Orbeseal - 60sir 4g 2,6g

Dettagli:
Nome:Orbeseal - 60sir 4g 2,6g
Codice Ministeriale:103593024
Principio attivo:Bismuto Nitrato Basico
Codice ATC:G52X
Fascia:n/a
Prezzo:220
Produttore:Zoetis Italia Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Pomata intramammaria
Contenitore:Siringa monodose
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi
Veterinario:

Denominazione

ORBESEAL

Formulazioni

Orbeseal - 24sir 4g 2,6g
Orbeseal - 60sir 4g 2,6g
Orbeseal - 120sir 4g 2,6g

Categoria farmacoterapeutica

Prodotti per il canale del capezzolo.

Principi attivi

Subnitrato di bismuto 65%.

Eccipienti

Veicolo oleoso minerale.

Indicazioni

E' indicato per la prevenzione delle nuove infezioni intramammarie durante tutto il periodo dell'asciutta. Trattamento non antibiotico per le bovine in asciutta. Previene le nuove infezioni intramammarie durante tutto il periodo dell'asciutta con un tempo di attesa pari a zero per il latte e la carne. Si raccomanda di utilizzare il prodotto come parte di un programma aziendale per la gestione dell'asciutta e per il controllo delle mastiti. Nelle bovine presumibilmente non affette da mastite subclinica, puo' essere somministrato al momento dell'asciutta. Altri animali dovrebbero essere gestiti in conformita' con piani approvati di controllo delle mastiti, oppure sotto consiglio specifico del veterinario. La selezione delle bovine da sottoporre al trattamento con questo medicinale, dovrebbe essere basata sulla valutazione del veterinario. I criteri di selezione possono fondarsi sulla anamnesi delle mastiti e sui conteggi individuali di cellule somatiche o riferiti a test riconosciuti per la diagnosi di mastiti subcliniche o ad esami batteriologici. Come indicazione, dove sono disponibili i conteggi individuali delle cellule somatiche, e' corretto somministrare il prodotto nelle bovine con una media inferiore a 200,000 cellule per ml prima dell'asciutta. Un lieve aumento delle cellule nel conteggio durante le ultime 4 settimane antecedenti il periodo dell'asciutta, e' nella norma e puo' essere ignorato.

Controindicazioni / effetti secondari

Non utilizzare il prodotto da solo in bovine in asciutta affette da mastiti subcliniche. Non utilizzare il prodotto in bovine in asciutta affette da mastiti cliniche. Non utilizzare in lattazione. Se utilizzatoaccidentalmente durante la lattazione, puo' essere osservato un lieve (fino a due volte) e transitorio aumento delle cellule somatiche, ma il prodotto puo' essere facilmente eliminato manualmente, senza bisogno di ulteriori precauzioni. Non somministrare nessun altro prodotto endomammario dopo la somministrazione del farmaco.

Uso / Via di somministrazione

Intracanalicolare mammaria.

Posologia

Somministrare il contenuto di una siringa all'interno di ogni quarto mammario, immediatamente dopo l'ultima mungitura della lattazione (allamessa in asciutta). Non massaggiare il capezzolo o la mammella dopo l 'infusione. Fare attenzione a non introdurre agenti patogeni nel capezzolo. E' fondamentale osservare delle rigide tecniche di asepsi per lasomministrazione del farmaco, poiche' il prodotto non possiede attivi ta' antimicrobica. L'insuccesso nel seguire tali raccomandazioni puo' causare casi gravi di mastiti post-infusione, che possono portare anche a morte.

Conservazione

Questo medicinale veterinario non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.

Avvertenze

Pulire e disinfettare i capezzoli prima dell'infusione del prodotto. Le bovine dovrebbero essere preparate e trattate singolarmente come un lavoro a se' stante e non durante la mungitura o al pareggio degli unghioni. Assicurarsi che gli animali siano contenuti in condizioni igieniche appropriate. Tenere le siringhe pulite e non immergerle in acqua.Assicurarsi che i capezzoli e la mammella siano visibilmente puliti e asciutti. Se i capezzoli sono obbiettivamente sporchi, eliminare la s porcizia solo dai capezzoli, usando le salviette inumidite usa e gettaed asciugare completamente. Immergere i capezzoli in un prodotto "pre -dip" autorizzato a rapida azione, lasciarlo agire per 30 secondi, quindi asciugare con altra carta a perdere ciascun capezzolo fino a che non sia completamente asciutto. Mungere i primi getti di latte in un idoneo contenitore ed eliminarli. Disinfettare accuratamente l'intera superficie del capezzolo con salviette usa e getta impregnate con disinfettante chirurgico o alcool. Alcuni studi hanno dimostrato che la metodica piu' efficace per la pulizia del capezzolo e' quella con l'utilizzo di cotone pulito e asciutto imbevuto di disinfettante chirurgico (oequivalente). Nel caso in cui questo non fosse disponibile, utilizzar e le salviette sterili fornite. Pulire prima i capezzoli piu' distantidall'operatore, per evitare di contaminare i capezzoli puliti. Strofi nare delicatamente la parte terminale del capezzolo con nuove salviette usa e getta impregnate con disinfettante chirurgico o alcool fino a che sia la parte terminale del capezzolo che le salviette siano pulite. Rimuovere il cappuccio della siringa facendo attenzione a non toccarne il beccuccio. Somministrare il contenuto di una siringa nel capezzolo evitando di contaminare la parte terminale del capezzolo. Per la somministrazione nei capezzoli utilizzare l'ordine inverso utilizzato per la pulizia, cioe' somministrare prima nei capezzoli piu' vicini all'operatore. Dopo la somministrazione utilizzare un appropriato disinfettante post mungitura per il capezzolo e mantenere le bovine in stazione quadrupedale per almeno 30 minuti, per permettere la chiusura del canale del capezzolo. Al parto, l'ingestione del farmaco da parte del vitello e' innocua e non determina effetti avversi. Nelle bovine con possibili mastiti sub-cliniche, il farmaco puo' sempre essere utilizzato nel quarto interessato dopo la somministrazione di un prodotto antibiotico approvato per l'uso in bovine in asciutta. Come per tutti i prodotti intramammari per l'asciutta, e' buona pratica osservare con regolarita' le bovine in asciutta allo scopo di rilevare segni di mastite clinica. Se un quarto trattato con il farmaco sviluppa una mastite clinica, lo stesso deve essere svuotato manualmente prima dell'inizio di un'adeguata terapia antibiotica. Usare la siringa una sola volta. Per ridurre il rischio di contaminazione, non immergere le siringhe in acqua. In caso di basse temperature e' bene portare il prodotto a temperatura ambiente prima dell'applicazione, per ottimizzare il funzionamento della siringa. Lavare le mani subito dopo l'uso. Sovradosaggio: e' stata somministrata a bovine una dose doppia rispetto a quella raccomandata senza rilevare effetti indesiderati. La compatibilita' del prodottoe' stata dimostrata in prove cliniche solo con una preparazione per l 'uso in bovine in asciutta, contenente cloxacillina.

Tempo di attesa

Carne, visceri: zero giorni. Latte: zero ore.

Specie di destinazione

Bovini.

Effetti indesiderati

Nessuno conosciuto.

Gravidanza e allattamento

Dato che il prodotto non viene assorbito dopo infusione, il farmaco puo' essere impiegato in bovine gravide. Non utilizzare in bovine in lattazione.