Fixodin - 20cpr Riv 180mg

Dettagli:
Nome:Fixodin - 20cpr Riv 180mg
Codice Ministeriale:038229124
Principio attivo:Fexofenadina Cloridrato
Codice ATC:R06AX26
Fascia:A
Prezzo:7.68
Rimborso:5.23
Produttore:Costanzafarma Srl
SSN:Concedibile esente per patologia
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse rivestite
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:48 mesi

Denominazione

FIXODIN, COMPRESSE RIVESTITE CON FILM 180 MG

Formulazioni

Fixodin - 20cpr Riv 180mg

Categoria farmacoterapeutica

Antistaminici per uso sistemico.

Principi attivi

Fexofenadina.

Eccipienti

Nucleo della compressa: cellulosa microcristallina; croscarmellosa sodica; amido di mais; povidone; magnesio stearato. Rivestimento filmogeno: idrossipropilmetilcellulosa (E464); titanio biossido (E171); macrogol 400; macrogol 4000; ferro ossido giallo (E172).

Indicazioni

Trattamento sintomatico dell'orticaria cronica idiopatica.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Posologia

Adulti e bambini oltre i 12 anni: 180 mg una volta al giorno. Le compresse devono essere assunte con una sufficiente quantita' di acqua. Bambini al di sotto dei 12 anni di eta': non e' raccomandato l'uso della fexofenadina cloridrato a causa della mancanza di dati sulla sicurezzae sull'efficacia. Gruppi di pazienti a rischio: i dati relativi alla somministrazione a soggetti anziani e a pazienti con compromissione della funzionalita' renale o epatica sono limitati. Non e' necessario adattare la dose di fexofenadina cloridrato in questi gruppi di pazienti, anche se in questi casi va utilizzata con cautela.

Conservazione

Questo prodotto medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione.

Avvertenze

I dati relativi alla somministrazione a soggetti anziani e a pazienti con compromissione della funzionalita' renale o epatica sono limitati.La fexofenadina cloridrato dovrebbe essere somministrata con cautela a tali gruppi di soggetti.

Interazioni

La metabolizzazione (epatica e non epatica) della fexofenadina e' trascurabile, quindi non sono probabili interazioni con altri farmaci metabolizzati attraverso meccanismi epatici. La fexofenadina e' una P-gp eun substrato OATP. E' stato riscontrato che la somministrazione conte mporanea della fexofenadina con l'eritromicina o il ketoconazolo aumenta di 2-3 volte i livelli plasmatici della fexofenadina. Inoltre, e' stato riscontrato che una singola dose di una associazione di lopinavire ritonavir (400 mg e 100 mg rispettivamente) aumenta l'AUC della fex ofenadina 4,0 volte, mentre allo stato stazionario lopinavir/ritonaviraumenta l'AUC della fexofenadina di 2,9 volte. In questo caso gli eff etti indesiderati della fexofenadina possono aumentare. Non sono note interazioni farmacodinamiche. Non e' stata osservata interazione tra la fexofenadina e l'omeprazolo. Tuttavia, la somministrazione di un antiacido contenente alluminio idrossido o magnesio idrossido 15 minuti prima della somministrazione della fexofenadina ne provoca una riduzione della biodisponibilita', molto probabilmente dovuta a legami nel tratto gastrointestinale. E' consigliabile un intervallo di 2 ore tra la somministrazione di fexofenadina e antiacidi contenenti alluminio idrossido o magnesio idrossido. Test allergici: l'uso della fexofenadina cloridrato deve essere interrotto tre giorni prima di effettuare test allergici (es. Prick test)

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati sono raggruppati secondo una classificazione sistemica, seguendo lo schema: molto comuni (>=1/10), comuni (>= 1/100e < 1/10), non comuni (>= 1/1000 e <= 1/100), rari (>= 1/10.000 e <= 1/1000), molto rari (<= 1/10.000), sconosciuti. Disturbi del sistema immunitario. Rari: reazioni di ipersensibilita' con manifestazioni comeangio-edema, difficolta' respiratorie, dispnea, rossore e reazioni an afilattiche sistemiche. Disturbi psichiatrici. Non comuni: insonnia, disturbi del sonno, nervosismo, incubi. Disturbi del sistema nervoso. Comuni: mal di testa (7,3%), sonnolenza (2,3%), capogiri (1,5%); non comuni: stanchezza. Disturbi gastrointestinali. Comuni: nausea (1,5%), secchezza delle fauci (3-5%). Disordini cutanei e del tessuto sottocutaneo. Rari: eruzioni cutanee, orticaria, prurito. In studi clinici controllati e' stato osservato che l'incidenza degli effetti indesiderati comuni rilevati con fexofenadina e' simile a quella rilevata con placebo. Eventi avversi che sono stati riportati con una frequenza minore dell'1% e simili a quelli verificatisi con il placebo negli studi clinici controllati sono stati segnalati raramente negli studi di sorveglianza post-marketing.

Gravidanza e allattamento

Non vi e' alcuna esperienza sull'uso della fexofenadina in donne in stato di gravidanza. Alcuni studi su animali non hanno indicato alcun effetto dannoso diretto o indiretto sulla gravidanza, sullo sviluppo embrio/fetale, sul parto o sullo sviluppo post-natale. Comunque la fexofenadina dovrebbe essere somministrata durante la gravidanza solo se strettamente necessario. Non vi sono dati sulla concentrazione nel latte materno dopo somministrazione della fexofenadina. Tuttavia, quando la terfenadina e' stata somministrata a madri durante l'allattamento, e' stato rilevato che la fexofenadina passa nel latte materno. Pertanto l'uso della fexofenadina non viene consigliato durante l'allattamento.