Propovet Multid - 5fl 20ml

Dettagli:
Nome:Propovet Multid - 5fl 20ml
Codice Ministeriale:104703018
Principio attivo:Propofol
Codice ATC:N01AX10
Fascia:n/a
Prezzo:52.5
Produttore:Zoetis Italia Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia: detenzione e approvvigionamento riservati al medico veterinario DM 28/7/2009
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Emulsione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

PROPOVET MULTIDOSE

Formulazioni

Propovet Multid - 5fl 20ml

Categoria farmacoterapeutica

Anestetico generale.

Principi attivi

Propofol 10 mg/ml.

Eccipienti

Alcol benzilico (E1519), Olio di semi di soia raffinato, Fosfatidi d'uovo purificati (lecitina di uovo), Glicerolo, Acido oleico, Sodio idrossido (per la correzione del pH), Acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Il medicinale veterinario e' indicato per l'uso terapeutico in cani e gatti, come anestetico generale endovenoso, a breve durata d'azione e con breve fase di risveglio: Per procedure brevi, di durata fino a circa 5 minuti. Per l'induzione di anestesia generale, in cui il mantenimento dell'anestesia e' fornito da agenti anestetici per inalazione. Per l'induzione e il mantenimento di breve durata dell'anestesia generale, mediante somministrazione di dosi incrementali del medicinale fino all'ottenimento dell'effetto per circa mezzora (30 minuti), senza superare la dose totale indicata.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare per infusione prolungata (vedere paragrafo 4.5). Non superare una dose totale di 24 mg/kg (2,4 ml/kg) di propofol, in un unico episodio di anestesia, nei gatti o nei cani. Non usare in animali con nota ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Uso / Via di somministrazione

Endovenosa.

Posologia

Il medicinale veterinario e' un medicinale sterile per somministrazione endovenosa. Procedure di manipolazione generali Prima dell'uso, il medicinale deve essere esaminato visivamente per escludere la presenza di particolato e alterazione del colore; se presenti, il medicinale deve essere eliminato. Agitare delicatamente ma completamente il flaconcino prima di aprirlo. Induzione di anestesia: la dose di induzione e' calcolata in base al peso corporeo e puo' essere somministrata fino all'ottenimento dell'effetto nell'arco di 10-40 secondi. L'uso di farmaci preanestetici puo' ridurre notevolmente la dose di propofol richiesta. Come per altri agenti ipnotici sedativi, la quantita' di oppioidi, alfa-2 agonisti e/o benzodiazepine somministrati come premedicazione influira' sulla risposta del paziente a una dose di induzione del medicinale. Laddove gli animali siano stati premedicati con un alfa-2 agonista, come la medetomidina, la dose di propofol (cosi' come avviene peraltri anestetici per via endovenosa) dovrebbe essere ridotta anche de ll'85% (ad es. da 6,5 mg/kg per i cani non premedicati a 1,0 mg/kg peri cani premedicati con un alfa-2 agonista). La dose di induzione medi a per cani e gatti, non premedicati o premedicati con un tranquillantenon- alfa-2 agonista, come l'acepromazina, e' indicata nella tabella seguente. Queste dosi sono unicamente a titolo orientativo; la dose effettiva deve basarsi sulla risposta del singolo animale. CANI. Non premedicati: 6,6 mg/Kg p.c. (pari a 0,65 ml/Kg p.c.). Premedicati con non-alfa-2 agonista: 4,0 mg/Kg p.c. (pari a 0,40 ml/Kg p.c.). Premedicaticon un alfa-2 agonista: 1,0 mg/Kg p.c. (pari a 0,10 ml/Kg p.c.). GATT I. Non premedicati: 8,0 mg/Kg p.c. (pari a 0,80 ml/Kg p.c.). Premedicati con non-alfa-2 agonista: 6,0 mg/Kg p.c. (pari a 0,60 ml/Kg p.c.). Premedicati con alfa-2 agonista: 1,2 mg/Kg p.c. (pari a 0,12 ml/Kg p.c.). Mantenimento dell'anestesia: quando l'anestesia viene mantenuta mediante iniezioni incrementali, la posologia varia a seconda degli animali. Somministrare dosi incrementali del medicinale fino all'ottenimento dell'effetto, iniettando piccole dosi di circa 0,1 ml/kg di peso corporeo (1,0 mg/kg di peso corporeo) della dose di induzione, quando il grado di anestesia diventa troppo leggero. Queste dosi possono essere ripetute con la frequenza necessaria, con un intervallo di 20-30 secondi prima di somministrare ulteriori incrementi, al fine di valutarne l'effetto. L'esperienza ha dimostrato che dosi di circa 1,25-2,5 mg (0,125-0,25 ml) per kg di peso corporeo mantengono l'anestesia per periodi fino a 5 minuti. L'esposizione continua e prolungata (superiore a 30minuti) puo' comportare un risveglio piu' lento, in particolare nei g atti. Mantenimento dell'anestesia con agenti per inalazione: quando siutilizzano agenti per inalazione per il mantenimento dell'anestesia g enerale, l'esperienza indica che puo' essere necessaria una concentrazione iniziale piu' elevata dell'anestetico per inalazione, rispetto a quella di solito richiesta in seguito a induzione con barbiturici, come il tiopentone.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non congelare. Tenere il flaconcino nell'imballaggio esterno.Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario : 28 giorni.

