Modulis - Fl 5ml 100mg/Ml Cani

Dettagli:
Nome:Modulis - Fl 5ml 100mg/Ml Cani
Codice Ministeriale:104707017
Principio attivo:Ciclosporina
Codice ATC:L04AD01
Fascia:n/a
Prezzo:28
Produttore:Sogeval S.A.
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione orale
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Conservare nella confezione originale
Scadenza:30 mesi
Veterinario:

Denominazione

MODULIS

Formulazioni

Modulis - Fl 5ml 100mg/Ml Cani
Modulis - Fl 15ml 100mg/Ml Cani

Categoria farmacoterapeutica

Immunomodulatori.

Principi attivi

Ciclosporina 100 mg/ml.

Indicazioni

Trattamento delle manifestazioni croniche di dermatite atopica nel cane. E' un tipo di malattia cutanea allergica nel cane ed e' causata da allergeni come acari da polvere della casa o pollini che stimolano unarisposta immunitaria eccessiva. La ciclosporina riduce l'infiammazion e ed il prurito associati a dermatite atopica.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in casi di ipersensibilita' alla ciclosporina o ad uno deglieccipienti. Non usare in cani di eta' inferiore a sei mesi o di peso inferiore a 2 kg. Non usare in casi di gravi malattie neoplastiche pregresse o in corso. Non vaccinare con un vaccino vivo ne' durante la somministrazione del prodotto ne' entro un intervallo di due settimane prima o dopo il trattamento.

Uso / Via di somministrazione

Orale

Posologia

Per uso orale. Il dosaggio medio consigliato della ciclosporina e' 5 mg/kg peso corporeo corrispondente a 0,5 ml di soluzione per 10 kg di peso corporeo. Il medicinale veterinario sara' inizialmente somministrato giornalmente finche' non si osservi un miglioramento clinico soddisfacente. Cio' avviene generalmente entro 4 settimane. Se non si ottiene una risposta entro le prime 8 settimane, il trattamento dovrebbe essere interrotto. Dopo aver controllato in maniera soddisfacente i segniclinici della dermatite atopica, il prodotto puo' poi essere somminis trato a giorni alterni come dose di mantenimento. Deve essere eseguitauna valutazione clinica ad intervalli regolari ed adattare la frequen za della somministrazione alla risposta clinica ottenuta. In alcuni casi in cui i segni clinici sono sotto controllo con il dosaggio a giorni alterni, si puo' decidere di somministrare il medicinale veterinarioogni 3-4 giorni. Puo' essere preso in considerazione un trattamento a ggiuntivo (ad es. shampoo medicati, acidi grassi) prima di ridurre l'intervallo di dosaggio. Il trattamento puo' essere interrotto quando i segni clinici sono sotto controllo. In caso si ripetano i segni clinici, si dovrebbe ricominciare il trattamento con un dosaggio giornalieroed in alcuni casi possono essere richiesti cicli di trattamento ripet uti. Il medicinale veterinario deve essere somministrato almeno 2 ore prima o dopo il pasto. Il prodotto e' somministrato direttamente in bocca.

Conservazione

Tenere il flacone nell'imballaggio esterno. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 3 mesi. Il prodotto contiene componenti grassi di origine naturale che possono solidificarsi a basse temperature. Si puo' verificare una formazione densa sotto 20 gradi C che e' reversibile a temperature fino a 25 gradi C senza influenzare la qualita' del prodotto.

