Calyptol Inalante - U.Est.10f5ml

Dettagli:
Nome:Calyptol Inalante - U.Est.10f5ml
Codice Ministeriale:005583024
Principio attivo:Eucaliptolo/Terpinolo/Fitoterapici
Codice ATC:R05X
Fascia:C
Prezzo:6
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Sanofi Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco da banco
Forma:Soluzione per inalazione
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Denominazione

CALYPTOL INALANTE

Formulazioni

Calyptol Inalante - U.Est.5f 5ml
Calyptol Inalante - U.Est.10f5ml

Categoria farmacoterapeutica

Preparati per le malattie da raffreddamento.

Principi attivi

Una fiala da 5 ml contiene: eucaliptolo 0,250 g, terpineolo 0,025 g, essenza di pino 0,050 g, essenza di timo 0,050 g, essenza di rosmarino 0,050 g.

Eccipienti

Alcool cetilico naturale, polisorbato 80, acqua distillata.

Indicazioni

La presentazione in fiale permette un impiego comodo per il malato e un dosaggio esatto dei principi attivi. Quando e' sciolto in acqua molto calda, il medicinale svolge rapidamente i vapori medicamentosi che agiscono prontamente liberando il naso chiuso, decongestionando le prime vie respiratorie e dando cosi' sollievo ai sintomi del raffreddore. Quando viene utilizzato per frizioni toraciche, l'azione benefica del farmaco si esplica attraverso un duplice meccanismo: localmente, per le sue proprieta' rubefacenti, agisce sulla pelle apportando un senso di calore e dando sollievo alla sensazione di oppressione al petto dovuta alla congestione delle prime vie respiratorie; nello stesso tempo, grazie al calore corporeo, i componenti volatili si liberano naturalmente sotto forma di vapori medicamentosi e facilmente inalati decongestionando le vie respiratorie, favorendo cosi' la respirazione, alleviando l'irritazione della gola e calmando la tosse. Coadiuvante nel trattamento delle congestioni delle prime vie respiratorie (riniti, corizza, laringiti e faringiti).

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; bambini fino a 30 mesi di eta'; bambini con una storia di epilessiao convulsioni febbrili.

Posologia

Suffumigi: 1 fiala, 2-3 volte al giorno. Frizioni toraciche: 1 fiala prima di coricarsi. Non superare le dosi consigliate. Il prodotto e' controindicato nei bambini fino a 30 mesi di eta'. La durata del trattamento non deve superare i 3 giorni. Modo di somministrazione. Suffumigi: agitare la fiala. Per aprirla non e' necessario l'uso della seghetta: e' sufficiente infatti spezzare la fiala con le dita facendo leva sulla sua strozzatura, che presenta una linea di rottura appositamente predisposta. Versare il contenuto lentamente in una bacinella d'acqua bollente dopo che questa e' stata allontanata dalla sorgente di calore.Fare un'inalazione della durata di almeno 5 minuti, inspirando per il naso ed espirando per la bocca. Frizioni toraciche: con flanella o ga rza idrofila imbevuta di medicinale, praticare una frizione leggera ditutto il torace, poi stendere il tessuto sul petto del malato. Il cal ore del corpo favorisce la produzione continua di vapori balsamici che, inalati, contribuiscono efficacemente alla decongestione dei bronchi. Con il riposo il medicinale si separa in due strati per un fenomeno naturale. Cio' non e' un segno di alterazione: basta agitare leggermente la fiala per ristabilire l'omogeneita' primitiva.

Conservazione

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

Avvertenze

Il farmaco e' un prodotto da impiegare solo per uso esterno e non devequindi essere mai iniettato, ne' deglutito. La sospensione, ottenuta seguendo le modalita' d'impiego di seguito riportate, puo' essere usata solo per un suffumigio, al termine del quale deve venire eliminata. Tale sospensione, una volta avvenuto il suo progressivo raffreddamentoe la conseguente diminuzione nella formazione dei vapori, non puo' pi u' essere riscaldata. Il suffumigio con la sospensione del farmaco puo' essere eseguito solo se la bacinella viene allontanata dalla sorgente di calore (gas, fornello elettrico, etc..). I prodotti per applicazione topica, se usati per periodi prolungati di tempo o ripetutamente, possono dare origine a fenomeni irritativi o di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una eventuale terapia idonea. Questo prodotto contiene derivati terpenici che, in dosi eccessive, possono provocare disturbi neurologici come convulsioni in neonati e bambini. Il trattamento non deve essere prolungato per piu' di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici, quali ad esempio canfora, cineolo, niaouli, timo selvatico, terpineolo, terpina, citrale, mentolo e oli essenziali di aghi di pino, eucalipto e trementina (a causa delle loro proprieta' lipofiliche non e'nota la loro velocita' di metabolismo e smaltimento) nei tessuti e ne l cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Non deve essere utilizzata una dose superiore a quella raccomandata per evitare un maggior rischio di reazioni avverse al medicinale e i disturbi associati al sovradosaggio. Il prodotto e' infiammabile, non deve essere avvicinato a fiamme. Nel caso in cui, dopo breve periodo di trattamento, non si osservino risultati apprezzabili, rivolgersi al medico.

Interazioni

Non si conoscono interazioni medicamentose ne' incompatibilita' tra i costituenti del medicinale ed altri farmaci. Il farmaco non deve essere usato in concomitanza con altri prodotti (medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea, nasale o inalatoria).

Effetti indesiderati

A causa della presenza di eucaliptolo, terpineolo, essenza di pino, essenza di timo ed essenza di rosmarino e in caso di non osservanza delle dosi raccomandate puo' presentarsi un rischio di convulsioni nei bambini e nei neonati.

Gravidanza e allattamento

Non vi sono o sono disponibili in numero limitato i dati relativi all'uso di Eucaliptolo, Terpineolo, Essenza di pino, Essenza di timo ed Essenza di rosmarino in donne in gravidanza. Il medicinale non e' raccomandato durante la gravidanza e in donne in eta' fertile che non usano misure contraccettive. Vi sono informazioni insufficienti sull'escrezione di eucaliptolo, terpineolo, essenza di pino, essenza di timo ed essenza di rosmarino nel latte materno. Il farmaco non deve essere utilizzato durante l'allattamento.