Tetrizolina C Erba - Coll 10ml

Dettagli:
Nome:Tetrizolina C Erba - Coll 10ml
Codice Ministeriale:018331025
Principio attivo:Tetrizolina Cloridrato
Codice ATC:S01GA02
Fascia:C
Prezzo:5.34
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Carlo Erba Otc Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco da banco
Forma:Collirio soluzione
Contenitore:Flaconcino contagocce
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Denominazione

TETRIZOLINA CARLO ERBA 0,05% COLLIRIO, SOLUZIONE

Formulazioni

Tetrizolina C Erba - Coll 10ml

Categoria farmacoterapeutica

Simpaticomimetici impiegati come decongestionanti.

Principi attivi

100 ml di soluzione contengono: tetrizolina cloridrato 0,5 mg/ml.

Eccipienti

Sodio cloruro, acido borico, borace, benzalconio cloruro soluzione al 50%, disodio edetato, acqua depurata.

Indicazioni

Trattamento sintomatico delle irritazioni oculari da polvere, smog, fumo e da lenti a contatto (dopo aver rimosso le lenti). E' inoltre indicato nella terapia sintomatica delle manifestazioni oculari delle allergie stagionali.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti. Controindicato nel glaucoma ad angolo stretto e nei pazienti con gravi malattie oculari. Il farmaco non deve essere somministrato nei pazienti in trattamento con farmaci inibitori delle monoamminoossidasi. Il medicinale non deve essere utilizzato nei bambini sotto i tre anni di eta'.

Posologia

Instillare una o due gocce in ogni occhio due o tre volte al giorno. Non superare le dosi consigliate. Per evitare la contaminazione del prodotto evitare il contatto con l'estremita' del contagocce con qualsiasi superficie. Le lenti a contatto vanno rimosse prima dell'uso. Popolazione pediatrica: la sicurezza e l'efficacia nei bambini non sono state stabilite L'uso del prodotto in bambini di eta' maggiore di tre annie' riservato al giudizio del medico.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione.

Avvertenze

Utilizzare esclusivamente per uso oftalmico. Se non si ottiene un miglioramento in 48 ore o se l'irritazione o l'arrossamento persistono o aumentano, sospendere l'uso e consultare il medico. Infezioni, pus, corpi estranei nell'occhio, danni meccanici, chimici, da calore richiedono l'attenzione del medico. Qualora si manifestassero dolori oculari, cefalea, improvvise alterazioni del campo visivo, comparsa di macchie visive, intenso arrossamento dell'occhio, intolleranza alla luce o diplopia, interrompere il trattamento e consultare prontamente il medico. Deve essere impiegato con cautela nei pazienti affetti da ipertensione, ipertiroidismo, malattie cardiovascolari gravi e iperglicemia (diabete mellito). Il prodotto, se ingerito o se impiegato per un lungo periodo a dosi eccessive, puo' determinare fenomeni tossici. L'uso a lungotermine e l'abuso del prodotto puo' produrre un aumento dell'iperemia od una iperemia di rimbalzo. L'uso del prodotto puo' causare una midr iasi temporanea. Popolazione pediatrica: la sicurezza e l'efficacia del farmaco nei bambini non sono state stabilite . Attenzione per chi svolge attivita' sportive: il prodotto contiene sostanze vietate per doping. E' vietata un'assunzione diversa, per schema posologico e per viadi somministrazione, da quelle riportate. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Come avviene per tutte le preparazioni oftalmiche contenenti benzalconio cloruro, l'uso del prodotto puo' causare irritazione agli occhi. Evitare il contatto con lenti a contatto morbide. L'eccipiente benzalconio cloruro possiede una azione decolorante nei confronti delle lenti a contatto morbide, per questo occorre togliere le lenti a contatto prima della applicazione ed aspettare almeno 15 minuti prima di riapplicarle.

Interazioni

Il medicinale non deve essere utilizzato nei pazienti in trattamento con farmaci inibitori delle monoamminoosidasi per la possibile insorgenza di gravi crisi ipertensive.

Effetti indesiderati

Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione. Effetti indesiderati all'uso della soluzione oftalmica di tetrizolina identificate durante la fase post-marketing. La frequenza delle reazioni avverse e' definita mediante la seguente convenzione: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100, < 1/10); non comune(>= 1/1.000, < 1/100); raro (>= 1/10.000, < 1/1.000); molto raro (< 1 /10.000); non nota. Patologie dell'occhio. Non nota: midriasi, ipertensione oculare, iperemia oculare. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non nota: reazione in sede di applicazione (che includono bruciore agli occhi, eritema, irritazione, edema, dolore e prurito). Patologie cardiache. Non nota: fastidio cardiaco. Patologie vascolari. Non nota: ipertensione. Patologie endocrine. Non nota: iperglicemia. Patologie gastrointestinali. Non nota: nausea.Patologie del sistema nervoso. Non nota: cefalea. In caso di comparsa di effetti indesiderati occorre interrompere il trattamento ed istitu ire una terapia idonea.

Gravidanza e allattamento

Non sono stati condotti studi adeguati e ben controllati per determinare l'effetto della tetrizolina cloridrato sul feto. Non e' noto se il prodotto sia escreto nel latte materno. Nelle donne in stato di gravidanza o durante l'allattamento, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico.