Bronchenolo Tosse - Scir 150ml

Dettagli:
Nome:Bronchenolo Tosse - Scir 150ml
Codice Ministeriale:019771043
Principio attivo:Destrometorfano Bromidrato
Codice ATC:R05DA09
Fascia:C
Prezzo:9.9
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Verelibron Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco da banco
Forma:Sciroppo
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Conservare nella confezione originale
Scadenza:36 mesi

Denominazione

BRONCHENOLO TOSSE

Formulazioni

Bronchenolo Tosse - Scir 150ml

Categoria farmacoterapeutica

Sedativi della tosse (alcaloidi dell'oppio e suoi derivati).

Principi attivi

Destrometorfano bromidrato 154 mg.

Eccipienti

Alcool etilico, sodio citrato, acido citrico monoidrato, metile p-idrossibenzoato, aroma limone, aroma menta, saccarosio, acqua depurata.

Indicazioni

Trattamento sintomatico della tosse.

Controindicazioni / effetti secondari

In caso di ipersensibilita' verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Bambini di eta' inferioreai 6 anni. Pazienti con insufficienza respiratoria o a rischio di svi luppare insufficienza respiratoria (per esempio pazienti con malattia cronica ostruttiva delle vie respiratorie o con polmonite, pazienti con attacco di asma in corso o con esacerbazione dell'asma). Pazienti che stanno assumendo o hanno assunto nelle ultime due settimane antidepressivi inibitori delle monoamino-ossidasi (IMAO).

Posologia

Adulti e ragazzi (al di sopra dei 12 anni): 3-4 cucchiai (da 15 ml) algiorno. Un cucchiaio ogni 4-6 ore. Dosaggio massimo giornaliero: 60 m l. Bambini da 6 a 12 anni: 3-4 mezzi cucchiai (da 7,5 ml) al giorno. Mezzo cucchiaio ogni 4-6 ore. Dosaggio massimo giornaliero: 30 ml. Dopo5-7 giorni di trattamento senza risultati apprezzabili, il paziente d eve essere consigliato di consultare il medico.

Conservazione

Conservare il prodotto nella confezione originale.

Avvertenze

Nei seguenti casi il farmaco deve essere utilizzato solo dopo aver consultato il medico: tosse cronica o persistente, come quella che si manifesta in caso di asma o enfisema, o quando la tosse e' accompagnata da secrezione eccessiva; grave insufficienza epatica; grave insufficienza renale; uso concomitante di antidepressivi inibitori selettivi del reuptake della serotonina o di antidepressivi triciclici. Deve essere evitato l'uso contemporaneo di altri prodotti per la tosse e il raffreddore. Lo sciroppo contiene saccarosio, di cio' si tenga conto nel caso di diabete o di diete ipocaloriche. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi non devono assumere questo medicinale. Deve essere evitato l'uso concomitante di alcool durante la terapia. Non superare la massima dose raccomandata o la frequenza di somministrazione.

Interazioni

Il prodotto non deve essere utilizzato contemporaneamente o nelle 2 settimane successive al trattamento con antidepressivi inibitori delle monoamino ossidasi (IMAO), poiche' sono state riportate gravi reazioni avverse, compresa la sindrome serotoninergica. I pazienti devono consultare il medico prima di assumere il destrometorfano nelle situazioni riportate di seguito: l'uso concomitante di destrometorfano con antidepressivi inibitori selettivi del reuptake della serotonina o antidepressivi triciclici puo' causare sindrome serotoninergica con modifiche dello stato mentale, ipertensione, agitazione, mioclono, iperreflessia,diaforesi, fremiti e tremori; i livelli serici di destrometorfano pos sono essere aumentati dall'uso concomitante di inibitori del citocromoP450 2D6, come gli antiaritmici chinidina e amiodarone, antidepressiv i come fluoexitina e paroxetina, o altri farmaci che inibiscono il citocromo P450 2D6 come aloperidolo e tioridazina; l'uso concomitante di destrometorfano e alcool puo' aumentare gli effetti depressivi sul Sistema Nervoso Centrale di entrambe le sostanze.

Effetti indesiderati

Dati da studi clinici. Gli eventi avversi di seguito riportati sono stati osservati in studi clinici con il destrometorfano e sono da considerarsi reazioni avverse non comuni (cioe' riscontrabili in una percentuale compresa tra >=1/1000 e <1/100 pazienti). Le reazioni avverse sono elencate secondo la classificazione MedDRA. Patologie del sistema nervoso: sonnolenza; vertigini. Patologie gastrointestinali: disturbi gastrointestinali; nausea; vomito; disturbi addominali. Dati post marketing. Vengono di seguito elencate le reazioni avverse identificate durante l'uso post-marketing di prodotti a base di destrometorfano. Poiche' queste reazioni sono segnalate volontariamente da una popolazione didimensioni non certe, la loro frequenza non e' nota ma e' probabilmen te molto rara (riscontrata in <1/10000 pazienti). Patologie del sistema nervoso: sindrome serotoninergica. La sindrome serotoninergica (con alterazioni dello stato mentale, agitazione, mioclono, iperreflessia, diaforesi, fremiti, tremori e ipertensione) e' stata riportata in casodi uso concomitante del destrometorfano con antidepressivi (inibitori delle monoamino ossidasi o inibitori del reuptake della serotonina). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: reazioni allergiche (per esempio rash, orticaria, angioedema).

Gravidanza e allattamento

Non sono disponibili dati relativi a gravidanza e allattamento. Durante la gravidanza e l'allattamento il prodotto deve essere utilizzato solo in caso di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo medico.