Clopidogrel San - 28cpr Riv 75mg

Dettagli:
Nome:Clopidogrel San - 28cpr Riv 75mg
Codice Ministeriale:039951025
Principio attivo:Clopidogrel Cloridrato
Codice ATC:B01AC04
Fascia:A
Prezzo:12.5
Rimborso:12.5
Produttore:Sandoz Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Compresse rivestite
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:21 mesi

Denominazione

CLOPIDOGREL SANDOZ GMBH 75 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM

Formulazioni

Clopidogrel San - 28cpr Riv 75mg

Categoria farmacoterapeutica

Antitrombotici.

Principi attivi

Clopidogrel (come clopidogrel cloridrato).

Eccipienti

Nucleo della compressa: cellulosa microcristallina idrossipropilcellulosa a bassa sostituzione; olio di ricino, idrogenato. Pellicola di rivestimento: opadry rosa 03B54942 contenente ipromellosa (E464), titaniodiossido (E171) macrogol 400 e ferro ossido rosso (E172).

Indicazioni

>>Prevenzione di eventi di origine aterotrombotica. Clopidogrel e' indicato in: pazienti adulti affetti da infarto miocardico (da pochi giorni fino a meno di 35 giorni), ictus ischemico (da 7 giorni fino a menodi 6 mesi) o arteriopatia obliterante periferica comprovata. Pazienti adulti affetti da sindrome coronarica acuta: sindrome coronarica acut a senza innalzamento del tratto ST (angina instabile o infarto miocardico senza onde Q), inclusi pazienti sottoposti a posizionamento di stent in seguito a intervento coronarico percutaneo, in associazione con acido acetilsalicilico (ASA); sindrome coronarica acuta con innalzamento del tratto ST in associazione con ASA nei pazienti in terapia farmacologica candidati alla terapia trombolitica. Prevenzione di eventi diorigine aterotrombotica e tromboembolica nella fibrillazione atriale: clopidogrel in associazione con ASA e' indicato nella prevenzione di eventi di origine aterotrombotica e tromboembolica, incluso l'ictus nei pazienti adulti con fibrillazione atriale che possiedono almeno un fattore di rischio per eventi vascolari, non idonei ad un trattamento abase di antagonisti della vitamina K (AVK) e che possiedono un basso rischio di sanguinamento.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; compromissione epatica grave; sanguinamento patologico in atto come ad es. in presenza di ulcera peptica o di emorragia intracranica.

Posologia

Adulti e anziani: clopidogrel deve essere somministrato in dose giornaliera singola di 75 mg. Nei pazienti affetti da sindrome coronarica acuta. Sindrome coronarica acuta senza innalzamento del tratto ST (angina instabile o infarto miocardico senza onde Q): il trattamento con clopidogrel deve essere iniziato con una singola dose di carico di 300 mge quindi continuato con 75 mg una volta al giorno (in associazione ad acido acetilsalicilico (ASA) 75 mg - 325 mg al giorno). Dato che dosi superiori di ASA sono state correlate con un piu' alto rischio di san guinamento, si consiglia che la dose di ASA non sia superiore a 100 mg. La durata ottimale del trattamento non e' stata formalmente stabilita. I dati degli studi clinici sostengono l'uso fino a 12 mesi e il beneficio massimo e' stato osservato a 3 mesi. Infarto miocardico acuto con innalzamento del tratto ST: clopidogrel deve essere somministrato in dose singola giornaliera di 75 mg iniziando con una dose di carico di 300 mg in associazione ad ASA, con o senza trombolitici. Nei pazienti di eta' superiore ai 75 anni clopidogrel deve essere iniziato senza dose di carico. La terapia combinata deve essere iniziata il prima possibile dal momento della comparsa dei sintomi e continuata per almeno 4 settimane. Il beneficio dell'associazione di clopidogrel con ASA oltre le quattro settimane non e' stato studiato in questo contesto. Nei pazienti con fibrillazione atriale, clopidogrel deve essere somministrato in dose singola giornaliera di 75 mg. Il trattamento con ASA (75-100 mg al giorno) deve essere iniziato e continuato in associazione conclopidogrel. Se viene dimenticata una dose: Entro 12 ore dall'orario stabilito per l'assunzione: i pazienti devono assumere la dose immediatamente e prendere la dose successiva alla solita ora. Oltre 12 ore dall'orario stabilito per l'assunzione: i pazienti devono assumere la dose successiva alla solita ora e non devono raddoppiare la dose. Popolazione pediatrica: clopidogrel non deve essere usato nei bambini a causa di problematiche di efficacia. Compromissione renale: l'esperienza terapeutica in pazienti con compromissione renale e' limitata. Compromissione epatica: l'esperienza terapeutica in pazienti con moderata disfunzione epatica che possono avere una diatesi emorragica e' limitata. Modalita' di somministrazione: per uso orale. Puo' essere assunto durante o lontano dai pasti.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C.

