Ipofamina - Im Fl 100ml

Dettagli:
Nome:Ipofamina - Im Fl 100ml
Codice Ministeriale:101503011
Principio attivo:Ossitocina
Codice ATC:H01BB02
Fascia:n/a
Prezzo:11.9
Produttore:Tre I Industria It.Integratori
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

IPOFAMINA

Formulazioni

Ipofamina - Im Fl 100ml

Categoria farmacoterapeutica

Ossitocici.

Principi attivi

Ossitocina 10 UI/ml.

Eccipienti

Alcool benzilico, sodio cloruro, acqua p.p.i.

Indicazioni

Inerzia uterina, atonia puerperale, atonia vescicale, ritenzione dellaplacenta e per ottenere l'evacuazione totale del latte dalla mammella o lo svuotamento degli essudati catarrali secondari a mastiti.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in caso di distocie, dimensioni eccessive del feto od altre ostruzioni meccaniche del canale del parto od anomalie di presentazione fetale. Non somministrare ad animali con problemi cardiovascolari. Non usare per indurre il parto se non e' raggiunta un'adeguata dilatazione uterina. Non usare in presenza di patologie comportanti la predisposizione alle lacerazioni uterine.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare.

Posologia

Bovini: da 50 a 200 UI pari a 5-20 ml per via IM. Nella ritenzione placentare delle bovine iniettare 200 UI ripetendo se necessario dopo 2-4ore. Suini: da 30 a 50 UI pari a 3-5 ml per via IM.

Conservazione

Proteggere dalla luce. Dopo la prima apertura il prodotto deve essere consumato immediatamente e non conservato.

Avvertenze

L'uso continuato del prodotto puo' determinare sensibilizzazione allergica. Evitare di sottoporre l'animale ad effetti stressanti che possono influire negativamente sull'induzione del parto e l'eiezione del latte. L'ossitocina, se somministrata in fasi troppo precoci del parto o con un'insufficiente dilatazione della cervice, puo' comportare delle contrazioni uterine violente che possono dare lacerazioni sia delle pareti dell'organo sia dei tessuti molli circostanti, nonche' gravi danni al feto. Se si verifica iperattivita' uterina, la somministrazione di ossitocina deve essere immediatamente interrotta. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: non ingerire, evitareil contatto con la pelle e con gli occhi. Donne in gravidanza e perso ne con nota ipersensibilita' all'ossitocina o ad uno qualsiasi degli eccipienti devono evitare il contatto con il medicinale veterinario. Incaso di autoiniezione accidentale, consultare immediatamente un medic o, mostrandogli una copia del foglietto illustrativo. Sovradosaggio: alte dosi di ossitocina somministrate per periodi di tempo prolungati provocano una diminuzione della lunghezza del periodo estrale e cambiamenti morfologici della mucosa dell'apparato riproduttivo. La somministrazione di sovradosaggi puo' indurre violente contrazioni uterine che possono portare a rottura dell'utero e ad estese lacerazioni dei tessuti molli, a bradicardia ed aritmie fetali e, nei casi piu' gravi, a morte del feto e della madre. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Zero giorni.

Specie di destinazione

Bovini, suini.

Interazioni

Si raccomanda di non associare l'uso di glicocorticoidi all'inoculazione di Ossitocina. Evitare la somministrazione contemporanea di prostaglandine, calcio ed estrogeni, perche' aumentano gli effetti dell'ossitocina, o di adrenalina, che puo' ridurre l'effetto dell'ossitocina.

Effetti indesiderati

Possibili reazioni anafilattiche od iperergiche. La somministrazione del prodotto puo' esercitare un effetto di stimolazione della peristalsi intestinale.

Gravidanza e allattamento

Consentito.