Venosmine - Crema 40g 4%

Dettagli:
Nome:Venosmine - Crema 40g 4%
Codice Ministeriale:024062046
Principio attivo:Diosmina
Codice ATC:C05CA03
Fascia:C
Prezzo:7
Produttore:Pharmaday Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:SOP - ricetta non richiesta art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Crema dermatologica
Contenitore:Tubetto
Iva:10%
Temp. Conservazione:A temperatura ambiente
Scadenza:60 mesi

Formulazioni

Venosmine - Crema 40g 4%

Categoria farmacoterapeutica

Sostanza bioflavonoide ad attivita' vasoprotettrice.

Indicazioni

Sindrome prevaricosa delle estremita' inferiori: Gambe pesanti, doloredella faccia interna delle gambe, sindrome delle gambe senza riposo, tumefazione ed edemi delle gambe, ramificazioni venose sensibili. Sindrome varicosa: Flebectasie, flebalgie, eczemi, indurimenti, ulcerevaricose, varici recidive dopo intervento operatorio; Sindrome post-flebitica. Manifestazioni emorragiche da fragilita' capillare nell'arteriosclerosi, diabete, etilismo.

Controindicazioni / effetti secondari

Soggetti con ipersensibilita' verso i componenti. Gravidanza.

Posologia

ULCERE VARICOSE: previa pulizia e detersione dell'ulcera con soluzionefisiologica, applicare la pomata sulla lesione in uno strato di qualc he millimetro, e ricoprire quindi con bendaggio sterile. Si consiglia di ripetere questo trattamento due o tre volte al giorno. Qualora siano presenti, a carico della cute perilesionale, processi infiammatori, edematosi, infettivi, puo'essere opportuno aiutare meccanicamente l'allontanamento e l'asportazione delle parti necrotiche. Il trattamento deve essere continuato fino alla completa guarigione dell'ulcera. FLEBITI - TROMBOSI VENOSA SUPERFICIALE - EDEMI MALLEOLARI - STASI VENOSA SUPERFICIALE: si consiglia di applicare la pomata due o tre volte al giorno sull'area interessata. Nei casi di edemi malleolari e di stasi venosa superficiale, aiutare la penetrazione della pomata attraversola cute mediante lieve massaggio, con movimenti diretti dal basso verso l'alto.

Interazioni

Nessuno.

Effetti indesiderati

L'uso protratto puo'determinare fenomeni di sensibilizzazione cutanea.