Nirolex Gola - Collut 160ml

Dettagli:
Nome:Nirolex Gola - Collut 160ml
Codice Ministeriale:035762018
Principio attivo:Flurbiprofene
Codice ATC:A01AD11
Fascia:C
Prezzo:7.5
Produttore:Almus Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Colluttorio
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Denominazione

NIROLEX GOLA 0,25% COLLUTORIO

Formulazioni

Nirolex Gola - Collut 160ml

Categoria farmacoterapeutica

Stomatologici.

Principi attivi

Flurbiprofene.

Eccipienti

Glicerolo, etanolo 96%, sorbitolo liquido non cristallizzabile, olio di ricino idrogenato-40 poliossietilenato, sodio idrossido, saccarina sodica, metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, aroma menta, blu patent V (E 131), acido citrico anidro, acqua depurata.

Indicazioni

Trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.

Controindicazioni / effetti secondari

Flurbiprofene e' controindicato in pazienti con nota ipersensibilita' (asma, orticaria o di tipo allergico) verso il flurbiprofene o a uno qualsiasi degli eccipienti, e verso aspirina o altri FANS; terzo trimestre di gravidanza.

Posologia

La dose raccomandata e' di due o tre risciacqui o gargarismi al giornocon 10 ml di collutorio. Puo' essere diluito in acqua.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione.

Avvertenze

Alle dosi consigliate, l'eventuale deglutizione del prodotto non comporta alcun danno per il paziente in quanto tali dosi sono ampiamente inferiori a quelle della posologia singola del prodotto per via sistemica. L'uso, specie se prolungato, del prodotto puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione o di irritazione locale; in tali casi occorreinterrompere il trattamento e istituire, se necessario, una terapia i donea. Non usare per trattamenti protratti. L'impiego del farmaco nell'arco della giornata non risulta interferire sullo stato di veglia delsoggetto. Il prodotto contiene come conservanti metile paraidrossiben zoato e propile paraidrossibenzoato: puo' causare reazioni allergiche talora di tipo ritardato; esso contiene una piccola quantita' di alcool etilico inferiore a 100 mg per dose. I pazienti con problemi di intolleranza ereditaria al fruttosio non devono assumere questo prodotto.

Interazioni

Alle dosi consigliate non sono state segnalate interazioni con altri medicinali o di altro genere.

Effetti indesiderati

Questi effetti indesiderati sono di norma transitori. Sono stati segnalati, in particolare dopo la somministrazione di formulazioni ad uso sistemico, i seguenti effetti indesiderati. Disturbi del sangue e del sistema linfatico: trombocitopenia, anemia aplastica e agranulocitosi. Disturbi del sistema immunitario: anafilassi, angioedema, reazione allergica. Disturbi del sistema nervoso: capogiri, accidenti cerebrovascolari, disturbi visivi, neurite ottica, emicrania, parestesia, depressione, confusione, allucinazione, vertigine, disagio, affaticamento e sonnolenza. Disturbi acustici e del labirinto: tinnito. Disturbi respiratori, toracici e mediastinali: reattivita' del tratto respiratorio (asma, broncospasmo e dispnea). Disturbi gastrointestinali: gli eventi avversi piu' comunemente osservati sono di natura gastrointestinale. Dopo somministrazione di flurbiprofene sono stati riportati: nausea, vomito diarrea, flatulenza, costipazione, dispepsia, dolore addominale, melena, ematemesi, stomatiti ulcerative, emorragia gastrointestinale ed esacerbazione di colite e morbo di Crohn. Meno frequentemente sono state osservate gastrite, ulcera peptica, perforazione e emorragia da ulcera. Disturbi cutanei e ai tessuti sottocutanei: disturbi cutanei inclusi rash, prurito, orticaria, porpora e molto raramente dermatosi bollose (includenti sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi tossica epidermica ed eritema multiforme). Disturbi renali e all'apparato urinario: nefrotossicita' in varie forme, inclusi nefrite interstiziale e sindrome nefrotica. Come con gli altri FANS, sono stati riportati rari casi di insufficienza renale.

Gravidanza e allattamento

Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, il flurbiprofene non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari.La somministrazione di flurbiprofene non e' raccomandata nelle madri che allattano.