Avvertenze

Questo medicinale e' un'emulsione stabile; eliminare il flaconcino se si osserva una separazione di fase. Agitare delicatamente ma completamente il flaconcino prima di prelevare una dose. Se questo medicinale viene iniettato molto lentamente, puo' verificarsi un grado di anestesia inadeguato. Durante l'induzione dell'anestesia in qualsiasi specie, possono verificarsi lieve ipotensione e apnea transitoria, simili aglieffetti riscontrati con altri agenti anestetici endovenosi. L'apnea s i verifica con maggiore probabilita' entro i primi 5 minuti della somministrazione e deve essere trattata con ossigeno e ventilazione artificiale. Quando viene usato il medicinale, devono essere immediatamente disponibili presidi per il mantenimento della pervieta' delle vie aeree, la ventilazione artificiale e la supplementazione di ossigeno. Comeper altri agenti anestetici endovenosi, occorre usare cautela nei can i e nei gatti con insufficienza cardiaca, respiratoria, renale o epatica, o in animali ipovolemici o debilitati. La sicurezza di questo medicinale nei cani o nei gatti di eta' inferiore a 5 mesi non e' stata stabilita. In questi animali il medicinale deve essere usato solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio. Questo medicinale non deve essere usato per l'induzione e il mantenimento dell'anestesia generale mediante dosi incrementali che superino i limiti posologici totali specificati, a causa dei potenziali effetti tossici causati dal conservante alcol benzilico. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: usare tecniche asettiche nella somministrazione del medicinale. Le persone con nota ipersensibilita' a uno qualsiasi dei componenti devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Questo medicinale veterinario e' un farmaco potente: prestareattenzione per evitare l'autoiniezione accidentale. E' preferibile us are un ago protetto fino al momento dell'iniezione. In caso di autoiniezione accidentale , rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Consigli per il medico: non lasciare il paziente senza sorveglianza. Mantenere la pervieta' delle vie aeree e istituire un trattamento sintomatico e di supporto. In caso di versamento sulla cute o contatto con gli occhi, sciacquare via immediatamente. Sovradosaggio: e' probabile che il sovradosaggio accidentale causi depressione cardiorespiratoria. E' probabile che il sovradosaggio causi apnea. In caso di depressione respiratoria, interrompere la somministrazione del farmaco, assicurare la pervieta' delle vie aeree e iniziare la ventilazione assistita o controllata con ossigeno puro. La depressione cardiovascolare deve essere trattata con espansoriplasmatici, agenti pressori, agenti antiaritmici o altre tecniche opp ortune per l'anomalia osservata. Propofol Una dose singola di 19,5 mg/kg (1,95 ml/kg) nei cani e dosi in bolo e intermittenti, per un totaledi 24 mg/kg (2,4 ml/kg), nei gatti non hanno causato danni. Dosi in b olo e intermittenti per un totale di 38,6 mg/kg (3,9 ml/kg) hanno prodotto parestesia in uno dei quattro gatti e hanno prolungato il tempo di risveglio in tutti e quattro i gatti trattati. Alcol benzilico (conservante) La tossicita' dell'alcol benzilico puo' comportare un prolungamento del tempo di risveglio e ipercinesia nei gatti e segni neurologici, quali tremori, nei cani e puo' avere esito fatale in entrambe le specie. Non esiste un antidoto specifico; deve essere istituito un trattamento di supporto. Nei cani, dosi letali di alcol benzilico potrebbero derivare dalla somministrazione della dose totale massima di propofol indicata nel paragrafo 4.3, ogni ora per 9 ore, sulla base del modello farmacocinetico e delle segnalazioni in letteratura. Nei gatti, dosi letali di alcol benzilico potrebbero verificarsi entro 6,5 ore dalla somministrazione, sulla base delle segnalazioni in letteratura, della stima diretta e dei dosaggi di mantenimento. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani, gatti.

Interazioni

Il propofol e' stato usato dopo premedicazione con farmaci comunementeimpiegati a tale scopo, ad es. atropina, acepromazina, diazepam, agon isti dei recettori alfa-2 adrenergici, prima del mantenimento con agenti per inalazione, ad es. alotano, ossido nitroso, sevoflurano, isoflurano e prima della somministrazione di agenti analgesici, ad es. petidina, buprenorfina. Non sono state riscontrate incompatibilita' farmacologiche. L'uso concomitante di farmaci sedativi o analgesici puo' ridurre la dose richiesta di questo medicinale per produrre e mantenere l'anestesia.

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati durante l'induzione, il mantenimento e il risveglio sono non comuni. Come per altri agenti anestetici, deve essere considerata la possibilita' di depressione respiratoria o cardiovascolare. Durante l'induzione dell'anestesia, possono verificarsi lieve ipotensione e apnea transitoria. L'induzione e' generalmente facile, con minima evidenza di eccitazione (movimento degli arti, nistagmo, contrazioni del muscolo focale, opistotono). Durante la fase di risveglio, in una piccola percentuale di animali sono stati osservati vomito ed eccitazione. Negli studi clinici sui gatti e sui cani, durante l'induzione e' stata osservata apnea transitoria. Nei gatti, starnuti, conati di vomito occasionali e leccamento della zampa/muso durante il risveglio sono stati osservati in una piccola percentuale di casi. Se prima dell'induzione e' presente affanno, tale sintomo puo' continuare per tutto il periodo successivo dell'anestesia e del risveglio. La somministrazione involontaria nei tessuti perivascolari causa raramente reazionitissutali locali. Nei gatti l'anestesia ripetuta con propofol puo' ca usare lesioni ossidative e produzione di corpi di Heinz. Inoltre, la fase di risveglio puo' risultare prolungata. Tale probabilita' si riduce rispettando un intervallo di piu' di 48 ore prima della ripetizione dell'anestesia.

Gravidanza e allattamento

La sicurezza di questo medicinale nel feto/neonato e durante l'allattamento non e' stata stabilita. Negli esseri umani, l'alcol benzilico somministrato per via parenterale e' stato associato a sindrome tossica fatale nei neonati pretermine. Gravidanza: usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio. Allattamento: usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.