Neofuradantin - 20cps 50mg

Dettagli:
Nome:Neofuradantin - 20cps 50mg
Codice Ministeriale:027320011
Principio attivo:Nitrofurantoina Macrocristalli
Codice ATC:J01XE01
Fascia:C
Prezzo:9
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Grunenthal Italia Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Capsule rigide
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Denominazione

NEO FURADANTIN CAPSULE RIGIDE

Formulazioni

Neofuradantin - 20cps 50mg
Neofuradantin - 20cps 100mg

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici.

Principi attivi

Una capsula da 50 mg contiene: nitrofurantoina macrocristalli 50 mg.

Eccipienti

Lattosio anidro, amido di mais, talco, ossido di ferro giallo E172, titanio biossido, gelatina.

Indicazioni

Trattamento delle infezioni delle vie urinarie dovute a ceppi sensibili di E.coli, enterococchi, S.aureus (non e' indicato per il trattamento di ascessi renali corticali o perirenali concomitanti) e ad alcuni ceppi di Klebsiella, Enterobacter e Proteus. Indicazioni terapeutiche: cistite, pielite, pielonefrite, infezioni post-operatorie del tratto genito-urinario, particolarmente dopo indagini strumentali e dopo prostatectomia. Trattamento delle infezioni del tratto urinario in gravidanza. Gli studi condotti sul feto dimostrano che il farmaco non determina alcun aumento dell'incidenza di anomalie congenite. Cio' e' confermato da 25 anni di uso clinico della nitrofurantoina. E' comunque noto che si deve sempre somministrare con cautela alle pazienti gravide. Impiego preventivo: come trattamento per la profilassi di infezioni in corso di cateterizzazione o di manovre strumentali delle vie urinarie. Per prevenire reinfezioni in soggetti predisposti.

Controindicazioni / effetti secondari

Anuria, oliguria o danno significativo della funzionalita' renale (clearance della creatinina inferiore a 40 ml/min.). Il farmaco e' controindicato in eta' pediatrica e in pazienti gravide a termine a causa della possibilita' di anemia emolitica dovuta ad immaturita' dei sistemi enzimatici (instabilita' del glutatione). Il farmaco e' controindicatoanche nei pazienti con nota ipersensibilita' verso il prodotto, o ver so altri preparati nitrofuranici.Insufficienza nota della glucosio-6-fosfato deidrogenasi.

Posologia

Impiego terapeutico 1 capsula da 50 o da 100 mg quattro volte al giorno secondo giudizio del medico. Impiego preventivo: da un quarto a meta' della dose terapeutica secondo giudizio del medico. Modalita' d'uso:Il medicinale puo' essere assunto con cibo o latte per ridurre ulteri ormente eventuali disturbi gastrici. La terapia deve essere continuataalmeno per una settimana e per almeno tre giorni successivi al conseg uimento di urine sterili. La permanenza dell'infezione rappresenta un'indicazione al riesame del caso.

Conservazione

Data la stabilita' del prodotto, non richiede particolari precauzioni di conservazione.

Avvertenze

In pazienti con particolari caratteristiche genetiche (deficienza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi), proprie di alcuni gruppi etnici,in prevalenza di razza negra e piu' raramente di popolazioni caucasiche,i nitrofuranici, come molti altri agenti terapeutici, possono determinareemolisi; la comparsa di questo segno impone l'immediata interruzione del trattamento. L'emolisi cessa alla sospensione del farmaco. In pazienti trattati a lungo termine, la possibilita' di insorgenza di reazioni polmonari (polmonite interstiziale diffusa o fibrosi polmonare o entrambe) richiede un controllo periodico. Condizioni predisponenti quali danno renale (clearance della creatinina inferiore a 40 ml/min.), anemia, diabete, squilibrio elettrolitico, deficienza di vitamina B e malattie debilitanti possono aumentare l'eventualita' di una comparsa dieffetti indesiderati. In caso di insufficienza renale, e' necessario ridurre proporzionalmente le dosi e soprattutto distanziare le somministrazioni. Analogamente ad altri agenti antibatterici, possono sovrapporsi superinfezioni;tuttavia con il farmaco queste sono limitate al tratto genito-urinario, poiche' non si ha soppressione della normale flora batterica in altri distretti corporei. Il prodotto non e' una sulfonamide e pertanto non e' necessario aumentare l'ingestione di liquidi:l'abbondante assunzione di liquidi porterebbe soltanto ad una diluizi one della concentrazione antibatterica nelle urine. Le urine dei pazienti che assumono il medicinale possono presentare un colore giallo scuro o bruno, ma questo evento e' assolutamente innocuo.

Interazioni

Non sono note interazioni con altri farmaci.

Effetti indesiderati

Si puo' verificare nausea o vomito, ma cio' puo' essere minimizzato o eliminato assumendo il farmaco con cibo o latte o riducendo la posologia. Per trattamenti prolungati ad alte dosi e/o grave insufficienza renale si sono osservati casi di neuropatie periferiche, cefalea e altrealterazioni neurologiche. Se si dovesse verificare torpore o parestes ia in qualsiasi parte del corpo, il trattamento deve essere sospeso. Sono state riferite reazioni di ipersensibilita' quali: eruzioni cutanee, piressia o epatite, associate a terapia con nitrofurantoina. L'epatite e' di tipo allergico e puo' essere associata con fattore antinucleare e sensibilizzazione linfocitaria. E' stata descritta una sindrome respiratoria con broncospasmo e/o dispnea, tosse e talvolta dolore toracico. Questi sintomi sono stati occasionalmente associati con infiltrato polmonare transitorio o versamento pleurico. Raramente sono state descritte alterazioni ematologiche (granulocitopenia, eosinofilia). Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.

Gravidanza e allattamento

La sicurezza terapeutica durante la gravidanza e l'allattamento non e'stata definitivamente accertata. L'impiego di questo farmaco in gravi danza presunta richiede che il beneficio previsto sia confrontato con i possibili rischi. Il farmaco e' controindicato nella gravidanza a termine.