Cefonicid Abc - Im Fl 1g+f 2,5ml

Dettagli:
Nome:Cefonicid Abc - Im Fl 1g+f 2,5ml
Codice Ministeriale:035235023
Principio attivo:Cefonicid Bisodico
Codice ATC:J01DC06
Fascia:A
Prezzo:2.6
Rimborso:2.36
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Abc Farmaceutici Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Polvere e solvente per soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:18 mesi

Formulazioni

Cefonicid Abc - Im Fl 1g+f 2,5ml

Categoria farmacoterapeutica

Antibiotico appartenente alla classe delle beta-lattamine.

Indicazioni

Di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertatao presunta origine da Gram-negativi "difficili" o da flora mista con presenza di Gram-negativi sensibili al Cefonicid e resistenti ai piu'comuni antibiotici. In particolare il prodotto trova indicazione nell e suddette infezioni in pazienti defecati e/o immunodepressi.Profilassi chirurgica: la somministrazione di unica dose di 1 g di Cefonicid prima dell'intervento chirurgico riduce l'incidenza di infezioni post-operatorie di germi sensibili in pazienti sottoposti ad interventi chirurgici classificati come contaminati o potenzialmente contaminati, o inpazienti che presentino un reale rischio di infezione nella sede dell 'intervento, fornendo una protezione dall'infezione durante tutto il tempo dell'intervento e per un periodo di circa 24 ore successive alla somministrazione. Dosi supplementari di Cefonicid devono essere somministrate per ulteriori due giorni ai pazienti sottoposti ad interventi di artroplastica con protesi. La somministrazione intraoperatoria (dopo la legatura del cordone ombelicale) di Cefonicid riduce l'incidenza di sepsi postoperatorie conseguenti al taglio cesareo.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico, in particolare penicilline, cefalosporine e altri antibiotici beta-lattamici e, per la forma per uso intramuscolare, lidocaina ed altri anestetici locali di tipo amidico. Generalmente controindicato in gravidanza e nell'allattamento.

Posologia

ADULTI. Viene somministrato in una dose singola i.m. giornaliera. In genere ildosaggio per l'adulto e' di 1 g di Cefonicid ogni 24 ore per intramus colare profonda. Dosi giornaliere superiori ad 1 g sono raramente necessarie. Comunque in casi eccezionali dosi fino a 2 g in unica somministrazione sono state ben tollerate. Dovendo somministrare 2 g i.m. in unica dose giornaliera, meta' di questa dose dovrebbe essere somministrata in una massa muscolare diversa. Insufficienza renale: nei pazienti con funzionalita' renale ridotta e' necessario modificare la posologia di Cefonicid. BAMBINI. Viene somministrato per via i.m. alla dose singola giornaliera di 50 mg/Kg. E' stata segnalata l'incompatibilita' (formazione di particellee/o filamanti) di cefonicid con hetastarch, filgrastim e sargramostim .

Interazioni

Probenecid rallenta l'eliminazione renale della maggior parte delle cefalosporine, compreso cefonicid aumentandone la concentrazione ematica. FARMACI NEFROTOSSICI. L'uso concomitante di farmaci nefrotossici come aminoglicosidi, colistina, polimixina-B o vancomicina puo' aumentare il rischio di nefrotossicita' con alcune cefalosporine e probabilmente dovrebbe essere evitato, se possibile. Questo effetto non e' stato ancora riportato dopo l'uso contemporaneo di cefonicid e aminoglicosidi. ALCOOL. Non sono stati riportati effetti disulfiram-simili in pazienti che hanno assunto alcool durante il trattamento con cefonicid. ALTRI ANTIBATTERICI. studi in vitro indicano che aminoglicosidi, penicilline o cloramfenicolo possono avere un effetto additivo o sinergico sull'attivita' antibatterica delle cefalosporine verso alcuni microrganismi.

Effetti indesiderati

REAZIONI DI IPERSENSIBILITA'. Orticaria, prurito, eruzioni cutanee (maculopapulari, eritematose o morbilliformi), febbre e brividi, reazioni simile malattia da siero (febbre, orticaria, artralgia, edema e lindoadenopatia), eosinofilia, artralgia, edema, eritema, prurito anale e genitale, angioedema, sindrome di Stevens-Johnson, eritema multiforme, necrolisi epidermica tossica, dermatite esfoliatica. Raramente sono state riportate reazioni anafilattiche: gravi reazioni acute e generalizzate caratterizzate da dispnea, spesso seguita da collasso cardiovascolare o shock manifestazioni cutanee (essenzialmente prurito ed orticaria con o senza angioedema) e gastrointestinali (nausea, vomito, dolori adominali crampiformi e diarrea). Reazioni di ipersensibilita' si verificano con maggiore frequenzanei pazienti con una storia di allergia, in particolare verso la peni cillina. EFFETTI EMATOLOGICI. Nel 3% e oltre dei pazienti trattati con una cefalosporina e' riscontrabile un test di Coombs diretto ed indiretto positivo.Raramente, e in forma lieve e transitoria, neutropenia, trombocitemia o trombocitopenia e leucopenia. Raramente sono state riferite anemia e agranulocitosi,cosi' come anemia aplastica, pancitopenia, anemia emolitica ed emorragia. Nel 3% dei pazienti trattati con cefonicid e' stata riportata eosinofilia e nell'1.7% dei casi un aumento delle piastrine. EFFETTI EPATICI. aumento di transaminasi (AST/ SGOT, ALT/SGPT), fosfatasi alcalina, lattico deidrogenasi (LDH), gamma- glutamil-transpeptidasi (GGTP) o bilirubina e disfunzioni epatiche, compresa la colestasi. Questi effetti sono generalmente lievi e scompaiono con la sospensione della terapia. EFFETTI GASTROINTESTINALI. Gli effetti indesiderati di piu' frequente riscontro dopo somministrazione orale di cefalosporine sono: nausea, vomito e diarrea. Generalmente sono lievi e tansitori ma raramente possono essere tali da richiedere la sospensione del farmaco. Altri effetti osservati sono: dolore addominale, tenesmo, dispepsia, glossite e pirosi gastrica. Gli effetti gastriiointestinali delle cefalosporine possono verificarsi anche doposomministrazione intramuscolare o endovenosa. Raramente, durante il t rattamento con cefalosporine o dopo la sua sospensione, e' stata riferita la comparsa di solite pseudomembranosa causata da clostridi antibiotico-resistenti produttori di tossine (es. C. difficile); alcuni casiletali sono stati riportati. EFFETTI LOCALI. Reazioni locali sono piuttosto comuni con alcune cefalosporine, cefonicid in particolare: dolore, indurimento dei tessuti e dolorabilita' dopo somministrazione intramuscolare; occasionalmente, flebite e tromboflebite dopo somministrazione endovenosa. EFFETTI NEUROLOGICI. dopo somministrazione intratecale, particolarmente se ad alte dosi: segni di neurotossicita', quali allucinazioni, nistagmo e convulsioni. Dopo somministrazione orale, intramuscolare o endovenosa: vertigini, malessere, stanchezza. EFFETTI RENALI. Occasionalmente, aumento transitorio di azotemia e creatininemia. Raramente, insufficienza renale acuta associata a nefrite interstiziale.