Ceftiocyl - Iniet Fl 250ml

Dettagli:
Nome:Ceftiocyl - Iniet Fl 250ml
Codice Ministeriale:104212030
Principio attivo:Ceftiofur Cloridrato
Codice ATC:J01DD90
Fascia:n/a
Prezzo:160.9
Produttore:Vetoquinol (Fr) S.A.
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Sospensione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

CEFTIOCYL

Formulazioni

Ceftiocyl - Iniet Fl 100ml
Ceftiocyl - Iniet Fl 250ml

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Cefalosporine di terza generazione.

Principi attivi

Ceftiofur (come cloridrato) 50,0 mg/ml.

Eccipienti

Lecitina di soia idrogenata, Sorbitano monooleato, Olio di semi di cotone.

Indicazioni

Trattamento delle infezioni associate a microrganismi sensibili al ceftiofur. Suini: Trattamento delle malattie batteriche respiratorie associate a Pasteurella multocida, Actinobacillus pleuropneumoniae e Streptococcus suis. Bovini: Trattamento delle malattie batteriche respiratorie associate a Pasteurella haemolytica (Mannheimia spp), Pasteurella multocida e Haemophilus somnus. Trattamento della necrobacillosi interdigitale acuta associata a Fusobacterium necrophorum e Bacteroides melaninogenicus (Porphyromonas asaccharolytica). Trattamento della componente batterica della metrite acuta post parto (puerperale) entro 10 giorni dopo il parto associata a Escherichia coli, Arcanobacterium pyogenes e Fusobacterium necrophorum, sensibili al ceftiofur. L'indicazionee' limitata ai casi in cui il trattamento con altri antimicrobici non ha avuto risultati.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare ad animali per i quali sia stata riscontrata sensibilita' al ceftiofur o altri antibiotici beta-lattamici. Non usare nei casi di resistenza nota al principio attivo. Non utilizzare nel pollame(comprese le uova) a causa del rischio di diffusione di resistenze an timicrobiche nell'uomo.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare (suini), sottocutanea (bovini).

Posologia

Suini: 3 mg di ceftiofur/kg p.v. una volta al giorno per 3 giorni, pervia intramuscolare, pari a 1 ml di prodotto ogni 16 kg di p.v. Bovini . Malattie respiratorie: 1 mg di ceftiofur/kg p.v. una volta al giornoper 3-5 giorni, per via sottocutanea, pari a 1 ml di prodotto ogni 50 kg di p.v. Necrobacillosi interdigitale acuta: 1 mg di ceftiofur/kg p .v. una volta al giorno per 3 giorni, per via sottocutanea, pari a 1 ml di prodotto ogni 50 kg di p.v. Metrite acuta post parto entro 10 giorni dopo il parto: 1 mg di ceftiofur/kg p.v. una volta al giorno per 5giorni consecutivi, per via sottocutanea, pari a 1 ml di prodotto ogn i 50 kg di p.v. Iniezioni successive devono essere eseguite in differenti siti. Per l'iniezione nei bovini e' preferibile utilizzare la regione del collo. Nella metrite acuta post parto, in alcuni casi, puo' essere necessaria una terapia aggiuntiva di supporto.

Conservazione

Questo medicinale veterinario non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.

Avvertenze

L'iniezione accidentale e' pericolosa. Agitare bene il flacone prima dell'impiego fino ad ottenere un'omogenea sospensione. In caso di manifestazione di reazione allergica, il trattamento deve essere interrotto. Il prodotto seleziona ceppi resistenti come batteri vettori di beta-lattamasi a spettro esteso (ESBL) e puo' costituire un rischio per la salute umana se questi ceppi si diffondono nell'uomo, per esempio tramite gli alimenti. Per questa ragione, deve essere limitato al trattamento di condizioni cliniche che hanno risposto o che si ritiene possanorispondere scarsamente (si fa riferimento a casi molto acuti in cui i l trattamento deve essere iniziato senza diagnosi batteriologica) al trattamento di prima linea. Durante l'uso del prodotto e' necessario attenersi ai regolamenti ufficiali, nazionali e regionali, sull'uso di prodotti antimicrobici. Un impiego piu' frequente, incluso un utilizzo di tale prodotto diverso dalle istruzioni fornite, puo' condurre ad unaumento della prevalenza di tali resistenze. Ove possibile, deve esse re utilizzato esclusivamente sulla base di test di sensibilita'. Il prodotto e' destinato al trattamento di singoli animali. Non utilizzare per la prevenzione di malattie o come parte di programmi sanitari per allevamenti. Il trattamento di gruppi di animali deve essere rigorosamente limitato a epidemie in corso secondo le condizioni d'uso approvate. Non utilizzare come profilassi in caso di placenta ritenuta. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le penicilline e le cefalosporine possono causare ipersensibilita' (allergia) aseguito di iniezione, inalazione, ingestione o contatto cutaneo. L'ip ersensibilita' alle penicilline puo' portare a una reazione crociata con le cefalosporine e viceversa. Le reazioni allergiche a queste sostanze possono, in alcuni casi, essere gravi. Non maneggiate questo prodotto in caso di ipersensibilita' nota, o se vi e' stato raccomandato dinon lavorare con questo tipo di preparazioni. Maneggiate questo prodo tto con attenzione per evitare l'esposizione, prendendo tutte le precauzioni necessarie. In caso di autoinoculazione accidentale o se in seguito all'esposizione, si manifestano sintomi come rash cutaneo, rivolgersi ad un medico e mostrargli il foglietto illustrativo. Gonfiore delvolto, delle labbra o degli occhi o difficolta' respiratorie sono sin tomi piu' gravi che richiedono un intervento medico urgente. Lavarsi le mani dopo l'uso. Sovradosaggio: la bassa tossicita' del ceftiofur e'stata dimostrata nei suini usando ceftiofur sodico ad una dose 8 volt e superiore a quella consigliata giornalmente per via intramuscolare, per 15 giorni consecutivi. Nei bovini non sono stati osservati segni di tossicita' sistemica a seguito di notevoli sovradosaggi parenterali.Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Suini: 6 giorni. Bovini: 8 giorni. Latte: zero ore.

Specie di destinazione

Bovini, suini.

Interazioni

Le eritromicine e le tetracicline possono avere un effetto antagonistanei confronti delle cefalosporine, mentre gli aminoglicosidi possono potenziarne gli effetti.

Effetti indesiderati

Possono verificarsi reazioni di ipersensibilita' non correlate alla dose. In alcuni casi possono verificarsi reazioni allergiche (ad es. reazioni cutanee, anafilassi). Nei suini sono state osservate, in alcuni animali, lievi reazioni al sito d'inoculo, come scolorimento del muscolo o del grasso, fino a 20 giorni dopo l'iniezione. Nei bovini possonoessere notate lievi reazioni infiammatorie nel punto d'inoculo, come un edema tissutale e scolorimento del tessuto sottocutaneo e/o della superficie del muscolo. La risoluzione clinica viene raggiunta nella maggior parte degli animali entro 10 giorni dall'iniezione, sebbene un lieve scolorimento dei tessuti possa persistere per 28 giorni o piu'.

Gravidanza e allattamento

Sebbene gli studi su animali da laboratorio non abbiano mostrato provedi teratogenesi, aborto o influenza sulla riproduzione, la sicurezza del ceftiofur non e' stata specificatamente valutata nelle scrofe e nelle bovine in gravidanza. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio-beneficio.