Nettavisc - Ung Oft 0,3% 5g

Dettagli:
Nome:Nettavisc - Ung Oft 0,3% 5g
Codice Ministeriale:035578018
Principio attivo:Netilmicina Solfato
Codice ATC:S01AA23
Fascia:C
Prezzo:10.9
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Sifi Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Unguento oftalmico
Contenitore:Tubetto
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a +25 gradi
Scadenza:24 mesi

Formulazioni

Nettavisc - Ung Oft 0,3% 5g

Categoria farmacoterapeutica

Antimicrobico.

Indicazioni

Trattamento topico delle infezioni oculari esterne e degli annessi causate da germi sensibili alla netilmicina.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' verso i componenti del prodotto o verso altri aminoglicosidi. Gravidanza e allattamento.

Posologia

Una applicazione (da mezzo a un centimetro) nel fornice congiuntivale tre-quattro volte al giorno. Nel caso in cui sia previsto anche l'uso di un collirio a base di netilmicina, e' sufficiente un'unica applicazione serale. Evitare che l'estremita' del contenitore venga a contatto con l'occhio o con qualsiasi altra superficie.

Avvertenze

L'uso prolungato puo' condurre alla crescita di microrganismi resistenti o infezioni fungine secondarie. Nel caso in cui, dopo un ragionevole periodo di tempo, non si ottenessero miglioramenti del quadro clinico o se si verificassero irritazioni o manifestazioni di ipersensibilita', occorre sospendere il trattamento e ricorrere ad una terapia adeguata.

Interazioni

Non sono note interazioni farmacologiche.

Effetti indesiderati

Potrebbero occasionalmente manifestarsi reazioni di intolleranza o ipersensibilita' locale quali iperemia congiuntivale, bruciore o prurito.

Gravidanza e allattamento

La sicurezza d'impiego in gravidanza non e' stata stabilita. Nonostante la somministrazione topica di netilmicina non si associ ad assorbimento sistemico, e' consigliabile utilizzare il prodotto in gravidanza solo nei casi di effettiva necessita'. La netilmicina viene escreta nel latte materno in piccole quantita' e pertanto, pur in assenza di significativo assorbimento sistemico, si sconsiglia l'uso durante l'allattamento.