Avvertenze

Segni clinici di dermatite atopica come prurito ed infiammazione cutanea non sono specifici per questa malattia e di conseguenza altre causedi dermatite come infestazioni ectoparassitarie, altre allergie che c ausano segni dermatologici (es. dermatite allergica da pulci o allergia alimentare) o infezioni batteriche e fungine dovrebbero essere risolte prima di iniziare il trattamento. E' buona prassi trattare le infestazioni da pulci prima e durante il trattamento della dermatite atopica. Si raccomanda di risolvere infezioni batteriche e fungine prima di somministrare il medicinale veterinario. Tuttavia, infezioni che si manifestino durante il trattamento non sono necessariamente un motivo per sospendere il farmaco a meno che l'infezione non sia grave. Deve essere eseguito un esame clinico completo prima del trattamento. Poiche' la ciclosporina inibisce i linfociti-T e sebbene non induca tumori, puo' causare una maggiore incidenza delle manifestazioni cliniche delle neoplasie. Una linfoadenopatia osservata in corso di trattamento con ciclosporina dovrebbe essere monitorata regolarmente. In animali da laboratorio la ciclosporina e' in grado di agire sui livelli circolanti di insulina e causare un aumento della glicemia. In presenza di segni che suggeriscano diabete mellito, deve essere monitorato l'effetto del trattamento sulla glicemia. Qualora si osservino segni di diabete mellito a seguito dell'impiego del prodotto, ad es. poliuria o polidipsia,deve essere ridotto od interrotto il trattamento. L'uso della ciclosp orina non e' consigliato in cani diabetici. Monitorare attentamente i livelli di creatinina in cani con insufficienza renale grave. Prestareparticolare attenzione alla vaccinazione. Il trattamento con il medic inale veterinario puo' interferire con l'efficacia della vaccinazione.In caso di vaccini inattivati, non e' raccomandata la vaccinazione ne ' durante il trattamento ne' entro un intervallo di due settimane prima o dopo la somministrazione del prodotto. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: le persone con nota ipersensibilita' alla ciclosporina dovrebbero evitare contatti conil medicinale veterinario. Lavare le mani dopo la somministrazione. I n caso di contatto accidentale del prodotto con la pelle o gli occhi, l'area interessata deve essere lavata con acqua. In caso di ingestioneaccidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il f oglietto illustrativo o l'etichetta. Sovradosaggio: non sono stati osservati effetti indesiderati nel cane oltre a quelli notati con il trattamento raccomandato di un singolo dosaggio orale fino a 6 volte quello consigliato. Oltre a quanto rilevato con il dosaggio raccomandato, sono state osservate le seguenti reazioni avverse in caso di sovradosaggio per 3 mesi o piu' a 4 volte la media del dosaggio consigliato: aree ipercheratosiche soprattutto sulle pinne, lesioni dall'apparenza callosa dei polpastrelli delle zampe, perdita di peso o ridotto aumento di peso, ipertricosi, incremento del tasso di sedimentazione degli eritrociti, riduzione dei valori eosinofili. La frequenza e la gravita' diquesti segni sono dose-dipendenti. Non c'e' un antidoto specifico ed in caso di segni di sovradosaggio il cane deve essere trattato sintomaticamente. I segni sono reversibili entro 2 mesi dall'interruzione deltrattamento. Incompatibilita': In assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani.

Interazioni

E' noto che diverse sostanze inibiscono competitivamente o inducono gli enzimi coinvolti nel metabolismo della ciclosporina. In alcuni casi clinici giustificati, puo' essere richiesto un adeguamento del dosaggio del medicinale veterinario. E' noto che il ketoconazolo a 5-10 mg/kgaumenta la concentrazione della ciclosporina nel sangue in cani fino a cinque volte ed e' quindi considerato clinicamente rilevante. In caso di uso concomitante del ketoconazolo e della ciclosporina il veterinario dovrebbe considerare come misura pratica di raddoppiare l'intervallo di trattamento se il cane e' trattato giornalmente. I macrolidi possono aumentare i livelli plasmatici della ciclosporina fino a due volte. Alcuni induttori del citocromo P450, anticonvulsivi ed antibiotici(ad es. trimetoprim/sulfadimidina) possono ridurre la concentrazione plasmatica della ciclosporina. La ciclosporina e' un substrato ed un inibitore del trasportatore di MDR1 P-glicoproteina. Di conseguenza, lasomministrazione simultanea di ciclosporina con substrati P-glicoprot eine come lattoni macrociclici (ad es. ivermectina e milbemicina) possono diminuire l'efflusso di tali farmaci dalla barriera emato-encefalica, causando potenzialmente segni di tossicita' del Sistema Nervoso Centrale. La ciclosporina puo' aumentare la nefrotossicita' degli antibiotici amminoglicosidici e di trimetoprim. Non e' raccomandato l'uso concomitante della ciclosporina con questi principi attivi.

Effetti indesiderati

L'insorgenza delle reazioni avverse non e' comune. Gli effetti indesiderati osservati piu' frequentemente sono disturbi gastrointestinali come vomito, feci mucose o molli e diarrea. Queste manifestazioni sono lievi e transitorie e generalmente non richiedono l'interruzione del trattamento. Altri effetti indesiderati possono essere osservati non frequentemente: letargia o iperattivita', anoressia, iperplasia gengivaleda tenue a moderata, lesioni cutanee come lesioni verrucose o cambiam ento dell'aspetto del mantello, rossore e gonfiore delle pinne, debolezza o crampi muscolari. Questi effetti si risolvono in genere spontaneamente dopo l'interruzione del trattamento. Il diabete mellito e' stato osservato molto raramente e riportato principalmente nella razza West Highland White Terriers.

Gravidanza e allattamento

La sicurezza del medicinale non e' stata studiata ne' in maschi riproduttori ne' in cagne gravide o in lattazione. In assenza di tali studi nel cane, si raccomanda di utilizzare il farmaco in cani riproduttori solo conformemente alla valutazione positiva del rapporto rischio-beneficio. La ciclosporina attraversa la barriera placentare ed e' escretanel latte. Di conseguenza non e' raccomandato il trattamento di cagne in lattazione.