Topotecan Kabi - Infus 1fl 4mg

Dettagli:
Nome:Topotecan Kabi - Infus 1fl 4mg
Codice Ministeriale:041234016
Principio attivo:Topotecan Cloridrato
Codice ATC:L01XX17
Fascia:H
Prezzo:252.4
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Fresenius Kabi Italia Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:OSP1 - uso ospedaliero art.92 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Polvere per concentrato per soluzione per infusione
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi

Denominazione

TOPOTECAN KABI 4 MG POLVERE PER CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE

Formulazioni

Topotecan Kabi - Infus 1fl 4mg
Topotecan Kabi - Infus 5fl 4mg

Categoria farmacoterapeutica

Antineoplastici.

Principi attivi

Topotecan (come cloridrato).

Eccipienti

Mannitolo (E421); acido tartarico (E 334); acido cloridrico (E 507) (per regolare il pH); sodio idrossido (E524) (per regolare il pH).

Indicazioni

Topotecan in monoterapia e' indicato nel trattamento di: pazienti affetti da carcinoma metastatizzato dell'ovaio dopo esito negativo della terapia di prima linea o delle successive terapie; pazienti affetti da carcinoma polmonare a piccole cellule recidivante (SCLC) per i quali non e' considerato appropriato un ulteriore trattamento con il regime terapeutico di prima linea. Il topotecan in associazione con cisplatinoe' indicato nelle pazienti affette da carcinoma della cervice uterina recidivante dopo radioterapia e nelle pazienti allo stadio IVB della malattia. Le pazienti con precedente esposizione al cisplatino richiedono un prolungato intervallo libero da trattamento per giustificare iltrattamento con tale associazione.

Controindicazioni / effetti secondari

Il topotecan e' controindicato nei pazienti che: abbiano un'anamnesi positiva per grave ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; stiano allattando; presentino gia' una grave depressione midollare prima dell'inizio del primo ciclo, evidenziata da un valore basale dei neutrofili <1,5 x 10^9/l e/o da un numero di piastrine < 100 x 10^9/l.

