Isopuramin - 20fl Infus 500ml 7%

Dettagli:
Nome:Isopuramin - 20fl Infus 500ml 7%
Codice Ministeriale:020580217
Principio attivo:Aminoacidi
Codice ATC:B05BA01
Fascia:C
Prezzo:224.75
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Baxter Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OSP1 - uso ospedaliero art.92 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco solo uso ospedaliero
Forma:Soluzione per infusione
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:24 mesi

Denominazione

ISOPURAMIN 7% SOLUZIONE PER INFUSIONE

Formulazioni

Isopuramin - 20fl Infus 500ml 7%

Categoria farmacoterapeutica

Soluzioni endovena.

Principi attivi

1000 ml di soluzione contengono: L-Alanina; l-Arginina; l-Fenilalanina; glicina; l-Isoleucina; l-Istidina; l-Leucina; l-Lisina Acetato pari a L-Lisina; l-Metionina; l-Tirosina; l-Treonina; l-Triptofano; l-Valina.

Eccipienti

L-Cisteina cloridrato monoidrato; acido acetico glaciale; sodio metabisolfito; acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Stati di denutrizione a diversa eziologia (anoressia mentale, cachessia neoplastica, trattamenti prolungati con cortisonici, antimicotici, immunosoppressori, malattie infiammatorie intestinali e coliti da antibiotici, pancreatiti acute e croniche, politraumi in fase acuta); periodo pre e post-operatorio, ustioni estese, pazienti neurochirurgici, sindrome nefrotica senza insufficienza renale acuta e cronica in trattamento dialitico peritoneale periodico o in dialisi extracorporea; in tutte le condizioni in cui sia necessario un rapido ed importante apporto proteico per la costruzione del patrimonio proteico; sa somministrarsi sotto lo stretto controllo del medico nei seguenti casi: malattie epatiche croniche, cirrosi non scompensate.

Controindicazioni / effetti secondari

Epatiti acute virali, batteriche e tossiche; cirrosi epatica in fase di scompenso.

Posologia

La posologia dipende dal quadro clinico del paziente secondo prescrizione medica. E' consigliabile una infusione inferiore alle 60 gocce al minuto primo. Per una corretta terapia nutrizionale con il farmaco e' opportuno somministrare 35-45 kcal/kg/die sotto forma di glucosio o lipidi. E' opportuna in tal caso la somministrazione di insulina, potassio, sodio, cloro, fosforo, magnesio e altri elementi in relazione alleesigenze cliniche.

Conservazione

Nessuna particolare condizione di conservazione.

Avvertenze

Nei bambini piccoli, negli epatopazienti e negli anziani e' necessarioverificare frequentemente l'azotemia per evitare casi di iperammoniem ia che possono insorgere durante trattamenti prolungati. Per un controllo ottimale della nutrizione parenterale sono necessarie frequenti valutazioni cliniche ed analisi di laboratorio che dovranno riguardare in particolar modo l'osmolarita' del siero, gli elettroliti, test di funzionalita' epatica e renale, la glicemia, l'ammoniemia. Il prodotto contiene sodio metabisolfito. Tale sostanza puo' provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi.

Interazioni

Non segnalate.

Effetti indesiderati

L'infusione endovenosa troppo rapida puo' provocare febbre, brividi, nausea e vomito. Altri effetti indesiderati possono essere: orticaria, vasodilatazione, dolori addominali, convulsioni; se si presentano questi o altri segni di intollerabilita', occorre interrompere il trattamento ed istituire le misure del caso. Nel punto di iniezione e lungo ilcorso delle vene usate per l'infusione si possono avere reazioni trom boflebitiche: in tal caso occorre cambiare il luogo di introduzione.

Gravidanza e allattamento

Non si conoscono dati certi di tossicita' sull'uso in gravidanza; nel caso di somministrazione, da usarsi sotto stretto controllo medico.