Edevexin - 30cpr Riv 40mg

Dettagli:
Nome:Edevexin - 30cpr Riv 40mg
Codice Ministeriale:031219025
Principio attivo:Escina
Codice ATC:C05CX
Fascia:C
Prezzo:10.4
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:I.B.I.Giovanni Lorenzini Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse rivestite
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Denominazione

EDEVEXIN

Formulazioni

Edevexin - 3f Polv 5mg+3f 5mlsol
Edevexin - 30cpr Riv 40mg

Categoria farmacoterapeutica

Vasoprotettori - sostanze capillaroprotettrici.

Principi attivi

Escina.

Eccipienti

Polvere e solvente per soluzione per infusione: soluzione fisiologica 5 ml. Compresse: esperidina, lattosio, polietilenglicole (Carbowax 1500), polietilenglicole (Carbowax 6000), gomma arabica, magnesio stearato, polimero acrilico (Eudragit L), olio di ricino, acido silicico, saccarosio, talco, titanio biossido, lacca Kepal.

Indicazioni

Stati di fragilita' capillare.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' verso i componenti o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Affezioni emolitiche; edemi generalizzati di origine cardiaca, renale e discrasica. Insufficienza renale, shock renale, pregresse affezioni renali, incompatibilita' Rh ingravidanza. Pazienti a rischio trombotico; donne che fanno uso di con traccettivi orali. Sono assolutamente da evitare le iniezioni intrarteriose per la possibilita' di necrosi vasali. Non somministrare nei primi tre mesi di gravidanza e durante l'allattamento.

Posologia

Polvere e solvente per soluzione per infusione. La posologia media negli adulti e' di 1-2 fiale al giorno esclusivamente per via endovenosa.In casi di particolare urgenza e gravita' (edemi cerebrali anche in c orso di interventi, trombosi cerebrale) l'iniezione puo' essere ripetuta, ma la dose giornaliera non deve superare i 20 mg. Nella terapia pediatrica la posologia massima pro die e' di 0,1 mg per kg di peso corporeo fino a 3 anni e di 0,2 mg per kg di peso corporeo nei bambini da 3 a 10 anni; per la terapia di mantenimento la dose viene ridotta allameta'. 1 ml della soluzione pronta per l'uso contiene 1 mg di escina. Compresse. Per la somministrazione orale negli adulti, che serve per una terapia d'attacco, le dosi sono di 1 compressa rivestita da 40 mg,tre volte al giorno. Per un ulteriore periodo di mantenimento oppure nelle forme morbose piu' lievi o nel trattamento degli adolescenti, ledosi sono di 1 compressa rivestita da 40 mg una-due volte al giorno, dopo i pasti, con un poco di liquido, salvo diversa prescrizione medica.

Conservazione

Non sono necessarie.

Avvertenze

Il prodotto in fiale deve essere iniettato esclusivamente per via venosa; in caso di iniezione accidentale intrarteriosa lasciare l'ago in sede ed iniettare mediante lo stesso 10 ml di soluzione fisiologica allo 0,9% contenente 10.000 U.I. di eparina. E' necessario inoltre il blocco del ganglio stellato. Non deve essere utilizzato in pazienti con insufficienza dell'emuntorio renale. Pertanto quando il farmaco viene utilizzato in affezioni che possono complicarsi con riduzione della funzione renale (es. traumi da schiacciamento massivo, gravi traumi cranio-encefalici, estese ustioni) questa deve essere attentamente controllata fin dall'inizio e qualora si presentasse alterata il trattamento deve essere immediatamente sospeso. La Polvere e solvente per infusioneiniettabile deve essere somministrato esclusivamente per via endoveno sa. Se per errore la soluzione viene iniettata fuori vena occorre attuare immediatamente le solite misure (iniezione di procaina, ialuronidasi, riposo del braccio). Per evitare un'eventuale irritazione della parete vasale, si dovrebbe prestare attenzione affinche' l'ago sia ben libero nel lume della vena (il che esclude l'iniezione in vene strette,ad esempio al dorso della mano) e fare in modo che l'iniezione non av venga troppo lentamente. Non sono noti casi di assuefazione o dipendenza. Confetti: il medicinale non e' controindicato per i soggetti affetti da malattia celiaca.

Interazioni

La contemporanea somministrazione di aminoglicosidi (ad esempio gentamicina) dovrebbe essere evitata in quanto l'escina potrebbe incrementare la nefrotossicita' di tali antibiotici. L'escina puo' potenziare l'azione degli anticoagulanti somministrati contemporaneamente. In questocaso occorre modificare opportunamente le dosi in funzione dei risult ati delle analisi cliniche (ad esempio tempo di protrombina). Il legame dell'escina con le proteine plasmatiche puo' essere modificato da alcuni antibiotici (ad esempio la cefalotina puo' aumentare la concentrazione di escina libera nel siero). Con ampicillina questo effetto e' molto modesto.

Effetti indesiderati

Sono stati descritti alcuni casi di reazioni allergiche acute. Tali reazioni vanno trattate con: in caso di reazioni locali (per esempio reazioni urticarioidi, edema della laringe): antistaminici per via venosa- H2 antagonisti per via venosa - idrocortisone per via venosa. In ca so di ipotensione: ricostituzione della volemia con sostituti del plasma. In caso di grave anafilassi somministrare inoltre adrenalina per via venosa. Questo trattamento puo' essere ripetuto dopo 1- 2 minuti; in tal caso bisogna tenere presente la possibile comparsa di alterazioni del ritmo cardiaco. Con le compresse rivestite sono stati segnalati rari casi di disturbi digestivi.

Gravidanza e allattamento

Nello stato gravidico non esistono controindicazioni manifeste, tuttavia si ritiene opportuno escludere l'uso del farmaco nei primi tre mesidi gravidanza e durante l'allattamento.