Posologia

Modo di somministrazione: l'uso del topotecan deve essere limitato a unita' specializzate nella somministrazione di chemioterapia citotossica e deve essere somministrato solo sotto la direzione di un medico esperto nell'uso della chemioterapia. Topotecan deve essere ricostituito e ulteriormente diluito prima dell'uso. Quando viene utilizzato in associazione con cisplatino, si devono consultare le informazioni complete per la prescrizione di cisplatino. Prima della somministrazione del primo ciclo di topotecan, i pazienti devono avere un valore di base del numero di neutrofili >= 1,5 x 10^9/l, un numero di piastrine >= 100 x 10^9/l ed un livello di emoglobina >= 9 g/dl (dopo trasfusione, se ritenuta necessaria). >>Carcinoma dell'ovaio e carcinoma polmonare a piccole cellule. Dose iniziale: la dose raccomandata di topotecan e' di 1,5 mg/m^2 di superficie corporea/die, somministrata per infusione endovenosa giornaliera della durata di 30 minuti, per 5 giorni consecutivi, con un intervallo di tre settimane tra l'inizio di ciascun ciclo. Se ben tollerato, il trattamento puo' continuare fino a progressione della malattia. Dosi successive: topotecan non deve essere somministratoulteriormente se il valore dei neutrofili non e' >= 1 x 10^9/l, il nu mero delle piastrine non e' >=100 x 10^9/l e il tasso di emoglobina non e' >= 9 g/dl (dopo trasfusione, se ritenuta necessaria). La pratica standard in oncologia per il controllo della neutropenia prevede sia la somministrazione di topotecan con altri trattamenti (ad esempio Granulocyte - Colony Stimulating Factor , G-CSF) sia la riduzione della dose per mantenere i valori del numero dei neutrofili. Se viene scelta la riduzione della dose per i pazienti che presentano una grave neutropenia (neutrofili < 0,5 x 10^9/l) per sette giorni o piu' o una grave neutropenia associata a febbre o infezione o che, a causa della neutropenia, hanno dovuto ritardare il trattamento, la dose deve essere ridotta di 0,25 mg/m^2/die, fino a 1,25 mg/m^2/die (o ulteriormente ridottafino a 1,0 mg/m^2/die, se necessario). La dose deve essere analogamen te ridotta anche quando il numero delle piastrine scende al di sotto di 25 x 10^9/l. Nelle sperimentazioni cliniche il trattamento con topotecan e' stato interrotto quando, dopo riduzione della dose a 1,0 mg/m^2, sarebbe stata necessaria una ulteriore riduzione per mantenere sotto controllo gli effetti indesiderati. >>Carcinoma della cervice uterina. Dose iniziale: la dose raccomandata di topotecan e' di 0,75 mg/m^2/die somministrata come infusione endovenosa giornaliera della durata di 30 minuti nei giorni 1, 2 e 3. Il cisplatino viene somministrato come infusione endovenosa nel giorno 1 alla dose di 50 mg/m^2/die e dopo la somministrazione della dose di topotecan. Questo schema di trattamento e' ripetuto ogni 21 giorni per sei cicli o fino alla progressione della malattia. Dosi successive: topotecan non deve essere somministrato ulteriormente se il valore del numero dei neutrofili non sia superiore o uguale a 1,5 x 10^9/l, il numero di piastrine non sia superiore o uguale a 100 x 10^9/l e il valore di emoglobina non sia superiore o uguale a 9 g/dl (dopo trasfusione, se ritenuta necessaria). La praticastandard in oncologia per il controllo della neutropenia prevede sia la somministrazione di topotecan con altri trattamenti (ad esempio Granulocyte - Colony Stimulating Factor, G-CSF) sia la riduzione della dose per mantenere i valori del numero dei neutrofili. Se viene scelta la riduzione della dose per i pazienti che presentano una neutropenia grave (neutrofili inferiori a 0,5 x 10^9/l) per sette o piu' giorni od una neutropenia grave associata a febbre o infezione o che, a causa della neutropenia, hanno dovuto ritardare il trattamento, la dose nei cicli successivi deve essere ridotta del 20% a 0,60 mg/m^2/die (o ulteriormente ridotta fino a 0,45 mg/m^2/die, se necessario). Le dosi devonoessere ridotte in modo simile se il numero delle piastrine si riduce al di sotto di 25 x 10^9/l. >>Dose in pazienti con compromissione renale. Monoterapia (carcinoma dell'ovaio e carcinoma polmonare a piccole cellule): non sono disponibili informazioni sufficienti per suggerire modalita' di trattamento dei pazienti con clearance della creatinina <20 ml/min. Un numero ridotto di dati indica che la dose dovrebbe esse re diminuita in pazienti con compromissione renale di grado moderato. Nei pazienti affetti da carcinoma dell'ovaio o carcinoma polmonare a piccole cellule con clearance della creatinina compresa tra 20 e 39 ml/min la dose in monoterapia raccomandata e' di 0,75 mg/m^2/die per cinque giorni consecutivi. Terapia in associazione (carcinoma della cervice uterina): negli studi clinici con topotecan in associazione con cisplatino per il trattamento del carcinoma della cervice uterina, la terapia e' stata iniziata solo nei pazienti con creatinina sierica inferiore o uguale a 1,5 mg/dl. Se durante la terapia in associazione topotecan/cisplatino la creatinina sierica supera 1,5 mg/dl, si raccomanda diconsultare le informazioni complete per la prescrizione di eventuali indicazioni relative alla riduzione/continuazione del cisplatino. Se viene sospeso il cisplatino, ci sono dati insufficienti relativamente alla possibile continuazione del topotecan in monoterapia in pazienti con carcinoma della cervice uterina. Popolazione pediatrica: l'esperienza nei bambini e' limitata, pertanto non puo' essere data alcuna raccomandazione per il trattamento di pazienti pediatrici con Topotecan.

Conservazione

Tenere il flaconcino nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.

