Gentamicina Ipso - Cr 30g 0,1%

Dettagli:
Nome:Gentamicina Ipso - Cr 30g 0,1%
Codice Ministeriale:037892015
Principio attivo:Gentamicina Solfato
Codice ATC:D06AX07
Fascia:C
Prezzo:9
Produttore:Ipso Pharma Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Crema dermatologica
Contenitore:Tubetto
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:24 mesi

Denominazione

GENTAMICINA IPSO PHARMA 0,1% CREMA

Formulazioni

Gentamicina Ipso - Cr 30g 0,1%

Categoria farmacoterapeutica

Antibiotici per uso topico.

Principi attivi

Gentamicina.

Eccipienti

Alcool cetostearilico, cetomacrogol, vaselina bianca, paraffina liquida, sodio fosfato monobasico, clorocresolo, acqua depurata.

Indicazioni

Forme infiammatorie cutanee primitivamente batteriche come le piodermiti di varia gravita' ed estensione, compreso l'ectima, le follicoliti,le sicosi, le foruncolosi, gli eczemi microbici, oltre che nelle form e secondariamente infette come le dermatiti e gli eczemi impetiginizzati, le ulcere da stasi, le lesioni traumatiche, le ustioni e le escoriazioni infette. Altre affezioni cutanee che si avvantaggiano dall'applicazione di Gentamicina sono l'acne e la psoriasi pustolosa, le forme intertriginoidi e le perionissi di origine batterica. Nelle forme fungine la gentamicina e' inefficace, poiche' la gentamicina non e' attivasu alcun ceppo di miceti; il farmaco ha tuttavia utile applicazione n elle superinfezioni batteriche di infezioni micotiche e virali. Efficacia particolare e' stata dimostrata dal preparato nelle ustioni di vario grado ed estensione, nelle quali la "mortificazione del terreno", attuata dalla eccezionale intensita' dell'insulto termico, favorisce losviluppo di una flora batterica particolarmente virulenta.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo, a sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Posologia

Applicare la crema 3-4 volte al giorno fino al conseguimento dei primirisultati, dopodiche' il numero delle medicazioni puo' essere ridotto a 1-2 nelle 24 ore. Sara' bene, dopo l'applicazione, proteggere la pa rte con garza sterile.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompereil trattamento ed istituire una terapia idonea. Il preparato non puo' essere impiegato per uso oftalmico. L'assorbimento sistemico di genta micina topica aumenta se vengono trattate aree del corpo estese, specialmente in presenza di danni cutanei oppure se si prevede un trattamento per un lungo periodo. In tali situazioni, si possono manifestare gli effetti indesiderabili che si evidenziano con l'uso sistemico di gentamicina. Pertanto occorre prendere le opportune precauzioni nell'uso del medicinale specialmente con lattanti e con bambini. Come per tuttigli antibiotici, il trattamento con gentamicina puo' determinare un s ovrasviluppo di microorganismi insensibili, funghi compresi; in tal caso o se si sviluppa irritazione, sensibilizzazione o superinfezione, occorre sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Gentamicina non e' attiva nelle infezioni cutanee provocate da virus e funghi. E' stata dimostrata allergenicita' crociata fra aminoglicosidi. Come per altri aminoglicosidi, si deve evitare la contemporanea e/o sequenziale somministrazione sistemica o topica di altri farmaci nefrotossici e/o neurotossici. Quando si utilizza unitamente alla terapia sistemica, si deve tener conto della possibilita' di un aumento dei livelli sierici. Il prodotto contiene clorocresolo, che puo' provocare reazioni allergiche. Il prodotto contiene, inoltre, alcol cetostearilico, che puo' provocare reazioni cutanee locali, come dermatite da contatto.

Interazioni

Non sono state riportate interazioni con altri medicinali.

Effetti indesiderati

Nelle esperienze cliniche gentamicina per uso topico e' risultata ben tollerata. Il trattamento con gentamicina ha prodotto talora una irritazione transitoria (eritema o prurito) che di solito non richiedeva l'interruzione della terapia. In questi soggetti il patch test condotto successivamente non ha dimostrato fenomeni di irritazione e sensibilizzazione. In seguito all'utilizzo di gentamicina, sono possibili manifestazioni di allergia da contatto. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita'. Poiche' la sicurezza di gentamicina nelle donne gravide non e' stata completamente comprovata, questo medicinale non deve essere utilizzato in donne gravide in grandi quantita' o per periodi di tempo prolungati.