Topotecan Actavis - Ev 1fl 4mg

Dettagli:
Nome:Topotecan Actavis - Ev 1fl 4mg
Codice Ministeriale:039395025
Principio attivo:Topotecan Cloridrato
Codice ATC:L01XX17
Fascia:H
Prezzo:252.4
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Actavis Italy Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OSP1 - uso ospedaliero art.92 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Polvere per concentrato per soluzione per infusione
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi

Denominazione

TOPOTECAN ACTAVIS 4 MG POLVERE PER CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE

Formulazioni

Topotecan Actavis - Ev 1fl 4mg

Categoria farmacoterapeutica

Agenti antineoplastici.

Principi attivi

Ogni flaconcino contiene 4 mg di topotecan (come cloridrato). Dopo la ricostituzione, 1 ml di concentrato contiene 1 mg di topotecan.

Eccipienti

Mannitolo (E421), acido tartarico (E334), sodio idrossido, acido cloridrico (E507).

Indicazioni

In monoterapia e' indicato nel trattamento di pazienti affetti da carcinoma polmonare a piccole cellule (CPPC) recidivante per i quali non e' considerato appropriato un ulteriore trattamento con il regime terapeutico di prima.In associazione con cisplatino e' indicato nelle pazienti affette da carcinoma della cervice uterina recidivante dopo radioterapia e nelle pazienti allo stadio IVB della malattia. Le pazienti con precedente esposizione a cisplatino richiedono un prolungato intervallo libero da trattamento per giustificare il trattamento con tale associazione.

Controindicazioni / effetti secondari

Controindicato nei pazienti che abbiano una storia di grave ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; stianoallattando; presentino gia' una grave depressione midollare prima del l'inizio del primo ciclo, evidenziata da un valore basale dei neutrofili < 1,5 x 10^9/l e/o da una conta delle piastrine <= 100 x 10^9/l.

Posologia

L'uso di topotecan deve essere limitato ad unita' specializzate nella somministrazione di chemioterapia citotossica e deve essere somministrato solo sotto la direzione di un medico esperto nell'uso della chemioterapia. Topotecan deve essere ricostituito e ulteriormente diluito prima dell'uso. Quando viene utilizzato in associazione con cisplatino, si devono consultare le informazioni complete per la prescrizione di cisplatino. Prima della somministrazione del primo ciclo di topotecan, i pazienti devono avere un valore di base della conta dei neutrofili pari a >= 1,5 x 10^9 /l, una conta delle piastrine pari a >= 100 x 10^9/l e un livello di emoglobina di >= 9 g/dl (dopo trasfusione, se nece ssario). Carcinoma del polmone a piccole cellule. Dose iniziale: la dose raccomandata di topotecan e' di 1,5 mg/m^2 di superficie corporea/die, somministrata per infusione endovenosa giornaliera della durata di30 minuti, per cinque giorni consecutivi, con un intervallo di tre se ttimane tra l'inizio di ciascun ciclo. Se ben tollerato, il trattamento puo' continuare fino a progressione della malattia. Dosi successive:topotecan non deve essere somministrato ulteriormente se il valore de i neutrofili non e' >= 1 x 10^9 /l, la conta delle piastrine non e' >=100 x 10^9 /l, e il tasso di emoglobina non e' >= 9 g/dl (dopo trasfu sione, se necessario). La pratica oncologica standard per il trattamento della neutropenia prevede la somministrazione di topotecan con altri medicinali (ad es G-CSF) o la riduzione del dosaggio per mantenere la conta dei neutrofili. Se si opta per la riduzione del dosaggio in pazienti che presentano una grave neutropenia (neutrofili < 0,5 x 10^9 /l) per sette giorni o piu', o una grave neutropenia associata a febbreo infezione, o che, a causa della neutropenia, hanno dovuto ritardare il trattamento, la dose deve essere ridotta di 0,25 mg/m^2/die fino a raggiungere la dose di 1,25 mg/m^2/die (o successivamente ulteriormen te ridotta fino a 1,0 mg/m^2/die, se necessario). Il dosaggio deve essere analogamente ridotto anche quando la conta delle piastrine scende al di sotto di 25 x 10^9/l. Nelle sperimentazioni cliniche il trattamento con topotecan e' stato interrotto quando, dopo riduzione della dose a 1,0 mg/m^2, sarebbe stata necessaria una ulteriore riduzione per mantenere sotto controllo gli effetti indesiderati. Carcinoma della cervice uterina. Dose iniziale: la dose raccomandata di topotecan e' di 0,75 mg/m^2/die somministrata come infusione endovenosa giornaliera della durata di 30 minuti nei giorni 1, 2 e 3. Il cisplatino viene somministrato come infusione endovenosa nel giorno 1 alla dose di 50 mg/m^2/die e dopo la somministrazione della dose di topotecan. Questo schema di trattamento e' ripetuto ogni 21 giorni per sei cicli o fino alla progressione della malattia. Dosi successive: topotecan non deve essere somministrato ulteriormente se il valore della conta dei neutrofili non sia superiore o uguale a 1,5 x 10^9/l, la conta delle piastrine non sia superiore o uguale a 100 x 10^9/l e il valore di emoglobina non sia superiore o uguale a 9 g/dl (dopo trasfusione se necessaria). La pratica oncologica standard per il trattamento della neutropenia prevede la somministrazione di topotecan con altri medicinali (ad es G-CSF) o la riduzione del dosaggio per mantenere la conta dei neutrofili. Se siopta per la riduzione del dosaggio in pazienti che presentano una gra ve neutropenia (conta neutrofili minore di 0,5 x 10^9 /l) per sette giorni o piu', o una grave neutropenia associata a febbre o infezione, oche, a causa della neutropenia, hanno dovuto ritardare il trattamento , la dose deve essere ridotta del 20% a 0,60 mg/m^2/die per i cicli successivi (o successivamente ulteriormente ridotta fino a 0,45 mg/m^2/die, se necessario). Il dosaggio deve essere analogamente ridotto anchequando la conta delle piastrine scende al di sotto di 25 x 10^9 /l. P osologia in pazienti con compromissione della funzione renale. Monoterapia (carcinoma del polmone a piccole cellule): non sono disponibili informazioni sufficienti per suggerire modalita' di trattamento dei pazienti con clearance della creatinina <20 ml/min. Un numero ridotto di dati indica che la dose dovrebbe essere diminuita in pazienti con insufficienza renale di grado moderato. Nei pazienti affetti da carcinoma polmonare a piccole cellule con clearance della creatinina compresa tra 20 e 39 ml/min la dose in monoterapia raccomandata e' di 0,75 mg/m^2/die per cinque giorni consecutivi. Terapia di associazione (carcinomadella cervice uterina): negli studi clinici con topotecan in associaz ione con cisplatino per il trattamento del carcinoma della cervice uterina, la terapia e' stata iniziata solo nei pazienti con creatinina sierica inferiore o uguale a 1,5 mg/dl. Se, durante la terapia in associazione topotecan/cisplatino la creatinina sierica supera 1,5 mg/dl, siraccomanda di consultare le informazioni complete per la prescrizione per eventuali indicazioni relative alla riduzione/continuazione del c isplatino. Se viene sospeso il cisplatino, ci sono dati insufficienti relativamente alla possibile continuazione del topotecan in monoterapia in pazienti con carcinoma della cervice uterina. A causa della limitata esperienza nei bambini, non puo' essere data alcuna raccomandazione per il trattamento di bambini con il farmaco.

