Morantel Tartrato 4% Liq. - 1lt

Dettagli:
Nome:Morantel Tartrato 4% Liq. - 1lt
Codice Ministeriale:102485012
Principio attivo:Morantel Tartrato
Codice ATC:P52AF01
Fascia:n/a
Prezzo:61.8
Produttore:Zoetis Italia Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Medicinale veterinario prefabbricato
Forma:Concentrato per soluzione orale
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

MORANTEL TARTRATO 4% LIQUIDO

Formulazioni

Morantel Tartrato 4% Liq. - 1lt

Categoria farmacoterapeutica

Antielmintici. Tetraidropirimidine.

Principi attivi

Morantel tartrato 40 mg/ml.

Eccipienti

Metile p-idrossibenzoato (E218); propile p-idrossibenzoato (E216); altri.

Indicazioni

Trattamento delle infestioni da nematodi gastrointestinali di bovini, ovini e caprini, tra cui quelle causate da: Haemonchus, Ostertagia, Trichostrongylus, Cooperia, Nematodirus, Bunostomum, Chabertia, Oesophagostomum.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in caso di ipersensibilita' nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Bovini, ovini, caprini: 1 ml di prodotto per 4 kg di peso vivo per un giorno (pari a 10 mg morantel tartrato per kg di p.v.). Per assicurarela somministrazione di una dose corretta ad evitare possibili sotto o sovra dosaggi, determinare con accuratezza il peso corporeo degli ani mali; quando gli animali sono trattati collettivamente, gli stessi dovrebbero essere raggruppati secondo il loro peso e la dose che devono ricevere. Non e' necessario mantenere a digiuno gli animali prima dellasomministrazione. Somministrare in una sola volta. Miscelare nel modo accurato nell'acqua di bevanda o nel mangime liquido.

Conservazione

Questo medicinale veterinario non richiede alcuna speciale condizione di conservazione. Dopo la prima apertura, il prodotto deve essere consumato immediatamente e non conservato. L'acqua medicata non deve essere conservata per periodi piu' lunghi di quelli necessari ad assicurarela somministrazione della dose richiesta.

Avvertenze

Per evitare il rischio di sviluppo di resistenza, con conseguente inefficacia della terapia, a causa di un eventuale sottodosaggio, determinare con accuratezza il peso corporeo dell'animale, somministrare correttamente il prodotto, evitare l'uso troppo frequente e ripetuto per unlungo periodo di tempo di antielmintici della stessa classe terapeuti ca. Casi clinici di sospetta resistenza dovrebbero essere ulteriormente investigati usando appropriati test (es. Faecal Egg Count Reduction Test). Laddove i risultati dei test indicano l'insorgere di resistenzaad un particolare antielmintico, dovrebbe essere utilizzato un medici nale appartenente ad un'altra classe farmacologica e avente un diversomeccanismo d'azione. Quando e' nota, per singolo prodotto o classe di appartenenza, la resistenza della specie elmintica infestante l'anima le target, l'uso del medicinale dovrebbe essere basato su informazioniepidemiologiche locali circa la suscettibilita' di tale specie e su r accomandazioni da seguire per limitare ulteriormente la selezione di specie resistenti. Il morantel tartrato ha dimostrato di possedere tossicita' acuta, subacuta e cronica ridotte e quindi buona maneggevolezzanelle specie animali di destinazione. Gli animali trattati non posson o essere inviati al pascolo per almeno 7 giorni dopo il trattamento. Le persone con nota ipersensibilita' al principio attivo o agli eccipienti devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Non ingerire.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Bovini: 9 giorni. Ovini: 11 giorni. Caprini: 42 giorni. Latte. Bovini, ovini: 24 ore (2 mungiture). Caprini: 120 ore (10 mungiture).

Specie di destinazione

Bovini, ovini, caprini.

Interazioni

Non usare insieme con pyrantel o levamisolo, poiche' avendo lo stesso meccanismo di azione si ha un potenziamento dell'azione e quindi anchedella tossicita'; aumenta il rischio di reazioni avverse con l'uso co ntemporaneo di organofosforici o dietilcarbamazina. Non usare contemporaneamente alla piperazina, poiche' i due farmaci sono antagonisti fraloro. Non mescolare con altri medicinali.

Effetti indesiderati

Il morantel tartrato ha dimostrato di possedere tossicita' acuta, subacuta e cronica ridotte e quindi buona maneggevolezza nelle specie animali di destinazione.

Gravidanza e allattamento

Puo' essere usato durante la gravidanza e l'allattamento.