Trandiur - 30cpr 200mg+20mg

Dettagli:
Nome:Trandiur - 30cpr 200mg+20mg
Codice Ministeriale:024742025
Principio attivo:Labetalolo/Clortalidone
Codice ATC:C07CG01
Fascia:C
Prezzo:11.47
Doping:Proibito in e fuori gara
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Teofarma Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse rivestite
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Formulazioni

Trandiur - 30cpr 200mg+20mg

Categoria farmacoterapeutica

Aggiungendo al labetalolo il diuretico, a dosaggi inferiori a quellicomunemente usati con la monoterapia si ottiene un piu'spiccato effet-to anti ipertensivo, risultante da una razionale complementarieta' deirispettivi meccanismi d'azione dei singoli farmaci.

Indicazioni

Ipertensione arteriosa.

Controindicazioni / effetti secondari

Gravidanza, allattamento, asma bronchiale, diabete mellito. Trattamento concomitante con farmaci anti aritmici-calcio antagonisti.

Posologia

ADULTI: si consiglia di iniziare, in base alla gravita' dello stato ipertensivo, con un dosaggio di 110 o 220 mg al giorno in una o due somministrazioni. La maggior parte dei pazienti risponde in modo soddisfacente gia' alla prima settimana di terapia. Questa dose puo' essere successivamente aumentata a 330 o 440 mg al giorno in rapporto all'effetto antiipertensivo ottenuto. Nei casi piu' resistenti la dose puo' essere aumentata fino a 660 mg al giorno. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovra' valutare un'eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati. Ad evitare gravi ripercussioni cardiache, un'eventuale sospensione del trattamento con Trandiur non andra' effettuata bruscamente, ma in maniera graduale secondo quanto indicato dal medico curante. BAMBINI: non e' raccomandato l'uso in pazienti in eta' pediatrica.

Interazioni

Farmaci antiaritmici di I classe (disopiramide) e verapamil. Poiche' i beta bloccanti possono aggravare il brusco rialzo dei valoripressori che puo'verificarsi dopo sospensione della clonidina, occor-re particolare cautela nella sostituzione della clonidina con questofarmaco. Il litio associato a questo farmaco puo'diminuire la clearance renale.

Effetti indesiderati

Bradicardia, broncospasmo, riduzione della tolleranza al glucosio,ipopotassiemia, aumento della uricemia.