Basicaina - 10f 5ml 20mg/Ml

Dettagli:
Nome:Basicaina - 10f 5ml 20mg/Ml
Codice Ministeriale:029433036
Principio attivo:Lidocaina Cloridrato
Codice ATC:N01BB02
Fascia:C
Prezzo:74.37
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Galenica Senese Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RNR - ricetta non ripetibile art.89 DL 219/06 (ex senza formalismi)
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:24 mesi

Denominazione

BASICAINA

Formulazioni

Basicaina - 10f 1ml 20mg/Ml
Basicaina - 10f 2ml 20mg/Ml
Basicaina - 10f 5ml 20mg/Ml
Basicaina - 10f 10ml 20mg/Ml
Basicaina - 10f 20ml 20mg/Ml

Categoria farmacoterapeutica

Anestetici locali.

Principi attivi

Lidocaina cloridrato.

Eccipienti

Sodio cloruro, sodio bicarbonato, acqua p.p.i.

Indicazioni

Anestesie periferiche e loco regionali.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' gia' nota verso i componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; disturbi della conduzione atrioventricolare; soggetti affetti da porfiria; antecedenti di ipertermia maligna; epilettici in trattamento non controllato. L'anestesia locale deve essere evitata nelle zone infette e infiammate.

Posologia

La dose massima raccomandata per il farmaco (Lidocaina alcalinizzata) e' di 20 ml. La posologia deve essere opportunamente ridotta nei bambini e negli ammalati critici.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.

Avvertenze

Durante e dopo l'uso di un anestetico locale devono essere a disposizione e disponibili attrezzature e farmaci per la rianimazione. La soluzione non va conservata a contatto con metalli, quali cannule e siringhe con parti metalliche, per evitare che possano liberarsi ioni metallici causando gonfiore nella sede di iniezione. La sicurezza d'impiego della lidocaina dipende: da un opportuno dosaggio, per cui deve essere usata alla dose minima efficace determinata tenendo conto dell'eta' e dello stato fisico del paziente; da una corretta tecnica di utilizzazione, iniettando la soluzione lentamente e con frequenti aspirazioni; dall'adozione di misure precauzionali, che richiedono sempre l'immediata disponibilita' di un idoneo equipaggiamento di rianimazione. La somministrazione di dosi ripetute puo' determinare significativi aumenti del tasso plasmatico dovuto all'accumulo di lidocaina o dei suoi metaboliti. La sonnolenza rappresenta il primo segno di elevato tasso plasmatico che si puo' verificare anche in casi di rapido assorbimento o di accidentale iniezione intravenosa. Si attira l'attenzione sul fatto che il principio attivo di questa specialita' puo' dare reazione positiva ai test di controllo antidoping. Particolari cautele debbono essere adottate: quando il tessuto o la sede di iniezione presentano segni diinfiammazione e/o di infezione; quando si effettuano anestesie epidur ali, subaracnoidee o caudali soprattutto in pazienti affetti da malattie neurologiche, deformita' spinali, sepsi o ipertensione; nei pazienti con affezioni cardiovascolari e specialmente in caso di shock o di turbe della conduzione atrio-ventricolare.

Interazioni

Il propanololo prolunga l'emivita plasmatica della lidocaina. La cimetidina puo' innalzare i livelli plasmatici di lidocaina. Digitalici: rischio di bradicardia e di disturbi della conduzione atrioventricolare.

Effetti indesiderati

Si tratta di effetti dose-dipendenti che possono derivare da alti livelli plasmatici conseguenti ad eccesso di dosaggio, al rapido assorbimento, ad accidentale iniezione intravasale oppure possono essere determinati da ipersensibilita', idiosincrasia o diminuita tolleranza da parte del paziente. Le reazioni di ipersensibilita' comprendono: edemi, orticaria, prurito e reazioni anafilattiche che devono essere trattate con mezzi e presidi idonei. Le reazioni da alto dosaggio coinvolgono: il Sistema Nervoso Centrale, con manifestazioni di eccitazione o di depressione associata a vertigini, sonnolenza, turbe della visione, ansieta', tremori seguiti da modificazioni dello stato di coscienza, convulsioni ed arresto respiratorio; l'apparato cardiovascolare, con ipotensione, bradicardia, turbe della conduzione, extrasistoli ventricolari,tachicardia e fibrillazione ventricolare, depressione miocardica fino all'arresto cardiaco. Gli effetti collaterali gravi devono essere rap idamente trattati con la respirazione artificiale, il massaggio cardiaco, i barbiturici o il cloruro di succinilcolina per via endovenosa.

Gravidanza e allattamento

In gravidanza il prodotto deve essere usato solo in caso di effettiva necessita'. L'anestesia paracervicale puo' essere seguita da bradicardia e da acidosi fetale. Altri possibili rischi sono rappresentati da insufficienza utero-placentare e da alterazioni comportamentali del neonato.