Neotylan G250 Premix - Sacco 25k

Dettagli:
Nome:Neotylan G250 Premix - Sacco 25k
Codice Ministeriale:102890011
Principio attivo:Tilosina Fosfato
Codice ATC:J01FA90
Fascia:n/a
Prezzo:698
Produttore:Eli Lilly It.Spa (Div.Elanco)
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Premiscela medicata veterinaria
Forma:Polvere os
Contenitore:Sacco
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +30 gradi, al riparo dalla luce e dall’umidità
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

NEO TYLAN G250 PREMIX

Formulazioni

Neotylan G250 Premix - Sacco 25k

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Macrolidi.

Principi attivi

Tilosina (come fosfato) 250 g/Kg.

Eccipienti

Amido pregelatinizzato, farina di estrazione di soia.

Indicazioni

Polli: per il controllo e il trattamento della Malattia Cronica Respiratoria e dell'Enterite Necrotica sostenute da agenti patogeni sensibili alla tilosina. Suini: per il controllo e il trattamento delle forme enteriche (ileite) e polmonari (polmonite enzootica) sostenute da germi sensibili alla tilosina. Per informazioni riguardo alla dissenteria dei suini vedere paragrafo Avvertenze.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare ad animali con accertata ipersensibilita' alla tilosina o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare il prodotto contemporaneamente ad altri macrolidi o lincosamidi. Non somministrare in caso di disfunzioni epatiche.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Da incorporare nei mangimi. POLLI. Malattia Cronica Respiratoria: miscelare Kg 3,2 di prodotto (pari a 800 g di Tilosina) per tonnellata di mangime finito, e somministrare per 5 giorni, ripetendo il trattamentoper altri due giorni circa dopo 4 settimane. Enterite Necrotica: misc elare Kg 0,2-0,6 di prodotto per tonnellata di mangime finito (pari a 50-150 g di Tilosina) equivalenti a 10-12 mg/kg di peso vivo in funzione dell'eta', del peso e del consumo di mangime per un periodo indicativo di 7 giorni. SUINI. Miscelare Kg 0,4-0,8 di prodotto. (pari a 100-200 g di Tilosina) per tonnellata di mangime finito, e somministrare per un periodo indicativo di 8-21 giorni. (mg tilosina per Kg di peso vivo giorno) X (Peso vivo medio degli animali in Kg) / (Consumo medio giornaliero di mangime in Kg) X (Concentrazione di premiscela in g/kg) = Kg di prodotto per tonnellata di mangime. Per assicurare un correttodosaggio ed evitare un sottodosaggio, il peso vivo deve essere valuta to il piu' accuratamente possibile. Orientativamente miscelare kg 0,8 di prodotto, pari a 200 g di tilosina per tonnellata di mangime finitoe somministrare per il periodo previsto.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C. Conservare in luogo asciutto. Proteggere dalla luce solare diretta. Dopo la prima apertura il prodotto deve essere consumato immediatamente e non conservato.Periodo di validita' dopo inserimento nel mangime fresco o nel mangim e secco: 3 mesi.

Avvertenze

L'assunzione del medicinale da parte degli animali puo' essere alterata a seguito della malattia. Per i soggetti che presentano un'assunzione ridotta di alimento eseguire il trattamento per via parenterale, utilizzando un idoneo prodotto iniettabile. L'utilizzo ripetuto o protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione e mediante pulizia e disinfezione. Un elevato tasso di resistenza in vitro e' stato dimostrato in ceppi europei di Brachyspira hyodysenteriae , indicando che il medicinale non e' sufficientemente efficace nei confronti della dissenteria dei suini. L'utilizzo del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilita' nei confronti dei microrganismi isolati dagli animali da trattare. Se cio' non fosse possibile, la terapia dovrebbe esserebasata su informazioni epidemiologiche locali (regionali o aziendali) circa la sensibilita' dei batteri bersaglio. L'uso del prodotto in mo do non conforme a quanto indicato nelle istruzioni dell'RPC puo' aumentare la prevalenza dei batteri resistenti alla tilosina e puo' diminuire l'efficacia del trattamento con altri antibiotici della stessa classe o di classi diverse, per potenziale resistenza crociata. L'uso del medicinale veterinario nel pollame deve essere conforme al RegolamentoCE 1177/2006 della Commissione e alle normative nazionali in materia. Non utilizzare in acqua da bere o in alimento liquido. Non lasciare i l mangime medicato alla portata di animali non in terapia o selvatici.Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: mi scelare accuratamente nell'alimento solido. La miscelazione deve essere effettuata in impianto autorizzato all'utilizzo di premiscele medicate. Evitare l'inalazione e il contatto diretto con la pelle, con gli occhi, e con le mucose; si suggerisce l'uso della mascherina e di guanti protettivi adatti per manipolare il prodotto. Non ingerire, Non mangiare, bere o fumare durante la manipolazione; lavare le mani dopo l'uso. In caso di contatto accidentale con la cute o gli occhi lavare accuratamente con acqua e sapone. Se l'irritazione persiste consultare il medico. In caso di reazione allergica (gonfiore del viso, delle labbrao degli occhi, o difficolta' respiratorie) durante la miscelazione o la somministrazione del prodotto, o in caso di ingestione accidentale avvisare immediatamente il medico e mostragli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Persone con ipersensibilita' accertata alla tilosina,ai macrolidi o ad uno qualsiasi degli eccipienti devono evitare conta tti con il medicinale veterinario. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali. Suini: il prodotto e' risultato compatibile dal punto di vista fisico-chimico con il medicinale veterinario Gabbrocet 20%.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Polli: 3 giorni. Suini: zero giorni. Uova: zero giorni.

Specie di destinazione

Polli, suini.

Interazioni

E' stata rilevata una cross-resistenza reciproca tra Tilosina e Desmicosina. L'uso concomitante di antibiotici lincosamidi e macrolidi portaad una diminuzione dell'efficacia di entrambi. Suini: Per quanto rigu arda l'eventuale associazione con altra premiscela, con la quale sia dimostrata la compatibilita' fisico-chimica, la necessita', l'opportunita', le modalita' di esecuzione dell'intervento terapeutico, ivi compresa la sua durata, devono essere valutate dal Medico Veterinario curante, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 11 del D. L.vo 193/2006.

Effetti indesiderati

Nei suini, si possono manifestare casi di costipazione e raramente emorragie gastriche.

Gravidanza e allattamento

In mancanza di studi specifici nelle specie bersaglio usare conformemente alla valutazione rischio-beneficio.