Rotilen - 8cps 300mg

Dettagli:
Nome:Rotilen - 8cps 300mg
Codice Ministeriale:021166018
Principio attivo:Metaciclina Cloridrato
Codice ATC:J01AA05
Fascia:C
Prezzo:9.8
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Lab.Terapeutico M.R. Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Capsule rigide
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:24 mesi

Formulazioni

Rotilen - 8cps 300mg

Indicazioni

Infezione da germi gram-positivi, e gram-negativi sensibili alle tetracicline.

Controindicazioni / effetti secondari

Riconosciuta ipersensibilita' alle tetracicline. Nelle donne in stato di gravidanza e durante l'allattamento il prodotto va somministrato solo nei casi di effettiva necessita'.

Uso / Via di somministrazione

Tetraciclina.

Posologia

8 capsule 300 mg. Adulti: una capsula al giorno, in casi di particolare gravita' il dosaggio puo' essere aumentato o le dosi ravvicinate secondo il parere del medico. Gocce estemporanee pediatriche 10 ml 1 g. Bambini (fino a 5 anni): una goccia per kg di peso corporeo ogni 12 ore, in casi di particolare gravita' il dosaggio puo' essere aumentato o le dosi ravvicinate secondo il parere del medico. Granulato per sospensione estemporanea 60 ml 1,2 g. Adulti: un cucchiaio (15 ml) di sospensione estemporanea ogni 12 ore, in casi di particolare gravita' il dosaggio puo' essere aumentato o le dosi ravvicinate secondo il parere del medico. Bambini (oltre i 5 anni): un cucchiaino (ovvero 20-30 gocce)di sospensione estemporanea ogni 12 ore, in casi di particolare gravi ta' il dosaggio puo' essere aumentato o le dosi ravvicinate secondo ilparere del medico.

Interazioni

E' opportuno evitare l'associazione con penicilline data la possibilita' di interferenze tra le rispettive attivita' antibatteriche. Preparati antiacidi con alluminio, calcio o magnesio, nonche' alimenti a basedi latte o latticini riducono l'assorbimento orale delle tetracicline , per cui e' opportuno evitare assunzioni contemporanee.E' opportuno evitare l'associazione con penicilline data la possibilita' di interferenze tra le rispettive attivita' antibatteriche. Preparati antiacidi con alluminio, calcio o magnesio, nonche' alimenti a base di latte o latticini riducono l'assorbimento orale delle tetracicline, per cui e' opportuno evitare assunzioni contemporanee.

Effetti indesiderati

In corso di trattamento con tetracicline possono manifestarsi alcuni fra i seguenti effetti collaterali: manifestazioni gastroenteriche: anoressia, nausea, vomito, diarrea, glossite e altre mucositi; manifestazioni cutanee: eruzioni di tipo eritematoso o maculopapulare; reazioni di ipersensibilita': eruzioni orticarioidi, porpora anafilattoide, edema angioneurotico; alterazioni ematologiche: rarissimi casi di anemia emolitica, neutropenia, trombocitotenia ed eosinofilia. Nel tessuto osseo in via di formazione le tetracicline possono dar luogo ad un complesso stabile di calcio senza che peraltro siano stati riportati nell'uomo particolari effetti dannosi. L'uso delle tetracicline durante il periodo della formazione dei denti (seconda meta' della gravidanza, periodo neonatale e prima infanzia) puo' causare pigmentazione dentaria permanente (giallo-bruna); cio' si verifica soprattutto in seguito all'uso protratto di questi antibiotici ma e' stato osservato anche dopo periodi di trattamento brevi ma ripetuti. Nella primissima infanzia il prodotto va somministrato solo nei casi di effettiva necessita'. Reazioni di fotosensibilizzazione possono manifestarsi in corso di trattamento in soggetti predisposti; e' opportuno tenere presente questa eventualita' ed interrompere il trattamento non appena compare eritema cutaneo. In soggetti con presenza di insufficienza renale, anche dosi normali di tetracicline possono dar luogo ad accumulo in circolo con possibili danni epatici; in questi casi e' necessario adattare la posologiaal grado di funzionalita' renale, ricorrendo, se del caso, a controll i dei livelli ematici (che non dovrebbero mai superare i 15 mcg/ml) e della funzionalita' epatica. Inoltre e' da tenere presente che le tetracicline esplicano un azione antianabolica che puo' aggravare stati diinsufficienza renale. Per evitare irritazioni esofagee, assumere il p rodotto con un adeguata quantita' di acqua. L'uso del prodotto puo' occasionalmente dar luogo a superinfezioni da organismi resistenti. Tenuto conto della possibilita' di germi resistenti quando non e' sicura la nozione di sensibilita' del germe stesso verso l'antibiotico, e' necessario procedere ad opportuni test batteriologici. Precauzioni d'impiego. Come altri antibiotici il trattamento con tetracicline puo' dar luogo a superinfezioni da agenti batterici resistenti o da miceti. da tenere presente la possibilita' di enterocoliti da Stafilococchi resistenti o da Clostridium difficile. Nel trattamento delle infezioni gonococciche va posta attenzione al rischio di mascherare le manifestazioni di una sifilide consistente: e' opportuno, in questi casi, effettuare i controlli sierologici per almeno quattro mesi. Cicli di trattamento a lungo termine richiedono periodici controlli della crasi ematica edella funzionalita' epatica e renale. Se le tetracicline vengono impi egate nelle infezioni da Streptococco beta emolitico del gruppo A il trattamento deve durare non meno di dieci giorni.