Avvertenze

Sanguinamento e patologie ematologiche: a causa del rischio di sanguinamento e di reazioni avverse di tipo ematologico, l'esecuzione di un esame emocromocitometrico e/o di altri esami appropriati, deve subito essere presa in considerazione ogni volta si presentino sintomi cliniciche suggeriscono sanguinamento durante il trattamento. Cosi' come per altri farmaci antiaggreganti piastrinici, clopidogrel deve essere usa to con cautela nei pazienti che possono essere a rischio di aumentato sanguinamento in seguito a trauma, chirurgia o altre condizioni patologiche e nei pazienti in trattamento con ASA, eparina, inibitori della glicoproteina IIb/IIIa, farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) compresi gli inibitori della COX-2. I pazienti devono essere accuratamente seguiti per individuare ogni segno di sanguinamento, compreso il sanguinamento occulto, in particolare durante le prime settimane di trattamento e/o dopo procedure cardiache invasive o interventi chirurgici. La somministrazione contemporanea di clopidogrel e anticoagulanti orali non e' raccomandata dato che puo' determinare l'aumento dell'intensita' dei sanguinamenti. Se un paziente deve sottoporsi ad intervento chirurgico elettivo per il quale un'attivita' antiaggregante piastrinica e' temporaneamente non consigliabile, occorre interrompere l'uso diclopidogrel 7 giorni prima dell'intervento. Prima di essere sottopost i ad eventuale intervento chirurgico e prima di assumere un nuovo farmaco i pazienti devono avvisare il medico ed il dentista che sono in trattamento con clopidogrel. Clopidogrel prolunga il tempo di sanguinamento e va usato con cautela in pazienti che presentino lesioni a tendenza emorragica (particolarmente gastrointestinali e intraoculari). I pazienti devono essere avvertiti che l'uso di clopidogrel (da solo o in associazione con ASA) potrebbe prolungare un eventuale sanguinamento eche devono informare il medico di ogni emorragia anomala (localizzazi one o durata) che si possa manifestare. Porpora trombotica trombocitopenica (TTP): molto raramente, in seguito all'uso di clopidogrel, talvolta dopo una breve esposizione, e' stata segnalata porpora trombotica trombocitopenica (PTT). Questa e' caratterizzata da trombocitopenia e anemia emolitica microangiopatica associata o a problemi neurologici, disfunzione renale o a febbre. La PTT e' una condizione potenzialmentefatale che richiede un trattamento immediato compresa la plasmaferesi . Emofilia acquisita e' stata riportata in seguito all'uso di clopidogrel. In caso di isolato prolungamento del Tempo di Tromboplastina Parziale attivata (aPTT), con o senza emorragia in atto, l'emofilia acquisita dovrebbe essere presa in considerazione. Pazienti con una diagnosiconfermata di emofilia acquisita dovrebbero essere gestiti e trattati da medici specialisti, e il trattamento con clopidogrel deve essere i nterrotto. Ictus ischemico recente: per la mancanza di dati, clopidogrel non puo' essere raccomandato durante i primi 7 giorni successivi a ictus ischemico acuto. >>Citocromo P 450 2C19 (CYP2C19). Farmacogenetica: nei pazienti il cui CYP2C19 ha ridotte capacita' metaboliche, clopidogrel alle dosi raccomandate produce meno metabolita attivo di clopidogrel e ha un effetto minore sulla funzione delle piastrine. Sono disponibili degli esami per l'identificazione del genotipo CYP2C19 del paziente. Poiche' clopidogrel viene in parte metabolizzato nel suo metabolita attivo dal CYP2C19, si prevede che l'uso di medicinali che inibiscono l'attivita' di questo enzima produca una riduzione dei livelli farmacologici del metabolita attivo di clopidogrel. La rilevanza clinica di questa interazione e' incerta. A scopo precauzionale l'uso concomitante di inibitori forti o moderati del CYP2C19 deve essere scoraggiato. Reattivita' allergica crociata: i pazienti devono essere valutati per anamnesi di ipersensibilita' ad altre tienopiridine (ad esempio ticlopidina, prasugrel) in quanto e' stata riportata una reattivita' allergica crociata tra tienopiridine. I pazienti che hanno avuto una precedente ipersensibilita' per altre tienopiridine devono essere attentamente monitorati per segni di ipersensibilita' al clopidogrel durante il trattamento. Insufficienza renale: l'esperienza terapeutica con clopidogrel e' limitata in pazienti con compromissione renale. Clopidogreldeve quindi essere usato con cautela in questi pazienti. Insufficienz a epatica: l'esperienza terapeutica con clopidogrel e' limitata in pazienti con moderata disfunzione epatica che possono avere una diatesi emorragica. Clopidogrel deve quindi essere usato con cautela in questa popolazione. Clopidogrel contiene olio di ricino idrogenato, che puo' causare disturbi di stomaco e diarrea.

