Econor - Sacco 25kg Plast/Al 10%

Dettagli:
Nome:Econor - Sacco 25kg Plast/Al 10%
Codice Ministeriale:102897105
Principio attivo:Valnemulina Cloridrato
Codice ATC:J01XQ02
Fascia:n/a
Prezzo:-2
Produttore:Novartis Animal Health Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Premiscela medicata veterinaria
Forma:Polvere os
Contenitore:Sacco
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25, conservare il prodotto nella confezione originale
Scadenza:60 mesi
Veterinario:

Denominazione

ECONOR 10%

Formulazioni

Econor - Sacco 25kg Plast/Al 10%

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Pleuromutiline.

Principi attivi

Valnemulina cloridrato 106,5 mg/g equivalenti a valnemulina 100 mg/g.

Eccipienti

Ipromellosio; talco; silice colloidale anidra; isopropil miristato; lattosio.

Indicazioni

Terapia e prevenzione della dissenteria dei suini; trattamento dei segni clinici della enteropatia proliferativa suina (ileite); prevenzionedei segni clinici della spirochetosi intestinale suina (colite) quand o la malattia e'stata diagnosticata in allevamento; terapia e prevenzione della polmonite enzootica dei suini. Al dosaggio consigliato di 10-12 mg/kg peso corporeo consente di ridurre le lesioni polmonari e la perdita di peso, ma non di eliminare l'infezione da Mycoplasma hyopneumoniae.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare il prodotto ai suini che ricevono ionofori.

Sicurezza nelle Specie di Rif

In suini ai quali e' stata somministrata fino a 5 volte la dose raccom

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Somministrazione con il mangime. L'ingestione di mangime medicato dipende dalle condizioni cliniche dell'animale. Per ottenere il dosaggio corretto la concentrazione di farmaco deve essere adeguata. Puo'anche rendersi necessario aumentarne l'inclusione nei suini anziani o in suini ad alimentazione limitata per raggiungere il dosaggio ottimale. TERAPIA DELLA DISSENTERIA NEI SUINI: 3-4 mg/kg peso corporeo/giorno. Periodo di somministrazione del mangime medicato come unica razione giornaliera: minimo 7 giorni e fino a 4 settimane o fino alla scomparsa dei sintomi della malattia. Queste dosi sono sufficienti in condizioni normali per il trattamento dei sintomi clinici delle malattie, mentre una terapia con dosi piu' alte o di durata maggiore puo' essere necessariaper la completa eliminazione dell'infezione. Nel caso di insorgenza d i un'epidemia di dissenteria dei suini e' importante iniziare il trattamento il piu' presto possibile. Qualora non ci sia risposta alla terapia entro 5 giorni, la diagnosi deve essere riformulata. TERAPIA DEI SEGNI CLINICI DELLA ENTEROPATIA PROLIFERATIVA SUINA (ILEITE): 3-4 mg/kgpeso corporeo/giorno. Periodo di somministrazione del mangime medicat o come unica razione giornaliera: 2 settimane o fino alla scomparsa dei sintomi della malattia. Queste dosi sono sufficienti in condizioni normali per il trattamento dei sintomi clinici delle malattie, mentre una terapia con dosi piu' alte o di durata maggiore puo' essere necessaria per la completa eliminazione dell'infezione. Nel caso di insorgenza di un'epidemia di enteropatia proliferativa suina e' importante iniziare il trattamento il piu' presto possibile. Qualora non ci sia risposta alla terapia entro 5 giorni, la diagnosi deve essere riformulata. Per animali in condizioni gravi che non rispondono al trattamento entro 3-5 giorni, deve essere preso in considerazione il trattamento parenterale. PREVENZIONE DELLA DISSENTERIA DEI SUINI E DEI SEGNI CLINICI DISPIROCHETOSI INTESTINALE SUINA (COLITE): 1- 1,5 mg/kg peso corporeo/g iorno. Periodo di somministrazione del mangime medicato come unica razione giornaliera: minimo 7 giorni e fino a 4 settimane. L'utilizzo a lungo termine della valnemulina a scopo preventivo deve essere evitato migliorando le pratiche di gestione nonche' la pulizia e la disinfezione. Particolare considerazione deve essere data all'eradicazione dell'infezione dall'allevamento. TERAPIA E PREVENZIONE DELLA POLMONITE ENZOOTICA DEI SUINI: 10-12 mg/kg peso corporeo/giorno. Periodo di somministrazione del mangime medicato come unica razione giornaliera: fino a 3settimane. Infezioni secondarie causate da organismi quali Pasteurell a multocida e Actinobacillus pleuropneumoniae possono complicare la polmonite enzootica e richiedere la somministrazione di farmaci specifici.

