Lomudal - Spr Nas 30ml 4mg/Ml+ne

Dettagli:
Nome:Lomudal - Spr Nas 30ml 4mg/Ml+ne
Codice Ministeriale:022319077
Principio attivo:Acido Cromoglicico Sale Disodico
Codice ATC:R01AC01
Fascia:C
Prezzo:16.4
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Sanofi Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:SOP - ricetta non richiesta art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Spray nasale soluzione
Contenitore:Bomboletta
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi

Denominazione

LOMUDAL 40 MG/ML SPRAY NASALE, SOLUZIONE

Formulazioni

Lomudal - Spr Nas 30ml 4mg/Ml+ne

Categoria farmacoterapeutica

Sostanze antiallergiche, esclusi i corticosteroidi.

Principi attivi

100 ml di soluzione contengono: sodiocromoglicato 4 g.

Eccipienti

benzalconio cloruro, disodio edetato, acqua purificata.

Indicazioni

Riniti allergiche, stagionali e perenni.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Posologia

Uno spruzzo per narice sei volte al di' sia negli adulti che nei bambini.

Conservazione

Conservare a temperatura inferiore ai 25 gradi C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce

Avvertenze

Contiene benzalconio cloruro. Puo' causare broncospasmo. Benzalconio cloruro (BAC) specie quando usato per lunghi periodi, puo' provocare unrigonfiamento della mucosa nasale. Se si sospetta tale reazione (naso continuamente congestionato), dovrebbe essere usato, se possibile, un altro medicinale per uso nasale senza conservante. Se tale medicinale per uso nasale senza conservante non fosse disponibile, dovra' essere considerata un'altra forma farmaceutica.

Interazioni

Non esistono particolari interazioni o incompatibilita' con altri farmaci.

Effetti indesiderati

Esiste ampia documentazione sulla sicurezza del farmaco, anche in trattamenti prolungati. Occasionalmente si potra' avvertire un'irritazionedella mucosa nasale. Molto raramente sono state riportate reazioni di ipersensibilita'. Sono stati riportati casi di epistassi con frequenz a non nota. Per quanto riguarda la somministrazione della polvere per via inalatoria, sono stati segnalati alcuni effetti indesiderati qui di seguito riportati: in alcuni pazienti possono occasionalmente verificarsi fenomeni di irritazione aspecifica a carico delle prime vie aeree comunemente rappresentati da vellichio faringeo, tosse, transitori episodi broncospastici che recedono prontamente e possono essere prevenuti con la somministrazione di broncodilatatori. Benche' con il prodotto per via nasale non si siano finora verificati, si tenga presente tuttavia che assai raramente sono stati descritti e attribuiti al farmaco in polvere effetti indesiderati rappresentati da nausea, cefalea, orticaria, angioedema, mialgie ed artralgie, infiltrati eosinofili polmonari ed intensi episodi broncospastici, che possono verificarsi all'inizio o durante la terapia. Tali manifestazioni richiedono la sospensione del trattamento. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.

Gravidanza e allattamento

Usare cautela, specialmente durante il primo trimestre di gravidanza. Non ci sono studi adeguati e ben controllati nelle donne in gravidanza. L'esperienza cumulativa nel post-marketing con sodiocromoglicato nonsuggerisce un'associazione tra il farmaco e difetti congeniti. Esso d eve essere usato in gravidanza solo se il beneficio per la madre supera il rischio potenziale per il feto. Allattamento Non e' noto se sodiocromoglicato sia escreto nel latte umano. L'esperienza cumulativa nel post-marketing con cromoglicato di sodio utilizzato da madri non suggerisce un effetto negativo sul lattante. Il medicinale deve essere usato in donne che allattano solo se il beneficio per la madre supera il rischio potenziale per il lattante.