Spiramicina 20% Ucl - Busta 1kg

Dettagli:
Nome:Spiramicina 20% Ucl - Busta 1kg
Codice Ministeriale:103398020
Principio attivo:Spiramicina Adipato
Codice ATC:J01FA02
Fascia:n/a
Prezzo:-2
Produttore:Unione Commerciale Lombarda Sp
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Medicinale veterinario prefabbricato
Forma:Polvere per soluzione orale
Contenitore:Bustina
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dalla luce, in luogo fresco e asciutto
Scadenza:18 mesi
Veterinario:

Denominazione

SPIRAMICINA 20% UNIONE COMMERCIALE LOMBARDA

Formulazioni

Spiramicina 20% Ucl - Busta 100g
Spiramicina 20% Ucl - Busta 1kg
Spiramicina 20% Ucl - Busta 5kg

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici ad uso sistemico - macrolidi.

Principi attivi

Spiramicina (come adipato) 200 mg/g.

Eccipienti

Destrosio.

Indicazioni

Vitelli da latte: malattie respiratorie e malattie neonatali sostenuteda germi Gram positivi sensibili alla spiramicina. Broilers: malattie batteriche respiratorie, gastrointestinali e dell'apparato locomotore sostenute da agenti patogeni sensibili alla spiramicina; setticemie s ostenute da germi Gram positivi sensibili alla spiramicina. Suini: enteriti batteriche da Gram positivi sensibili alla spiramicina, polmonite enzootica.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare per profilassi. Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo a ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in caso di resistenza, sospetta o confermata alla spiramicina.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Vitelli da latte: 12,5 g di prodotto per 100 Kg di p.v. (pari a 25 mg di principio attivo per Kg di p.v.) per 3-5 giorni consecutivi. Broilers: 25-50 g di prodotto per per 100 Kg di p.v. (pari a 50-100 mg di principio attivo per Kg di p.v.) per 3-5 giorni consecutivi; non usare in galline che producono uova destinate al consumo umano. Suini: 12,5 gdi prodotto per 100 Kg di p.v. (pari a 25 mg di principio attivo per Kg di p.v.) per 3-5 giorni consecutivi. La dose giornaliera, calcolatain base al peso vivo, puo' essere somministrata nella meta' circa del l'acqua consumata giornalmente. Dopo il completo consumo dell'acqua medicata somministrare acqua non medicata per il resto della giornata. Il prodotto puo' essere somministrato nell'acqua di bevanda anche in maniera continuativa. La concentrazione da utilizzare dipende dal peso vivo e dal consumo di acqua degli animali. Per assicurare un corretto dosaggio ed evitare un sottodosaggio, il peso vivo deve essere valutatoil piu' accuratamente possibile. La dose richiesta deve essere misura ta con un bilancia. L'acqua medicata deve essere rinnovata ogni 12 ore. Il prodotto va preventivamente sciolto nell'acqua da bere o mangime liquido. Togliere dagli abbeveratoi l'acqua residua e somministrare, come unica fonte alimentare, quella medicata con il prodotto, avendo cura di non superare la quantita' in p.a./Kg di p.v. autorizzata.

Conservazione

Conservare in luogo fresco e asciutto e dal riparo dalla luce e da fonti di calore. Dopo apertura richiudere accuratamente il sacco arrotolando i lembi liberi per proteggere il medicinale dalla luce e dalla umidita'. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 30 giorni. Periodo di validita' dopo dissoluzione in acqua: 12ore.

Avvertenze

L'assunzione dell'acqua medicata da parte degli animali puo' essere alterata a seguito della malattia. Per i soggetti che presentano un'assunzione ridotta di acqua eseguire il trattamento per via parenterale utilizzando un idoneo prodotto iniettabile. L'utilizzo ripetuto o protratto della spiramicina va evitato, migliorando le prassi di gestione e mediante pulizia e disinfezione. Non miscelare in mangimi solidi. L'uso del medicinale veterinarionel pollame deve essere conforme al Regolamento CE 1177/2006 della Commissione e alle normative nazionali di recepimento. L'utilizzo del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilita' nei confronti dei microrganismi isolati dagli animali da trattare. Se cio' non fosse possibile, la terapia dovrebbe essere basatasu informazioni epidemiologiche locali (regionali o aziendali) circa la sensibilita' dei batteri bersaglio. L'uso del prodotto in modo non conforme a quanto indicato nelle istruzioni fornite puo' aumentare la prevalenza dei batteri resistenti alla spiramicina e puo' diminuire l'efficacia del trattamento con altri antibiotici della stessa classe o di classi diverse, per potenziale resistenza crociata. Non miscelare in mangimi solidi. Non lasciare a disposizione di altri animali l'acquamedicata. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla perso na che somministra il prodotto agli animali: miscelare accuratamente nell'acqua da bere o mangime liquido. Nella preparazione e manipolazione del medicinale veterinario gli operatori devono utilizzare mascherina e guanti. Non mangiare, bere o fumare durante la manipolazione. Persone con ipersensibilita' accertata al principio attivo devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Lavare le mani dopo l'impiego del prodotto. Evitare l'ingestione, l'inalazione della polvere e il contatto con la pelle e con gli occhi. In caso di contatto accidentale con la cute o gli occhi sciacquare accuratamente con acqua. Sovradosaggio: dati non disponibili. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Vitelli da latte: 31 giorni. Broilers: 15 giorni. Suini: 7 giorni. Uso non consentito in galline che producono uova destinate al consumo umano.

Specie di destinazione

Vitelli da latte, broilers, suini.

Interazioni

Non si segnalano particolari interazioni con altri medicinali ed altreforme farmaceutiche.

Diagnosi e Prescrizione

Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia non ripetibile.

Effetti indesiderati

Disturbi gastrointestinali e reazioni di ipersensibilita'.

Gravidanza e allattamento

E' consigliabile limitare all'indispensabile l'uso nel corso della gravidanza e dell'allevamento. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio. Non usare in galline in ovodeposizione.