Conservazione

Conservare a temperature non superiori a 25 gradi C. Conservare il prodotto nel contenitore originale. Le confezioni utilizzate solo in parte devono essere accuratamente chiuse dopo l'uso. Periodo di validita' se incorporato in un mangime sfarinato e protetto da luce e umidita': 3 mesi. Periodo di validita' se incorporato in un mangime pellettato eprotetto da luce e umidita': 3 settimane.

Avvertenze

Le reazioni avverse verificate in seguito all'uso del farmaco sembranoessere principalmente associata a razze miste che includono Landrace Danese e/o Svedese. Estrema attenzione deve pertanto essere posta nell'uso del prodotto in suini di razze Landrace Danese e Svedese, e i loro incroci, specialmente nei suini piu' giovani. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: incorporando il prodotto e maneggiandoil mangime pronto per il consumo, si deve evitare il contatto diretto con la pelle e con le mucose. In caso di ingestione accidentale, rivo lgersi immediatamente ad un medico. Le persone con nota ipersensibilita' alla valnemulina devono somministrare il prodotto con cautela. Sovradosaggio: in suini ai quali e' stata somministrata fino a 5 volte la dose raccomandata non sono stati osservati sintomi di intossicazione.

Tempo di attesa

Carne: 1 giorno.

Specie di destinazione

Suini.

Interazioni

E' stato dimostrato che la valnemulina interagisce con gli ionofori quali monensin, salinomicina e narasin e puo' causare sintomi indistinguibili da quelli di una tossicosi da ionofori. Per un periodo minimo di5 giorni prima e dopo il trattamento e per tutta la durata del tratta mento con valnemulina, gli animali non devono ricevere prodotti contenenti monensin, salinomicina o narasin. Potrebbero altrimenti derivarnegrave depressione della crescita, atassia, paralisi o morte.

Effetti indesiderati

Le reazioni avverse a seguito dell'impiego del farmaco sono associate principalmente a suini di razze Landrace Danese e/o Svedese e loro incroci. Le reazioni avverse piu' comuni osservate in questi suini sono piressia, anoressia, e in casi gravi atassia e incapacita' a muoversi. Negli allevamenti coinvolti e' stato colpito un terzo dei suini trattati, con l'1% di mortalita'. Una parte di tali suini poteva presentare anche edema o eritema (a localizzazione posteriore), ed edema palpebrale. In prove controllate in animali sensibili la mortalita' era inferiore all'1%. In caso di reazione avversa, e' raccomandata l'immediata sospensione del trattamento. I soggetti gravi devono essere trasferiti in un box pulito e asciutto e devono essere sottoposti a terapia appropriata, comprensiva del trattamento di patologie concomitanti. La valnemulina e' ben accetta con il mangime, ma durante i primissimi giorni di somministrazione a dosi superiori a 200 mg di valnemulina/kg di mangime puo' verificarsi una transitoria riduzione del consumo di cibo legata alla sua scarsa appetibilita'.

Gravidanza e allattamento

Sebbene studi condotti su ratti e topi non abbiano evidenziato alcun effetto teratogeno, la sicurezza del prodotto nelle scrofe gravide e inallattamento non e' stata stabilita.