Glucosamina S.Fg - Os 20bust1,5g

Dettagli:
Nome:Glucosamina S.Fg - Os 20bust1,5g
Codice Ministeriale:036989010
Principio attivo:Glucosamina Solfato Sodio Clorurato
Codice ATC:M01AX05
Fascia:C
Prezzo:15.9
Produttore:Fg Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Polvere per soluzione orale
Contenitore:Bustina
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Denominazione

GLUCOSAMINA SOLFATO FG 1500 MG POLVERE PER SOLUZIONE ORALE

Formulazioni

Glucosamina S.Fg - Os 20bust1,5g

Categoria farmacoterapeutica

Farmaci antiinfiammatori ed antireumatici non steroidei.

Principi attivi

Glucosamina solfato e sodio cloruro.

Eccipienti

Aspartame, sorbitolo, acido citrico, macrogol 4000, silice colloidale anidra.

Indicazioni

Artrosi primarie e secondarie.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' alla glucosamina o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; il medicinale non deve essere somministrato a pazienti che siano allergici ai crostacei, dal momento che il principio attivo si ottiene da crostacei.

Posologia

Per via orale: il dosaggio giornaliero di glucosamina solfato per via orale e' di 1500 mg. Salvo diversa prescrizione del medico, si raccomanda di assumere il contenuto di 1 bustina (sciolto in un bicchiere d'acqua) 1 volta al giorno. La glucosamina non e' indicata nel trattamento delle sintomatologie acute. La riduzione dei sintomi (in particolarel'effetto analgesico) puo' non manifestarsi prima di alcune settimane di trattamento e in certi casi dopo un periodo di tempo ancora piu' l ungo. Se non si ottiene l'effetto analgesico dopo 2-3 mesi, il proseguimento della terapia con glucosamina deve essere riconsiderato. Uso nei bambini e negli adolescenti: glucosamina solfato non deve essere usato per il trattamento di bambini e adolescenti al di sotto di 18 anni.Uso negli anziani: non sono stati effettuati studi mirati su pazienti anziani, ma stando all'esperienza clinica non e' richiesto un adattam ento del dosaggio nel trattamento di pazienti anziani in buona salute.Pazienti con compromissione renale e/o epatica: per pazienti con comp romissione renale e/o epatica non e' possibile suggerire un dosaggio, in quanto non sono stati condotti studi in merito.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione.

Avvertenze

Per escludere la presenza di malattie concomitanti, per le quali potrebbe essere preso in considerazione altro tipo di trattamento, deve essere consultato un medico. Nei pazienti che presentano problemi di intolleranza al glucosio si raccomanda di controllare i livelli ematici del glucosio e, se del caso, il fabbisogno di insulina, prima di dare inizio al trattamento e periodicamente durante il trattamento stesso. Nei pazienti a rischio di malattie cardiovascolari si raccomanda il monitoraggio del tasso ematico dei lipidi, in quanto, in alcuni casi, in pazienti trattati con glucosamina e' stata osservata ipercolesterolemia. E' stato riportato un inasprimento dei sintomi di asma scatenatosi dopo l'inizio delle terapia con glucosamina, (situazione che si e' risolta dopo la sospensione della somministrazione di glucosamina). I pazienti asmatici che iniziano un trattamento di glucosamina devono quindiessere consapevoli del fatto che i sintomi possono peggiorare. Non so no stati effettuati studi in pazienti affetti da insufficienza epaticao renale. I profili farmacocinetici e tossicologici del prodotto non indicano limitazioni per questi pazienti, tuttavia si raccomanda un attento controllo da parte del medico in caso di somministrazione a pazienti con grave insufficienza epatica o renale. Glucosamina solfato nondeve essere usata per il trattamento di bambini e adolescenti al di s otto di 18 anni a causa della mancanza di dati sulla sicurezza e sull'efficacia. Questo medicinale contiene sodio. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dietaa basso contenuto di sodio. Questo medicinale contiene sorbitolo ed aspartame. Questo medicinale contiene una fonte di fenilalanina: tale sostanza e' controindicata in pazienti affetti da fenilchetonuria.

Interazioni

I dati su possibili interazioni della glucosamina con altri farmaci sono limitati. Anticoagulanti orali: e'stato riportato un aumento dei valori di INR con anticoagulanti a base di cumarina (warfarin e acenocumarolo). I pazienti in trattamento con anticoagulanti cumarinici devonoquindi essere attentamente monitorati quando iniziano o terminano un trattamento con glucosamina. Tetracicline: la somministrazione concomitante di tetracicline puo' influenzare la concentrazione della tetraciclina nel siero, ma la rilevanza clinica di questa interazione, e' probabilmente limitata. Data la limitata documentazione disponibile in merito ai farmaci che possono interagire con la glucosamina, si deve essere consapevoli che la risposta terapeutica o la concentrazione dei farmaci contemporaneamente in uso possono essere alterate.

Effetti indesiderati

Le reazioni avverse piu' comuni associate al trattamento con glucosamina sono nausea, dolori addominali, indigestione, stitichezza, diarrea,dispepsia, meteorismo, pesantezza e dolore allo stomaco. Sono stati, inoltre, riportati mal di testa, stanchezza, sonnolenza. Non comunemente possono manifestarsi irritazioni ed arrossamenti cutanei e prurito.Con frequenza sconosciuta (non valutabile in base ai dati disponibili ) sono stati, inoltre, riportati reazioni allergiche, aumento dei livelli di glucosio nel sangue, disturbi visivi, perdita di capelli, asma bronchiale. Le reazioni avverse riportate sono di solito di lieve intensita' e transitorie. Disturbi del sistema immunitario. Non noti: reazione allergica. Patologie del sistema nervoso. Comuni: mal di testa, stanchezza, sonnolenza. Patologie dell'occhio. Non noti: disturbi visivi. Patologie Gastrointestinali. Comuni: nausea, dolori addominali, indigestione, diarrea, stitichezza, meteorismo, pesantezza e dolore allo stomaco, dispepsia. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comuni: irritazioni cutanee, prurito, arrossamenti cutanei; non noti: perdita di capelli. Patologie respiratorie. Non noti: asma bronchiale. Patologie endocrine. Non noti: aumento dei livelli di glucosio nelsangue. Sono stati riportati da segnalazioni spontanee casi sporadici di ipercolesterolemia, ma un rapporto causa-effetto non e' stato stab ilito. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Non sono disponibili dati adeguati sull'uso della glucosamina in donnein gravidanza. I dati disponibili derivati da studi sugli animali son o insufficienti. Pertanto la glucosamina non deve essere usata durantela gravidanza e la sua somministrazione dovrebbe essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilita' o che sono sottoposte a indagi ni sulla fertilita'. Non sono disponibili dati sull'escrezione della glucosamina solfato nel latte materno. L'uso della glucosamina durante l'allattamento al seno non e' pertanto raccomandato, dal momento che non ci sono dati sulla sicurezza per il neonato.