Avvertenze

La tossicita' ematologica e' correlata alla dose e si devono controllare periodicamente i valori emocromocitometrici, incluse le piastrine. Topotecan puo' causare mielosoppressione grave. La mielosoppressione porta a sepsi e sono stati riportati casi di decesso dovuto a sepsi in pazienti trattati con topotecan. La neutropenia indotta da topotecan puo' causare colite neutropenica. Negli studi clinici con topotecan sono stati riportati casi di decesso causati da colite neutropenica. Nei pazienti che presentano febbre, neutropenia e un tipo di dolore addominale compatibile, deve essere presa in considerazione la possibilita' di colite neutropenica. Il topotecan e' stato associato a casi di malattia polmonare interstiziale (ILD), alcuni dei quali fatali. I fattoridi rischio pre-esistenti includono anamnesi positiva per malattia pol monare interstiziale, fibrosi polmonare, tumore polmonare, esposizionedel torace a radiazioni ed uso di medicinali pneumotossici e/o di fat tori di crescita granulocitari. I pazienti devono essere monitorati per la comparsa di sintomi polmonari indicativi di malattia polmonare interstiziale (ILD) (ad esempio tosse, febbre, dispnea e/o ipossia) e topotecan deve essere interrotto se la nuova diagnosi di malattia polmonare interstiziale fosse confermata. Il topotecan in monoterapia e il topotecan in associazione con cisplatino sono comunemente associati a trombocitopenia clinicamente rilevante. Cio' deve essere tenuto presente quando si prescrive topotecan, ad esempio nel caso vengano considerati per la terapia pazienti con un rischio aumentato di sanguinamento tumorale. Come atteso, pazienti con " performance status " scarso (PS>1) presentano una percentuale di risposta inferiore ed una maggiore incidenza di complicazioni quali febbre, infezione e sepsi. E' importantevalutare il " performance status " al momento di somministrare la ter apia, per assicurarsi che i pazienti non siano peggiorati fino a raggiungere un " performance status " 3. Non vi e' esperienza sufficiente nell'uso di topotecan in pazienti con grave compromissione della funzione renale (clearance della creatinina < 20 ml/min) o con grave compromissione della funzione epatica (bilirubina sierica >= 10 mg/dl) a causa di cirrosi. L'uso di topotecan non e' consigliato in questi gruppi di pazienti. In un numero limitato di pazienti con compromissione epatica (valori di bilirubina sierica compresi tra 1,5 e 10 mg/dl), e' stato somministrato topotecan per via endovenosa alla dose di 1,5 mg/m^2 per cinque giorni ogni tre settimane. E' stata osservata una riduzione della clearance di topotecan. Tuttavia i dati disponibili sono insufficienti per suggerire una posologia in questo gruppo di pazienti.

Interazioni

Non sono stati effettuati studi di farmacocinetica di interazione in vivo nell'uomo. Topotecan non inibisce gli enzimi P450 umani. In uno studio di popolazione per via endovenosa, la somministrazione concomitante di granisetron, ondansetron, morfina o corticosteroidi non ha evidenziato effetti significativi sulla farmacocinetica di topotecan totale(forma attiva e inattiva). Nel caso di associazione di topotecan con altri agenti chemioterapici puo' essere richiesta la riduzione delle dosi di ciascun medicinale al fine di migliorare la tollerabilita'. Tuttavia nelle associazioni con composti a base di platino esiste una diversa interazione dipendente dalla sequenza di somministrazione del composto a base di platino, se somministrato al giorno 1 o 5 del trattamento con topotecan. Rispetto alle dosi di cisplatino o carboplatino chepossono essere somministrate il giorno 5 del trattamento con topoteca n, se il il cisplatino o il carboplatino sono somministrati il giorno 1 del trattamento con topotecan, devono essere somministrate dosi inferiori di ciascun agente, al fine di migliorare la tollerabilita'. Quando topotecan (0,75 mg/m^2/die per 5 giorni consecutivi) e cisplatino (60 mg/m^2/die al giorno 1) sono stati somministrati a 13 pazienti affetti da carcinoma dell'ovaio, e' stato notato un lieve incremento dellaAUC (12%, n=9) e della C max (23%, n=11) al giorno 5. E' improbabile che tale incremento abbia rilevanza clinica.