Conservazione

Tenere il flaconcino nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.

Avvertenze

La tossicita' ematologica e' correlata al dosaggio ed e' necessario controllare periodicamente i valori emocromocitometrici, incluse le piastrine. In comune con altri medicinali citotossici, il topotecan puo' causare grave mielosoppressione. Nei pazienti trattati con topotecan e'stata riportata mielosoppressione che porta a sepsi, la quale e' pote nzialmente fatale. La neutropenia indotta da topotecan puo' causare colite neutropenica. Negli studi clinici con topotecan sono stati riportati casi di decesso causati da colite neutropenica. Nei pazienti che presentano febbre, neutropenia e un tipo di dolore addominale compatibile, deve essere presa in considerazione la possibilita' di colite neutropenica. Topotecan e' stato associato a casi di malattia polmonare interstiziale (ILD), alcuni dei quali fatali. I fattori di rischio pre-esistenti includono anamnesi positiva per malattia polmonare interstiziale, fibrosi polmonare, tumore polmonare, esposizione del torace a radiazioni ed uso di medicinali pneumotossici e/o di fattori di crescita granulocitari. I pazienti devono essere monitorati per la comparsa di sintomi polmonari indicativi di (ILD) (ad esempio tosse, febbre, dispnea e/o ipossia), e topotecan deve essere interrotto se la nuova diagnosi di malattia polmonare interstiziale fosse confermata. Topotecan in monoterapia e topotecan in associazione con cisplatino sono comunemente associati a trombocitopenia clinicamente rilevante. Questo deve essere tenuto presente, quando viene prescritto topotecan ad esempio nel caso vengano considerati per la terapia pazienti con un rischio aumentato di sanguinamento tumorale. Come atteso, pazienti con performance status scarso (PS >1) presentano una percentuale di risposta inferiore euna maggiore incidenza di complicazioni quali febbre, infezione e sep si. E' importante valutare il performance status al momento di somministrare la terapia, per assicurarsi che i pazienti non siano peggioratifino a raggiungere un performance status 3. Non si dispone di esperie nza clinica sufficiente sull'uso di topotecan in pazienti con grave compromissione della funzionalita' renale (clearance della creatinina < 20 ml/min) o con grave compromissione della funzionalita' epatica (bilirubina sierica >= 10 mg/dl) a causa di cirrosi. L'uso di topotecan non e' consigliato in questi gruppi di pazienti. In un numero limitato di pazienti con compromissione della funzione epatica (valori di bilirubina sierica compresi tra 1,5 e 10 mg/dl), e' stata somministrato topotecan per via endovenosa la dose di 1,5 mg/m^2 per cinque giorni ogni tre settimane. E' stata osservata una riduzione della clearance di topotecan. Tuttavia i dati disponibili sono insufficienti per suggerire una posologia in questo gruppo di pazienti. Questo farmaco contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per flaconcino, e' quindi essenzialmente "privo di sodio".