Interazioni

Anticoagulanti orali: la somministrazione contemporanea di clopidogrele anticoagulanti orali non e' raccomandata dato che puo' determinare l'aumento dell'intensita' dei sanguinamenti. Anche se la somministrazione di clopidogrel 75 mg/die non ha modificato la farmacocinetica di S-warfarin o il Rapporto Internazionale Normalizzato (RIN) in pazienti sottoposti a terapia a lungo termine con warfarin, la somministrazioneconcomitante di clopidogrel e warfarin aumenta il rischio di sanguina mento a causa di effetti indipendenti sulla emostasi. Inibitori della glicoproteina IIb/IIIa: clopidogrel deve essere usato con cautela nei pazienti che ricevono in concomitanza inibitori della glicoproteina IIb/IIIa. Acido acetilsalicilico (ASA): ASA non modifica l'inibizione, mediata da clopidogrel, dell'aggregazione piastrinica ADP-indotta; clopidogrel pero' potenzia l'effetto di ASA sull'aggregazione piastrinica indotta dal collagene. Tuttavia, la somministrazione contemporanea di 500 mg di ASA due volte die per un giorno, non ha ulteriormente prolungato in modo significativo il tempo di sanguinamento indotto da clopidogrel. Tra clopidogrel e acido acetilsalicilico e' possibile un'interazione farmacodinamica, con un aumento del rischio di sanguinamento. Quindi l'uso concomitante deve essere effettuato con cautela. Tuttavia, clopidogrel e ASA sono stati somministrati insieme per periodi fino a 1 anno. Eparina: in uno studio clinico condotto su soggetti sani, clopidogrel non ha richiesto nessuna modifica della dose di eparina ne' e'stato alterato l'effetto dell'eparina sulla coagulazione. La somminis trazione contemporanea di eparina non ha avuto alcun effetto sull'inibizione dell'aggregazione piastrinica indotta da clopidogrel. Tra clopidogrel e eparina e' possibile un'interazione farmacodinamica, con un aumento del rischio di sanguinamento. Quindi l'uso concomitante deve essere effettuato con cautela. Trombolitici: la sicurezza della somministrazione contemporanea di clopidogrel, farmaci trombolitici fibrino o non-fibrino specifici ed eparine e' stata studiata in pazienti con infarto miocardico acuto. L'incidenza di sanguinamento clinicamente significativo era simile a quella osservata quando farmaci trombolitici ed eparina erano somministrati insieme con ASA. FANS: in uno studio clinico condotto su volontari sani, la somministrazione contemporanea di clopidogrel e naprossene ha determinato un aumento del sanguinamento gastrointestinale occulto. Tuttavia per la mancanza di studi di interazione con altri FANS, attualmente non risulta chiaro se esiste un aumentodi rischio di sanguinamento gastrointestinale con tutti i FANS. Di co nseguenza, la somministrazione contemporanea di FANS compresi gli inibitori della COX-2 e clopidogrel deve essere eseguita con cautela. Altre terapie concomitanti: poiche' clopidogrel viene in parte metabolizzato nel suo metabolita attivo dal CYP2C19, si prevede che l'uso di prodotti medicinali che inibiscono l'attivita' di questo enzima produca una riduzione dei livelli farmacologici del metabolita attivo di clopidogrel. La rilevanza clinica di questa interazione e' incerta. A scopo precauzionale l'uso concomitante di inibitori forti o moderati del CYP2C19 deve essere scoraggiato. I medicinali che inibiscono il CYP2C19 comprendono