Effetti indesiderati

Negli studi di dose-finding, comprendenti 523 pazienti affetti da carcinoma dell'ovaio recidivante e 631 pazienti affetti da carcinoma polmonare a piccole cellule recidivante, il fenomeno limitante la dose di topotecan in monoterapia e' stata la tossicita' ematologica. La tossicita' e' risultata prevedibile e reversibile. Non sono stati evidenziatisegni di tossicita' cumulativa, ematologica o non ematologica. Il pro filo degli eventi avversi di topotecan quando associato con cisplatinonegli studi clinici nel carcinoma della cervice uterina e' coerente c on quello osservato con topotecan in monoterapia. La tossicita' ematologica complessiva e' piu' bassa nei pazienti trattati con topotecan inassociazione con cisplatino in confronto a topotecan in monoterapia, ma piu' elevata rispetto a cisplatino da solo. Sono stati osservati ulteriori eventi avversi quando topotecan e' stato somministrato in associazione con cisplatino, tuttavia tali eventi sono stati osservati concisplatino in monoterapia e non sono attribuibili a topotecan. Si dev ono consultare le informazioni per la prescrizione di cisplatino per un elenco completo degli eventi avversi associati all'impiego di cisplatino. I dati integrati di sicurezza per topotecan in monoterapia sono presentati di seguito. Le reazioni avverse sono elencate di seguito, secondo la classificazione per sistemi e organi e frequenza assoluta (tutti gli eventi riportati). La frequenza e' definita come: molto comune (>= 1/10), comune (>= 1/100 a < 1/10), non comune (>= 1/1.000 a < 1/100), raro (>= 1/10.000 a < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000), comprese segnalazioni isolate, e frequenza non nota. Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto comune: neutropenia febbrile, neutropenia, trombocitopenia, anemia, leucopenia; comune: pancitopenia; non nota: sanguinamento grave (associato a trombocitopenia). Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Raro: malattia polmonare interstiziale (alcuni casi sono stati fatali). Patologie gastrointestinali. Molto comune:nausea, vomito e diarrea (tutte queste possono essere gravi), stipsi, dolore addominale e mucosite. E' stata riportata, come complicazione della neutropenia indotta da topotecan, colite neutropenica, compresi casi fatali di colite neutropenica. Patologie della cute e del tessutosottocutaneo. Molto comune: alopecia; comune: prurito. Disturbi del m etabolismo e della nutrizione. Molto comune: anoressia (che puo' essere grave). Infezioni ed infestazioni. Molto comune: infezioni; comune: sepsi. Decessi dovuti a sepsi sono stati riportati in pazienti trattati con topotecan. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto comune: piressia, astenia, affaticamento; comune: malessere; molto raro: stravaso ematico. Stravaso ematico e' stato riportato molto raramente. Le reazioni sono state lievi e non hanno in genere richiesto una terapia specifica. Disturbi del sistema immunitario. Comune: reazioni di ipersensibilita' compreso rash; raro: reazioni anafilattiche, angioedema, orticaria. Patologie epatobiliari. Comune: iperbilirubinemia. L'incidenza degli eventi avversi sopra citatipuo' essere potenzialmente piu' elevata nei pazienti che hanno uno sc arso " performance status". Le frequenze associate ad eventi avversi ematologici e non- ematologici elencati di seguito sono relative alle segnalazioni di eventi avversi considerati correlati/possibilmente correlati alla terapia con topotecan. >>Ematologici. Neutropenia: grave (neutrofili < 0,5 x 10^9/l) e' stata osservata durante il primo ciclo nel 55 % dei pazienti e con durata >= sette giorni nel 20% dei pazienti e, globalmente, nel 77% dei pazienti (39% dei cicli). In associazione con una grave neutropenia, e' stata