Interazioni

Non sono stati effettuati studi di farmacocinetica di interazione, in vivo, nell'uomo. Topotecan non inibisce gli enzimi P450 umani. In uno studio per via endovenosa di cinetica di popolazione, la somministrazione concomitante di granisetron, ondansetron, morfina o corticosteroidi non ha evidenziato effetti significativi sulla farmacocinetica di topotecan totale (forma attiva e inattiva). Nel caso di associazione di topotecan con altri agenti chemioterapici, e' richiesta la riduzione delle dosi di ciascun medicinale al fine di migliorare la tollerabilita'. Tuttavia, nelle associazioni con composti a base di platino, esisteuna diversa interazione dipendente dalla sequenza di somministrazione del composto a base di platino, se somministrato al giorno 1 o 5 del trattamento con topotecan. Se cisplatino o carboplatino sono somministrati al giorno 1 del trattamento con topotecan, al fine di migliorare la tollerabilita' deve essere somministrata una dose inferiore di ciascun agente, in confronto alla dose di ciascun agente che puo' essere somministrata se il composto a base di platino viene somministrato al giorno 5 del trattamento con topotecan. Quando topotecan (0,75 mg/m^2/die per 5 giorni consecutivi) e cisplatino (60 mg/m^2/die al giorno 1) sono stati somministrati a 13 pazienti affetti da carcinoma dell'ovaio, e' stato notato un lieve incremento della AUC (12%, n=9) e della Cmax (23%, n=11) al giorno 5. E' improbabile che tale incremento abbia rilevanza clinica.

Effetti indesiderati

Frequenza effetti indesiderati: molto comuni (>= 1/10); comuni (da >= 1/100 a < 1/10); non comuni (da >= 1/1.000 a < 1/100); rari (da >= 1/10.000 a < 1/1.000); molto rari (< 1/10.000), inclusi i casi isolati e non noti. Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto comuni: neutropenia febbrile, neutropenia, trombocitopenia, anemia, leucopenia; comuni: pancitopenia; non noti: sanguinamento grave (associato a trombocitopenia). Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Rari: malattia polmonare interstiziale (alcuni casi fatali). Patologie gastrointestinali. Molto comuni: nausea, vomito, diarrea (tutte queste possono essere gravi), costipazione, dolore addominale, mucosite. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Molto comuni: alopecia; comuni: prurito. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Molto comuni: infezioni; comuni: sepsi. Patologie sistemiche e condizioni relative allasede di somministrazione. Molto comuni: piressia, astenia, affaticame nto; comuni: malessere; molto rari: stravaso ematico. Disturbi del sistema immunitario. comuni: reazioni di ipersensibilita', incluso rash; rari: reazioni anafilattiche, angioedema, orticaria. Patologie epatobiliari. Comuni: iperbilirubinemia.

Gravidanza e allattamento

Contraccezione negli uomini e nelle donne: devono essere raccomandati metodi contraccettivi efficaci nel caso uno dei due partner e' trattato con topotecan. Donne potenzialmente fertili: topotecan causa letalita' embrio-fetale e malformazioni. Topotecan puo' causare danno fetale e pertanto si deve raccomandare alle donne che potenzialmente possono avere una gravidanza, di evitare la gravidanza stessa durante la terapia con topotecan. Se topotecan e' utilizzato durante la gravidanza, o se la paziente inizia una gravidanza durante la terapia con topotecan,la paziente deve essere avvertita riguardo ai potenziali rischi per i l feto. Topotecan e' controindicato durante l'allattamento. Sebbene non sia noto se topotecan venga escreto nel latte umano, l'allattamento al seno deve essere sospeso all'inizio della terapia. Negli studi di tossicita' sulla riproduzione nei ratti non sono stati osservati effetti sulla fertilita' nel maschio o nella femmina. Tuttavia non si puo' escludere che, come altri medicinali citotossici, topotecan sia genotossico ed abbia effetti sulla fertilita', compresa la fertilita' nel maschio.