Nizoral - Crema Derm 30g 2%

Dettagli:
Nome:Nizoral - Crema Derm 30g 2%
Codice Ministeriale:024964037
Principio attivo:Ketoconazolo
Codice ATC:D01AC08
Fascia:C
Prezzo:12.88
Produttore:Johnson & Johnson Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:SOP - ricetta non richiesta art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Crema dermatologica
Contenitore:Tubetto
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:36 mesi

Denominazione

NIZORAL 2% CREMA

Formulazioni

Nizoral - Crema Derm 30g 2%

Categoria farmacoterapeutica

Antimicotici per uso dermatologico.

Principi attivi

Ogni g di crema contiene 20 mg di ketoconazolo.

Eccipienti

Propilenglicole, stearil alcool, cetil alcool, polisorbato 60, isopropil miristato, sodio solfito anidro BP 80, polisorbato 80, sorbitan monostearato, acqua distillata.

Indicazioni

Infezioni cutanee da Candida e dermatofiti (tinea corporis, cruris, manus, pedis, versicolor). Trattamento della dermatite seborroica.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Posologia

Una applicazione al giorno, senza occlusione. Le normali durate di trattamento sono le seguenti. Lieviti e T. versicolor: 2-3 settimane. T. cruris: 2-4 settimane. T. corporis: 3-4 settimane. T. pedis: 4-6 settimane. Dermatite seborroica: applicare una o due volte al giorno a seconda della gravita' dell'infezione per 2-4 settimane. Per la terapia dimantenimento, applicare una o due volte a settimana. Il trattamento v a proseguito ininterrottamente almeno fino ad alcuni giorni dopo la scomparsa dei sintomi. Se dopo 4 settimane di trattamento non si notano miglioramenti dei sintomi clinici, e' opportuno riconsiderare la diagnosi. E' consigliabile applicare misure igieniche atte ad evitare le sorgenti di infezione e di reinfezione. Abitualmente, l'azione del prodotto sul prurito e' molto rapida. Il prodotto puo' essere usato dagli adulti.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.

Avvertenze

Il prodotto non e' per uso oftalmico. Dato lo scarso assorbimento percutaneo del ketoconazolo non sono da aspettarsi effetti collaterali sistemici a seguito dell'uso del prodotto, nonostante cio' andranno trattati con molta prudenza i pazienti anziani, quelli con anamnesi positiva per malattie epatiche e quelli gia' trattati in precedenza con griseofulvina, interrompendo il trattamento in caso si sviluppino segni indicativi di una reazione epatica. L'uso specie se prolungato del prodotto puo' dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso e' necessario interrompere il trattamento e consultare il medico curante. Il prodotto contiene sodio solfito anidro; tale sostanza puo' provocare in soggetti sensibili, e particolarmente negli asmatici, reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi. Per prevenire l'effetto rebound dopo sospensione di un prolungato trattamento con corticosteroidi topici si raccomanda di continuare l'applicazione di una leggera quantita' di corticosteroidi al mattino e di applicare il medicinale la sera; successivamente diminuire fino a sospensione la dose topica di corticosteroidi in un periododi circa 2-3 settimane.

Interazioni

Non sono stati effettuati studi di interazione.

Effetti indesiderati

La sicurezza del prodotto e' stata valutata in 1079 soggetti che hannopartecipato a 30 studi clinici. La crema e' stata applicata per via t opica sulla pelle. Sulla base dei dati di sicurezza raccolti da questistudi clinici, gli effetti indesiderati piu' comunemente riportati (i ncidenza >= 1%), sono stati (misurati in % di incidenza): prurito al sito di applicazione (2%), sensazione di bruciore della pelle (1,9%) ederitema al sito di applicazione (1%). Sono di seguito riportati gli e ffetti indesiderati che sono stati riportati con l'uso, dagli studi clinici o esperienze post-marketing. Le categorie di frequenza riscontrate utilizzano la seguente convenzione: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, <1/10), non comune (>=1/1.000, <1/100), raro (>=1/10, 000, <1/1.000), molto raro (<1/10.000), e non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati clinici disponibili). Disturbi del sistema Immunitario. Non comune: ipersensibilita'. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: sensazione di bruciore della pelle; non comune: eruzioni bollose, dermatiti da contatto, rash, esfoliazione della pelle, pelle appiccicosa; non nota: orticaria. Patologie sistemiche e condizioni relative al sito di somministrazione. Comune: eritema al sito di applicazione, prurito al sito di applicazione; non comune: sanguinamento al sito di applicazione, fastidio al sito di applicazione, secchezza al sito di applicazione, infiammazione al sito di applicazione, irritazione al sito di applicazione, parestesia al sito diapplicazione, reazione al sito di applicazione.

Gravidanza e allattamento

Non sono disponibili studi adeguati e ben controllati in gravidanza o in allattamento. Dopo applicazione topica di in donne non gravide, le concentrazioni plasmatiche di ketoconazolo non sono rilevabili; Non cisono rischi associati conosciuti con l'uso durante la gravidanza e l' allattamento.