riscontrata febbre o infezione nel16% dei pazienti durante il primo ciclo e, globalmente, nel 23% dei p azienti (6% dei cicli). Il tempo mediano di comparsa di una grave neutropenia e' stato di nove giorni e la durata mediana di sette giorni. Una grave neutropenia e' durata, globalmente, piu' di sette giorni nell'11% dei cicli. Tra tutti i pazienti trattati nelle sperimentazioni cliniche (inclusi sia quelli affetti da grave neutropenia sia quelli chenon hanno sviluppato gravi neutropenie), nell'11% (4% dei cicli) ha m anifestato febbre e il 26% (9% dei cicli) ha contratto infezioni. Inoltre il 5% di tutti i pazienti trattati (1% dei cicli) ha sviluppato sepsi. Trombocitopenia: grave (numero di piastrine inferiore a 25 x 10^9/l) nel 25% dei pazienti (8% dei cicli); moderata (numero di piastrinetra 25,0 e 50,0 x 10^9/l) nel 25% dei pazienti (15% dei cicli). Il te mpo mediano di comparsa della trombocitopenia grave e' stato il 15.giorno e la durata mediana e' risultata di cinque giorni. La trasfusione di piastrine e' stata effettuata nel 4% dei cicli. Segnalazioni di sequele significative associate alla trombocitopenia, compresi casi fatali dovuti a sanguinamento tumorale, non sono state frequenti. Anemia: da moderata a grave (Hb <= 8,0 g/dl) nel 37% dei pazienti (14% dei cicli). La trasfusione di globuli rossi e' stata effettuata nel 52% dei pazienti (21% dei cicli). Non-ematologici: gli effetti non ematologici riportati frequentemente sono stati quelli gastrointestinali, come nausea, vomito, diarrea, stipsi e mucosite. L'incidenza di nausea, vomito,diarrea e mucosite gravi (grado 3 o 4) e' stata rispettivamente del 4 %, 3%, 2%, e 1%. E' stato anche segnalato dolore addominale di grado lieve nel 4% dei pazienti. Durante la somministrazione di topotecan e' stata osservata la comparsa di affaticamento nel 25% circa dei pazienti e di astenia nel 16% circa dei pazienti. L'incidenza dell'affaticamento e dell'astenia di grave entita' (grado 3 o 4) e' stata rispettivamente del 3% e del 3%. Nel 30% dei pazienti e' stata osservata alopeciatotale o marcata e nel 15% dei pazienti alopecia parziale. Altri even ti gravi che si sono manifestati nei pazienti, ritenuti correlati o possibilmente correlati con il trattamento con topotecan, sono stati: anoressia, malessere e iperbilirubinemia. Raramente sono state segnalatereazioni di ipersensibilita' comprendenti eruzione cutanea, orticaria , angioedema e reazioni anafilattiche. Negli studi clinici e' stata segnalata eruzione cutanea nel 4% dei pazienti e prurito nell'1,5% dei pazienti.

Gravidanza e allattamento

Come per tutte le chemioterapie citotossiche, devono essere raccomandati metodi contraccettivi efficaci nel caso uno dei due partner sia trattato con topotecan. Negli studi preclinici e' risultato che topotecancausa letalita' embrio-fetale e malformazioni. Come altri medicinali citossici, topotecan puo' causare danno fetale e pertanto si deve raccomandare alle donne che potenzialmente possono avere una gravidanza, di evitare la gravidanza stessa durante la terapia con topotecan. Se topotecan e' utilizzato durante la gravidanza o se la paziente inizia una gravidanza durante la terapia con topotecan, la paziente deve essereavvertita riguardo ai potenziali rischi per il feto. Topotecan e' con troindicato durante l'allattamento. Sebbene non sia noto se topotecan venga escreto nel latte umano, l'allattamento al seno deve essere sospeso all'inizio della terapia. Negli studi di tossicita' sulla riproduzione nei ratti non sono stati osservati effetti sulla fertilita' nel maschio o nella femmina. Tuttavia non si puo' escludere che, come altrimedicinali citotossici, topotecan sia genotossico ed abbia effetti su lla fertilita', compresa la fertilita' nel maschio.