Biomunil - 12cpr

Dettagli:
Nome:Biomunil - 12cpr
Codice Ministeriale:026730022
Principio attivo:Ribosomal/Klebsprotina
Codice ATC:J07AX
Fascia:C
Prezzo:20.3
Glutine:Senza glutine
Produttore:Ist.Lusofarmaco D'italia Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non conservare al di sopra di +30 gradi centigradi
Scadenza:36 mesi

Denominazione

BIOMUNIL

Formulazioni

Biomunil - 12cpr
Biomunil - Grat Os Sosp 12bust

Categoria farmacoterapeutica

Vaccini batterici.

Principi attivi

Frazioni ribosomiali costituite da ribosomi batterici nelle seguenti proporzioni: Klebsiella pneumoniae 3,5 parti Streptococcus pneumoniae 3,0 parti Streptococcus pyogenes (gruppo A) 3,0 parti Haemophilus influenzae 0,5 parti Frazioni di membrana di Klebsiella pneumoniae 15 partiper un liofilizzato pari a 0,525 mg di RNA ribosomiali.

Eccipienti

Compresse: silice colloidale 1,5 mg; magnesio stearato 6 mg; sorbitoloq.b. a 294 mg. Bustine di granulato per sospensione orale: polivinilp irrolidone 10 mg; mannitolo 488,12 mg.

Indicazioni

Profilassi delle infezioni batteriche ricorrenti delle alte vie respiratorie in bambini con un numero di episodi superiore all'atteso per l'eta'; il medicinale puo' contribuire a ridurre il numero e l'intensita' degli episodi infettivi.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti del vaccino; malattie autoimmuni; infezioni intestinali acute.

Posologia

Il farmaco granulato per sospensione orale puo' essere somministrato ai bambini a partire dai 2 anni di eta'. Le compresse sono riservate aibambini di eta' superiore a 6 anni. >>Dosaggio. Primo mese: 1 compres sa o bustina al mattino a digiuno per 4 giorni consecutivi alla settimana per 3 settimane consecutive. Dal secondo mese: 1 compressa o bustina al mattino a digiuno per 4 giorni consecutivi al mese per i successivi 5 mesi. Sciogliere il contenuto della bustina in mezzo bicchiere d'acqua.

Conservazione

Compresse: conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C. Granulato per sospensione orale: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

Nei soggetti nei quali puo' essere sospettata una iperreattivita' e' consigliabile adottare un tipo di trattamento a dosi progressivamente crescenti. Il trattamento deve essere sospeso in caso di febbre, in particolare all'inizio del trattamento. Il paziente deve essere informatodella possibilita' come evento indesiderato raro di febbre elevata ol tre i 39 gradi C, isolata e senza cause note ed il tipo di febbre deveessere differenziato dalla febbre che insorge a seguito della patolog ia originaria, sulla base delle condizioni laringee, nasali o otologiche; nel qual caso il trattamento deve essere sospeso e non ripreso. Deve essere evitata l'assunzione concomitante di un altro immunostimolante. In alcuni casi e' stata osservata l'insorgenza di attacchi d'asma in pazienti predisposti dopo l'assunzione di farmaci contenenti estratti batterici. In questo caso, il medicinale non deve essere assunto ulteriormente. In caso di reazioni da ipersensibilita' il trattamento deve essere interrotto immediatamente e non ripreso. Il farmaco non e' raccomandato durante la gravidanza. Il farmaco deve essere somministrato soltanto in caso di effettiva necessita'. Il medicinale contiene sorbitolo, i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale.

Interazioni

Non sono stati effettuati studi di interazione. Si raccomanda un intervallo di 4 settimane tra la fine del trattamento con il prodotto e l'inizio della somministrazione di un vaccino. La risposta immunitaria puo' essere inibita nei soggetti con immunodeficit congenito o acquisito, in terapia immunosoppressiva o con corticosteroidi.

Effetti indesiderati

Le reazioni avverse sono elencate in accordo alla classificazione MedDRA per sistemi ed organi e sono definite di seguito come: molto comune(>= 1/10), comune (>= 1/100, < 1/10), non comune (>= 1/1.000, < 1/100 ), raro (>= 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000) o non nota.Nessuna reazione avversa e' risultata di frequenza "molto raro", "rar o", o "molto comune" e pertanto queste frequenze non sono riportate diseguito. Infezioni ed infestazioni. Comune: infezione dell'orecchio, nasofaringite, tonsillite; non comune: bronchite, gastroenterite, sinusite; non nota: laringite. Patologie del sistema emolinfopoietico. Noncomune: linfoadenopatia. Patologie respiratorie, toraciche e mediasti niche. Non comune: tosse; non nota: asma. Patologie gastrointestinali.Non comune: diarrea, dolore addominale, nausea, vomito, ipersecrezion e salivare. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: piressia, astenia. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non nota: reazioni cutanee, eritema, eczema,porpora vascolare, eritema nodoso. Disturbi del sistema immunitario. Non nota: reazione di ipersensibilita', orticaria, angioedema. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Non vi sono dati riguardanti l'uso del farmaco in donne in gravidanza.Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indire tti riguardanti la tossicita' riproduttiva. Tuttavia, come misura precauzionale e' da evitare l'uso del medicinale durante la gravidanza e l'allattamento.