omeprazolo e esomeprazolo, fluvoxamina, fluoxetina, moclobemide, voriconazolo, fluconazolo, ticlopidina, ciprofloxacina, cimetidina, carbamazepina, oxcarbazepina e cloramfenicolo. Inibitori della pompa protonica (IPP): Omeprazolo 80 mg somministrato una volta al giorno allo stesso orario di clopidogrel o con 12 ore tra le somministrazionidei due farmaci ha ridotto l'esposizione al metabolita attivo del 45% (dose di carico) e del 40% (dose di mantenimento). Il calo e' stato a ssociato ad una riduzione dell'inibizione dell'aggregazione piastrinica del 39% (dose di carico) e del 21% (dose di mantenimento). E' previsto che esomeprazolo determini una interazione simile con clopidogrel. Dati non consistenti sulle implicazioni cliniche di questa interazionefarmacocinetica (PK)/farmacodinamica (PD) in termini di eventi cardio vascolari maggiori sono stati riportati da studi sia osservazionali sia clinici. A scopo precauzionale, l'uso concomitante di omeprazolo o esomeprazolo dovrebbe essere scoraggiato. Una riduzione meno marcata dell'esposizione al metabolita e' stata osservata con pantoprazolo o lansoprazolo. Le concentrazioni plasmatiche del metabolita attivo sono state ridotte del 20% (dose di carico) e del 14% (dose di mantenimento) durante il trattamento concomitante con pantoprazolo 80 mg una volta al giorno. Questo e' stato associato ad una riduzione della inibizione media dell'aggregazione piastrinica del 15% e 11% rispettivamente. Questi risultati indicano che il clopidogrel puo' essere somministrato con pantoprazolo. Non ci sono prove che altri medicinali che riducono l'acidita' di stomaco, come gli H2 bloccanti (ad eccezione di cimetidinache e' un inibitore del CYP2C19) o antiacidi interferiscono con l'att ivita' antiaggregante del clopidogrel. Altri medicinali: molti altri studi clinici sono stati condotti con clopidogrel ed altri medicinali concomitanti per studiare potenziali interazioni di tipo farmacodinamico e farmacocinetico. Non si sono osservate interazioni farmacodinamiche clinicamente significative quando clopidogrel veniva somministrato con atenololo o nifedipina da soli o in associazione. Inoltre, l'attivita' farmacodinamica di clopidogrel non era influenzata in modo significativo dalla somministrazione contemporanea di fenobarbital o estrogeni. La farmacocinetica della digossina e della teofillina non era modificata dalla somministrazione contemporanea di clopidogrel. Gli antiacidi non alteravano l'assorbimento di clopidogrel. I dati dello studio CAPRIE indicano che fenitoina e tolbutamide, entrambe metabolizzate dalCYP2C9, possono essere somministrati contemporaneamente a clopidogrel con sicurezza. Oltre alle informazioni descritte sopra sulle specific he interazioni con farmaci, non sono stati condotti studi di interazione con clopidogrel e alcuni medicinali comunemente somministrati ai pazienti affetti da patologia aterotrombotica. Tuttavia, i pazienti inclusi negli studi clinici con clopidogrel hanno ricevuto diverse terapieconcomitanti inclusi diuretici, beta bloccanti, ACE inibitori, calcio antagonisti, ipocolesterolemizzanti, vasodilatatori coronarici, antid iabetici (inclusa insulina), farmaci antiepilettici e antagonisti della glicoproteina IIb/IIIa senza evidenza di interazioni negative clinicamente significative.

