Glucosio - 5% 5f 10ml

Dettagli:
Nome:Glucosio - 5% 5f 10ml
Codice Ministeriale:030672810
Principio attivo:Glucosio (Destrosio) Monoidrato
Codice ATC:B05BA03
Fascia:C
Prezzo:1.9
Produttore:Salf Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dalla luce, non congelare
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

GLUCOSIO S.A.L.F SOLUZIONE INIETTABILE

Formulazioni

Glucosio - 10% 5f 10ml
Glucosio - 33% 5f 10ml
Glucosio - 5% 5f 10ml

Categoria farmacoterapeutica

Soluzioni nutrizionali parenterali.

Principi attivi

Glucosio.

Eccipienti

Acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Nelle patologie che richiedono un ripristino delle condizioni di idratazione in associazione ad un apporto calorico, specialmente nei pazienti che non necessitano di sali o in cui questi vadano evitati. Ripristino delle concentrazioni ematiche di glucosio in caso di ipoglicemia. Le soluzioni concentrate di glucosio possono essere miscelate con soluzioni di aminoacidi o altre soluzioni compatibili per la preparazione delle soluzioni per la Nutrizione Parenterale Totale. Le soluzioni di glucosio a bassa concentrazione possono essere impiegate anche come soluzioni diluenti per la preparazione di soluzioni o sospensioni medicinali per uso parenterale, secondo quanto indicato nel Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto del medicinale che si intende somministrare.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; pazienti con anuria; emorragia spinale o intracranica; pazienti affetti da delirium tremens (se tali soggetti si presentano gia' in stato di disidratazione); paziente gravemente disidratati; pazienti in coma epatico. Soluzioni di glucosio non devono essere somministrate tramite lo stesso catetere di infusione con sangue intero per il possibile rischio di pseudoagglutinazione e di emolisi.

Posologia

Le soluzioni di Glucosio al 5% e 10% possono essere somministrate sia per via intramuscolare che per via endovenosa. La somministrazione sottocutanea puo' determinare irritazione. Le soluzioni al 33% non devonoessere somministrate per via sottocutanea o intramuscolare ma devono essere somministrate esclusivamente per catetere venoso centrale. Qualora dovesse essere necessario somministrare le soluzioni perifericamente, ad esempio nel trattamento di urgenza di crisi ipoglicemiche, le soluzioni devono essere iniettare molto lentamente in una vena di grosso calibro del braccio. Adulti: la concentrazione della soluzione di glucosio e la dose da impiegare dipendono dalle caratteristiche del paziente (eta', peso, condizioni cliniche, equilibrio idro-elettrolitico eacido base). Anziani: gli studi clinici e la pratica clinica non hann o dimostrato differenze nella risposta tra i pazienti anziani e piu' giovani a seguito della somministrazione di glucosio. Bambini: il dosaggio e la velocita' di somministrazione del glucosio devono essere scelte in funzione dell'eta', del peso e delle condizioni cliniche del paziente. Generalmente non vengono somministrate soluzioni di concentrazione superiore al 10%.

Conservazione

Non usare la soluzione di glucosio se non si presenta limpida, incolore o leggermente giallo paglierino, o se contiene particelle. Conservare nella confezione originale. Non sono richieste particolari condizioni di conservazione in relazione alla temperatura. Non refrigerare.

Avvertenze

La soluzione al 5% e' isotonica con il sangue. Le soluzioni al 10% e 33% sono ipertoniche con il sangue e devono essere infuse con cautela ea velocita' di infusione controllata. Le soluzioni di glucosio devono essere somministrare con cautela nei pazienti con diabete mellito con clamato o subclinico o con intolleranza al glucosio di qualsiasi natura. Per minimizzare il rischio di iperglicemia e conseguente glicosuria, e' necessario monitorare il glucosio nel sangue e nelle urine e, se richiesto, somministrare insulina. Occorre particolare cautela soprattutto nei pazienti con insufficienza cardiaca, insufficienza renale grave e in stati clinici associati ad edemi e ritenzione idrosalina. Prestare particolare attenzione nel somministrare glucosio nei pazienti che ricevono corticosteroidi o corticotropina. Nei pazienti pediatrici, in particolare nei neonati e nei bambini con un basso peso corporeo, la somministrazione di glucosio puo' aumentare il rischio di iperglicemia. Inoltre, nei bambini con un basso peso corporeo, un'infusione rapida o eccessiva puo' causare un aumento dell'osmolarita' sierica ed emorragia intracerebrale.

Interazioni

Poiche' i corticosteroidi e la corticotropina sono associati a diminuita tolleranza di glucidi e possibile manifestazione di diabete mellitolatente, occorre monitorare attentamente il paziente in caso di sommi nistrazione contemporanea di glucosio. Qualora si utilizzi il medicinale come solvente per la preparazione di soluzioni/sospensione di altrimedicinali, verificare nel Riassunto delle Caratteristiche del Prodot to che si intende diluire il volume e la concentrazione di Glucosio daimpiegare.

Effetti indesiderati

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati del glucosio, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Alcuni degli effetti indesiderati, sotto riportati, sisono manifestati in caso di scorretta somministrazione del farmaco, a d esempio somministrazione troppo veloce o via di somministrazione diversa da quella endovenosa. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: stravaso; dolore locale; infezione allasede di somministrazione; trombosi alla sede di somministrazione; tro mboflebite; febbre. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: aumento della velocita' metabolica; iperglicemia; aumento del livello di insulina; aumento del livello di adrenalina Patologie vascolari; edema periferico Patologie del sistema nervoso; emorragia cerebrale; ischemiacerebrale.

Gravidanza e allattamento

Non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso del glucosio in donne in gravidanza. Il glucosio non deve essere usato in gravidanza, se non in caso di assoluta necessita'. Non e' noto se il glucosio alteri la quantita' e la composizione del latte materno. E' importante prestare particolare attenzione quando si decide di utilizzare glucosio in donne che allattano.