Pracetam 10% - Sacco 25kg

Dettagli:
Nome:Pracetam 10% - Sacco 25kg
Codice Ministeriale:103710024
Principio attivo:Paracetamolo
Codice ATC:N02BE01
Fascia:n/a
Prezzo:-2
Produttore:Laboratoires Sogeval S.A.
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Polvere os
Contenitore:Sacco
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dall'umidità
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

PRACETAM 10%

Formulazioni

Pracetam 10% - Sacco 25kg

Categoria farmacoterapeutica

Premiscela per alimenti medicamentosi per suini.

Principi attivi

Paracetamolo 100 mg.

Eccipienti

Fino a 1 g.

Indicazioni

Trattamento sintomatico per la riduzione della piressia nel contesto di una malattia respiratoria infettiva acuta, in combinazione con adeguata terapia antinfettiva.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in animali con ipersensibilita' nota al paracetamolo. Non usare il prodotto in animali con insufficienza epatica o renale, o in animali ipovolemici. Evitare la somministrazione concomitante di farmacinefrotossici.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Suini: la dose giornaliera e' di 30 mg per kg di peso corporeo per 5 giorni consecutivi, da somministrare nel mangime: la dose puo' essere somministrata nel mangime secco, suddivisa in due pasti; puo' essere somministrata tramite mangime in pellet o non in pellet. Per la preparazione del mangime medicato: 30 mg di paracetamolo per kg di peso corporeo al giorno corrispondono a 300 mg di prodotto per kg di peso corporeo al giorno. Per la preparazione del mangime medicato, si dovra' tenere in considerazione il peso degli animali da trattare e l'effettiva assunzione giornaliera di mangime. Per fornire la quantita' necessaria di principio attivo per kg di mangime medicato, includere la premiscelanel mangime secondo la formula seguente. Dose in mg di prodotto per k g di mangime: 300 mg di prodotto per kg peso vivo giornaliero moltiplicato per il peso medio (kg) degli animali da trattare diviso l'assunzione giornaliera media di mangime per animale (kg). La miscelazione dovra' essere effettuata in impianto autorizzato all'utilizzo di premiscele medicate. Il prodotto e' una premiscela che non deve essere somministrata ai suini senza essere stata mescolata con mangime solido al dosaggio minimo di 5 kg/t.

Conservazione

Conservare in luogo asciutto, nel contenitore originario. Periodo di validita' mangime medicato: 5 mesi.

Avvertenze

Gli animali con appetito ridotto e/o condizioni di malessere generale dovranno essere trattati per via parenterale. Precauzioni speciali perchi somministra il prodotto agli animali: le persone con ipersensibil ita' nota al paracetamolo devono evitare ogni contatto con il mangime medicato. Per evitare il contatto con la cute, le mucose e/o gli occhi, utilizzare guanti, mascherina antipolvere approvata dalla CE, e occhialini di protezione durante la manipolazione del mangime medicato. Incaso di contatto con cute e/o occhi, sciacquare abbondantemente con a cqua pulita. Rivolgersi al medico qualora, a seguito dell'esposizione,si sviluppassero segni quali rash cutaneo o irritazione oculare persi stente. Sovradosaggio: non sono stati dimostrati effetti avversi nei suini cui e' stata somministrata una dose pari a 10 volte la dose raccomandata. In caso di sovradosaggio accidentale, utilizzare acetilcisteina. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari

Tempo di attesa

Carne, visceri: 1 giorno.

Specie di destinazione

Suini (svezzati).

Interazioni

Non sono descritte interazioni con gli antibiotici piu' comuni. Il trattamento concomitante dovra' essere considerato caso per caso. Non e' stata stabilita la sicurezza della somministrazione del prodotto e di mangime integrato con vitamina E o acidi grassi polinsaturi. In questicasi, utilizzare solo in base alla valutazione del rapporto rischio/b eneficio.

Effetti indesiderati

Nessuno.

Gravidanza e allattamento

La sicurezza e' stata dimostrata da studi su scrofe gravide e in allattamento cui e' stato somministrato il prodotto a dose 3 volte superiore a quella raccomandata.