto 5 volte piu' alta rispetto a quella di preparazioni contenenti 1 mg di medetomidina cloridrato per ml e 10 volte piu' alta rispetto a quella di preparazioni contenenti 0,5 mg di dexmedetomidina cloridrato, e' necessario dimezzare il volume di prodotto da somministrare per adattarlo alla quantita' di medetomidina cloridrato o dexmedetomidina precedentemente sommnistrata. Il tempo di risveglio E' ridotto a ca. 5 minuti. Gli animali sono in grado di muoversi circa 10 minuti dopo la somministrazione del prodotto.

Conservazione

Non richiede alcuna speciale condizione di conservazione. Periodo di validita' dopo la prima apertura del contenitore: 28 giorni.

Avvertenze

Dopo la somministrazione del prodotto, si deve consentire agli animalidi riposare in un luogo tranquillo. Durante la fase di risveglio gli animali non devono essere lasciati incustoditi. In funzione della differente posologia prevista nelle varie specie, e' necessario fare attenzione quando si usa il prodotto in animali diversi dalle specie di destinazione. In caso di somministrazione di sedativi diversi dalla medetomidina, e' necessario ricordarsi che gli effetti di questi farmaci possono persistere anche dopo l'inibizione dell'effetto della (dex)medetomidina. L'atipamezolo non e' un antagonista della ketamina; questa, se usata da sola, puo' causare convulsioni nel cane e spasmi nel gatto.L'atipamezolo non deve essere utilizzato prima di 30-40 minuti dalla somministrazione di ketamina. Assicurarsi che l'animale abbia ripreso un riflesso della deglutizione normale, prima di mettere a sua disposizione qualsiasi alimento o bevanda. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: a causa della potente attivita' farmacologica dell'atipamezolo, e' necessario evitare il contatto del prodotto con la pelle, gli occhi e le mucose. In caso di contatto accidentale, lavare immediatamente la zona interessata con acqua corrente. Consultare un medico se l'irritazione persiste. Togliere gli abiti contaminati a diretto contatto con la pelle. Fare attenzione all'ingestione accidentale o all'auto-iniezione. In questi casi, consultare immediatamente un medico, mostrandogli il foglietto illustrativo. Sovradosaggio:un sovradosaggio di atipamezolo cloridrato puo' causare tachicardia e d irrequietezza (iperattivita', tremori muscolari). Questi sintomi possono essere evitati mediante la somministrazione di una dose di medetomidina cloridrato piu' bassa del dosaggio clinico abituale. Se l'atipamezolo cloridrato viene inavvertitamente somministrato ad un animale non precedentemente trattato con (dex)medetomidina cloridrato, possono manifestarsi iperattivita' e tremori muscolari. Questi effetti possonopersistere per circa 15 minuti. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita', non miscelare con altri medicinali veterinari nell a stessa siringa.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Gatti, cani.

Interazioni

Non somministrare con altri farmaci ad attivita' centrale come diazepam, acepromazina od oppiacei.

Effetti indesiderati

Durante i 10 minuti successivi all'iniezione di atipamezolo cloridrato, e' stato osservato un effetto ipotensivo transitorio. In rari casi, possono manifestarsi iperattivita', tachicardia, salivazione, versi anomali, tremori muscolari, vomito, aumento della frequenza respiratoria, minzione e defecazione incontrollate. In casi estremamente rari puo'ripresentarsi sedazione o la fase di risveglio puo' prolungarsi nonos tante la somministrazione di atipamezolo. Nel gatto, l'impiego di bassi dosaggi per antagonizzare parzialmente l'effetto della medetomidina o della dexmedetomidina puo' determinare ipotermia (anche al risvegliodalla sedazione).

Gravidanza e allattamento

La sicurezza dell'uso del prodotto in gravidanza e in allattamento none' stata documentato adeguatamente; pertanto l'impiego non e' raccoma ndato.