Effetti indesiderati

Le reazioni avverse osservate negli studi clinici o che sono state segnalate spontaneamente sono riportate nella tabella sottostante. La loro frequenza e' definita utilizzando le seguenti convenzioni: comune (>=1/100, <1/10); non comune (>=1/1.000, <1/100); raro (>=1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota. Patologie del sistema emolinfopoietico. Non comune: trombocitopenia, leucopenia, eosinofilia; raro:neutropenia, inclusa neutropenia grave; molto raro/non nota: porpora trombotica trombocitopenica (PTT), anemia aplastica, pancitopenia, agranulocitosi, trombocitopenia grave, emofilia acquisita A, granulocitopenia, anemia. Disturbi del sistema immunitario. Molto raro/non nota: malattia da siero, reazioni anafilattoidi, reazioni crociate da ipersensibilita' tra tienopiridine (come ticlopidina, prasugrel). Disturbi Psichiatrici. Molto raro/non nota: allucinazioni, confusione. Patologie del sistema nervoso. Non comune: sanguinamento intracranico (sono stati segnalati alcuni casi ad esito fatale), cefalea, parestesia, capogiro; molto raro/non nota: alterazioni del gusto. Patologie dell'occhio. Non comune: sanguinamento intraoculare (congiuntivale, oculare, retinico). Patologie dell'orecchio e del labirinto. Raro: vertigine. Patologie vascolari. Comune: ematoma; molto raro/non nota: emorragia grave, emorragia da ferita chirurgica, vasculite, ipotensione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: epistassi; molto raro/non nota: sanguinamento del tratto respiratorio (emottisi, emorragia polmonare), broncospasmo, polmonite interstiziale, polmonite eosinofila. Patologie Gastrointestinali. Comune: emorragia gastrointestinale, diarrea, dolore addominale, dispepsia; non comune: ulcera gastrica e ulcera duodenale, gastrite, vomito, nausea, stipsi, flatulenza; raro: emorragia retroperitoneale; molto raro/non nota: emorragia gastrointestinale e retroperitoneale ad esito fatale, pancreatite, colite (compresa colite ulcerosa o linfocitaria), stomatite. Patologie Epatobiliari. Molto raro/non nota: insufficienza epatica acuta, epatite, test di funzionalita' epatica anormale. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: contusione; non comune: rash, prurito, sanguinamento cutaneo (porpora); molto raro/non nota: dermatite bollosa (necrolisi epidermica tossica, sindrome di Stevens-Johnson, eritema multiforme), angioedema, sindrome d'ipersensibilita' farmaco-indotta, rash da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS), rash eritematoso, orticaria, eczema, lichene planus. Patologie del sistema muscoloscheletrico e deltessuto connettivo. Molto raro/non nota: sanguinamento muscoloschelet rico (emartrosi), artrite, artralgia, mialgia. Patologie renali e Urinarie. Non comune: ematuria; molto raro/non nota: glomerulonefrite, aumento della creatininemia. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: sanguinamento in sede di iniezione; molto raro/non nota: febbre. Esami diagnostici. Non comune: aumento del tempo di sanguinamento, diminuzione dei neutrofili, diminuzione delle piastrine. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Poiche' non sono disponibili dati clinici relativi all'esposizione al clopidogrel in gravidanza, come misura precauzionale e' preferibile non usare clopidogrel durante la gravidanza. Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale. Non e' noto se clopidogrel sia escreto nel latte umano. Gli studi su animali hanno dimostrato che clopidogrel viene escreto nel latte. Come misura precauzionale, non si deve continuare l'allattamento durante il trattamento con clopidogrel. Clopidogrel non ha dimostrato di alterare la fertilita' in studisu animali.