Diuren Maxi - Fl 30cpr 80mg

Dettagli:
Nome:Diuren Maxi - Fl 30cpr 80mg
Codice Ministeriale:102243058
Principio attivo:Furosemide
Codice ATC:C03CA01
Fascia:n/a
Prezzo:10.2
Produttore:Teknofarma Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Compresse divisibili
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +30 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:60 mesi
Veterinario:

Denominazione

DIUREN

Formulazioni

Diuren - Fl 30cpr 20mg
Diuren - Os Gtt Fl 25ml 8mg/Ml
Diuren Maxi - Fl 30cpr 80mg

Categoria farmacoterapeutica

Diuretici ad azione diuretica maggiore. Sulfonamidi.

Principi attivi

Compresse: furosemide. Soluzione: furosemide 0,8 g/100 ml.

Eccipienti

Compresse: q.b. Soluzione: p-idrossibenzoato di metile; altri q.b. a 100 ml.

Indicazioni

Le indicazioni terapeutiche sono rappresentate da: ritenzione idrosalina di origine cardiaca, epatica, renale; edemi localizzati di varia origine e natura. In particolare si possono prospettare le seguenti applicazioni: edemi e versamenti dovuti ad insufficienza cardiaca congestizia; insufficienza cardiaca sinistra, edema polmonare acuto; edemi e versamenti di origine epatica; edemi e versamenti di origine renale (sindrome nefrosica); insufficienza renale acuta; edema cerebrale e situazioni caratterizzate da aumento della pressione endocranica; edemi localizzati di origine traumatica o compressiva; falsa gravidanza (per ridurre l'ingorgo mammario); diabete insipido (per diminuire l'iperosmolarita' plasmatica); ipernatremia, ipercalcemia.

Controindicazioni / effetti secondari

Le controindicazioni sono costituite da stati di grave ipovolemia, iponatremia, ipokalemia. Nel cane e nel gatto il farmaco va usato con cautela nel diabete mellito e puo' rendere manifesti stati di diabete latente. Il farmaco deve inoltre essere usato con cautela (come tutti i diuretici) nell'insufficienza epatica grave e nell'insufficienza renaleacuta; e' controindicato nell'insufficienza renale ed epatica, determ inate da sostanze nefro od epatotossiche. Nell'insufficienza epatica grave un improvviso squilibrio elettrolitico puo' causare l'insorgenza di coma epatico. Nell'insufficienza renale acuta il permanere dell'anuria controindica la prosecuzione del trattamento. Il trattamento deve essere sospeso nel caso di malattie renali croniche se insorge oliguria ed aumento dell'azotemia.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

1-2 mg/kg di furosemide, due volte al giorno, a distanza di 12 ore. Nei cani e' possibile, in caso di necessita', incrementare la posologia,mentre nei gatti non e' opportuno adottare dosaggi troppo elevati (ol tre i 2 mg/kg), se non in casi di estrema necessita'. Nei casi in cui si prospetta la necessita' di aumentare il dosaggio della furosemide, per ottenere l'effetto desiderato, e' opportuno, salvo i casi di urgenza, procedere aumentando di 1 mg/kg per volta il dosaggio normale. Insufficienza cardiaca congestizia. Cani: 1-4 mg/kg, ogni 8-24 ore. Gatti: 1-2 mg/kg, ogni 12-24 ore. In particolare: cani con insufficienza cardiaca sinistra somministrare 1-4 mg/kg, ogni 8-24 ore; cani con cardiomiopatia dilatativa somministrare 1-3 mg/kg, ogni 8-12 ore; gatti concardiomiopatia ipertrofica somministrare 0,5-2 mg/kg, ogni 8-24 ore; gatti con cardiomiopatia dilatativa somministrare 0,5-1 mg/kg, ogni 8-24 ore. Ascite da insufficienza epatica e sindrome nefrosica nei cani e nei gatti: 1-2 mg/kg, ogni 8-12 ore. Ipertensione nei cani e nei gatti: 1-2 mg/kg, ogni 8-24 ore. Ipercalcemia nei cani e nei gatti: 1-4 mg/kg, ogni 12 ore. Ipernatremia nei cani e nei gatti: 1-4 mg/kg, ogni 8-24 ore. Pseudogravidanza nei cani: 0,25-0,5 mg/kg ogni 12 ore. Soluzione: le gocce sono praticamente insapori e possono essere somministrate direttamente in bocca o essere mescolate con piccole quantita' di cibo gradito. L'uso del contagocce graduato rende possibile un correttodosaggio. E' consigliabile utilizzare il farmaco oltre che nei gatti e nei cani di piccola e media taglia, anche nei soggetti che assumono con difficolta' le compresse.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore a 30 gradi C e proteggere dallaluce.

Avvertenze

Nel caso di terapia continuativa di forme croniche e' necessario programmare periodici controlli clinici e laboratoristici, per valutare possibili fenomeni di disidratazione e/o squilibrio elettrolitico e verificare la funzionalita' renale. In tale caso puo' inoltre essere opportuno integrare la dieta con potassio o con alimenti ricchi di tale elemento, onde evitare rischi di ipokalemia. Sovradosaggio: la furosemide presenta bassa tossicita' sia acuta che cronica (la DL50 della furosemide per via orale nel cane e' >2.000 mg/kg), l'indice terapeutico e' quindi molto elevato (80-100). Dosi tossiche provocano atassia, paralisi e collasso cardio-circolatorio: gli animali a tali dosaggi risultanodisidratati e impoveriti di elettroliti a causa della diuresi e della saluresi massicce. Somministrare una terapia sintomatica. Incompatibi lita': in assenza di studi di compatibilita', non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani, gatti.

Interazioni

La furosemide predispone alla tossicita' da digitale (a causa dell'ipokalemia), potenzia l'effetto ipokalemizzante dei corticosteroidi, puo'potenziare la nefrotossicita' delle cefalosporine, degli aminoglicosi di e delle polimixine, aumenta l'effetto ototossico degli aminoglicosidi. La furosemide ed i salicilati competono per gli stessi siti escretori renali; la contemporanea somministrazione della furosemide con questi principi attivi puo' pertanto richiedere adeguamenti posologici.

Effetti indesiderati

Le reazioni avverse sono rappresentate essenzialmente da alterazioni del bilancio idro-elettrolitico (come avviene in generale per tutti i diuretici). Tali disturbi (ipovolemia, disidratazione, ipokalemia, iponatremia, ipocalcemia), possono sopravvenire qualora il farmaco sia utilizzato a posologie molto elevate o la somministrazione sia protratta nel tempo. La furosemide puo' favorire l'insorgenza di alcalosi in conseguenza dell'eliminazione urinaria di Cl- ed H+; puo' inoltre causareiperglicemia, imputabile alla riduzione dell'utilizzazione periferica del glucosio (l'ipokalemia incrementa la produzione di glucagone) ed all'aumento della produzione di catecolamine (dovuta alla riduzione del volume extracellulare).

Gravidanza e allattamento

L'uso del medicinale non e' raccomandato durante la gravidanza. L'uso del medicinale non e' raccomandato durante l'allattamento, in quanto puo' inibire la lattazione ed e' in grado di passare nel latte.