Speciorlac - 4tbsir 5g

Dettagli:
Nome:Speciorlac - 4tbsir 5g
Codice Ministeriale:101331015
Principio attivo:Spiramicina/Neomicina Solfato
Codice ATC:J51RF01
Fascia:n/a
Prezzo:19.9
Produttore:Merial Italia Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Pomata intramammaria
Contenitore:Siringa monodose
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a +25 gradi
Scadenza:18 mesi
Veterinario:

Denominazione

SPECIORLAC

Formulazioni

Speciorlac - 4tbsir 5g
Speciorlac - 100tbsir 5g

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso intramammario. Associazioni.

Principi attivi

Ogni tubo-siringa da 5 g contiene: Spiramicina 1200000 U.I., Neomicina(come solfato) 100000 U.I.

Eccipienti

Polivinilpirrolidone, Monosterarato di alluminio, Polietilene a basso p.m., Olio di vaselina.

Indicazioni

Trattamento e profilassi della mastite bovina da agenti sensibili allaneomicina e spiramicina (Staphylococcus aureus, Streptococcus agalact iae, Streptococcus disgalactiae e Streptococcus uberis) durante il periodo di asciutta.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare agli animali con sensibilita' nota nei confronti della spiramicina o di altri macrolidi, e nei confronti della neomicina oaltri aminoglicosidi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non sommini strare nel periodo di lattazione.

Uso / Via di somministrazione

Endocanalicalore intramammaria.

Posologia

Pulire e disinfettare ogni capezzolo. Inoculare il contenuto di un tubo-siringa in ciascun quarto alla fine della lattazione, cioe' all'inizio del periodo di asciutta. Facilitare la diffusione della pomata mediante massaggio di ciascun quarto mammario. Immergere ogni capezzolo inuna appropriata soluzione disinfettante. Lasciare la pomata nella mam mella fino alla successiva lattazione.

Conservazione

Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C.

Avvertenze

In caso di somministrazione del prodotto nelle 4 settimane precedenti il parto, il latte non potra' essere utilizzato a scopo caseario o perl'alimentazione umana nei primi quindici giorni di lattazione. A caus a di possibili variazioni (nel tempo o geografiche) circa la sensibilita' delle specie microbiche bersaglio della spiramicina e della neomicina, si raccomanda di eseguire prove di sensibilita'. Rispettare le abituali condizioni di asepsi. Si deve prestare una particolare attenzione nel migliorare le pratiche di allevamento per evitare ogni condizione di stress. L'uso improprio del prodotto potrebbe incrementare la prevalenza di batteri resistenti al prodotto e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri antimicrobici a causa della possibile comparsa dicrossresistenza. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: In caso di ipersensibilita' accertata nei confronti di uno o entrambi i principi attivi, evitare il contatto con il prodotto.Evitare il contatto con la pelle, gli occhi e le mucose. Non ingerire . In caso di ingestione accidentale, rivolgersi ad un medico. Lavare le mani dopo l'uso.

Tempo di attesa

Carne, visceri: 5 giorni. Latte: 6 giorni dopo il parto.

Specie di destinazione

Bovine in asciutta.

Interazioni

Nessuna conosciuta.

Effetti indesiderati

Nessuno conosciuto.

Gravidanza e allattamento

Studi di laboratorio condotti su cavie, topi e conigli non hanno rilevato alcun effetto teratogeno od embriotossico. Non e' controindicato in gravidanza.