Sinecod Tosse Fluid - Scir 5%

Dettagli:
Nome:Sinecod Tosse Fluid - Scir 5%
Codice Ministeriale:025165061
Principio attivo:Carbocisteina
Codice ATC:R05CB03
Fascia:C
Prezzo:7.55
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Glaxosmithkline C.Health.Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco da banco
Forma:Sciroppo
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi, non refrigerare ne' congelare
Scadenza:36 mesi

Denominazione

SINECOD TOSSE FLUIDIFICANTE 50 MG/ML SCIROPPO

Formulazioni

Sinecod Tosse Fluid - Scir 5%
Sinecod Tosse Fluid - Scir 5%

Categoria farmacoterapeutica

Espettoranti, escluse le associazioni con antitosse.

Principi attivi

Carbocisteina (S- carbossimetilcisteina).

Eccipienti

Sodio idrossido soluzione; glicerolo, aromi (lampone), saccarina sodica, idrossietilcellulosa, acido citrico monoidrato, metile paraidrossibenzoato; propile paraidrossibenzoato; acqua depurata.

Indicazioni

Terapia sintomatica delle affezioni dell'apparato respiratorio accompagnate da tosse e catarro.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ulcera gastro-duodenale; controindicato nei bambini di eta' inferiore a 2 anni; controindicato in gravidanza e durante l'allattamento.

Posologia

Bambini da 2 a 5 anni (solo su consiglio medico): 5 ml 2 volte al giorno. Bambini da 5 a 10 anni (solo su consiglio medico): 15 ml 2 volte al giorno. Adulti: 15 ml 3 volte al giorno. Lasciare trascorrere un intervallo di 8 ore tra una somministrazione e l'altra. Non superare le dosi consigliate. Utilizzare il misurino dosatore allegato alla confezione, lavandolo ed asciugandolo accuratamente dopo ogni utilizzo.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Non refrigerare o congelare.

Avvertenze

La tosse e' un meccanismo di difesa dell'organismo in caso di malattiedel tratto respiratorio: percio', il contemporaneo utilizzo di sedati vi della tosse richiede la valutazione medica. Non usare per trattamenti protratti. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di eta' inferiore ai 2 anni. Infatti la capacita' di drenaggio del muco bronchiale e' limitata in questa fascia d'eta', a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini di eta' inferiore ai 2anni. Questo medicinale deve essere utilizzato con estrema cautela: i n pazienti con asma e il trattamento deve essere immediatamente interrotto in caso di broncospasmo; in pazienti anziani con ridotto riflessoespettorante poiche' la carbocisteina puo' aumentare la produzione di muco in maniera eccessiva. In caso di terapia mucolitica, si deve ass icurare un'adeguata assunzione di liquidi. Il prodotto non contiene saccarosio, quindi puo' essere impiegato in caso di diabete o diete ipocaloriche. Questo medicinale contiene circa 6,5 mmol (o 150 mg) di sodio per 15 ml. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio. Metile idrossibenzoato e propile idrossibenzoato: possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Il medicinale non e' controindicato per i soggetti affetti da malattia celiaca.

Interazioni

Non sono stati effettuati studi di interazione. La carbocisteina non deve essere utilizzata con gli antibiotici: tetracicline, eritromicina,ampicillina e amfotericina B, a causa dell'incompatibilita' chimica d i queste sostanze. Si deve lasciare un intervallo di 2 ore tra la somministrazione di questi medicinali e l'uso di carbocisteina.

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati sono elencati di seguito in base al sistema organi classi e frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100 a <1/10); non comune (>=1/1.000 a <1/100);raro (>=1/10.000 a <1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota. Gli e ffetti indesiderati sotto elencati sono basati su segnalazioni spontanee post-marketing e rappresentano una stima meno precisa dell'incidenza che si potrebbe ottenere da studi clinici. Disturbi del sistema immunitario. Molto rari: reazioni di ipersensibilita' quali angioedema, prurito, orticaria, eritema, esantema, rash e eritema fisso pigmentato. Patologie del sistema nervoso. Molto raro: vertigine; raro: cefalea. Patologie gastrointestinali. Raro: disturbi gastrointestinali quali sanguinamento gastrointestinale, dolore all'addome superiore, nausea, diarrea. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non nota: ostruzione bronchiale. In tal caso interrompere il trattamento e istituire una terapia idonea.

Gravidanza e allattamento

Gli studi sugli animali non hanno rivelato evidenza di effetti teratogenici ma non vi sono studi controllati sui potenziali effetti su donnein gravidanza o durante l'allattamento. Ad oggi non e' stato evidenzi ato alcun effetto particolare che causi malformazione o tossicita' fetale. In ogni caso, le informazioni su donne in gravidanza esposte a carbocisteina non sono sufficienti per poter escludere tutti i rischi. Le donne in gravidanza devono evitare l'uso della carbocisteina. Non sono disponibili dati sull'escrezione della carbocisteina nel latte materno. Le donne che allattano al seno devono evitare di assumere carbocisteina.