Vermovin - Fl 2500ml 25mg/Ml

Dettagli:
Nome:Vermovin - Fl 2500ml 25mg/Ml
Codice Ministeriale:103523027
Principio attivo:Fenbendazolo
Codice ATC:P52AC13
Fascia:n/a
Prezzo:79.6
Produttore:Fatro Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Sospensione os
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo da luce e a temperatura ambiente
Scadenza:60 mesi
Veterinario:

Denominazione

VERMOVIN

Formulazioni

Vermovin - Fl 2500ml 25mg/Ml

Categoria farmacoterapeutica

Antielmintici. Benzimidazoli e sostanze correlate.

Principi attivi

Fenbendazolo 25 mg/ml.

Eccipienti

Q.b. a 1 ml.

Indicazioni

E' indicato per il trattamento degli stadi maturi e immaturi dei nematodi gastrointestinali e polmonari e dei cestodi degli ovini. Nematodi:Haemonchus spp., Ostertagia spp., Trichostrongylus spp., Cooperia spp ., Nematodirus spp., Oesophagostomum spp., Chabertia spp., Bunostomum spp., Gaigeria pachyscelis, Trichuris spp., Strongyloides spp., Dictyocaulus filaria. Cestodi: Moniezia spp.

Controindicazioni / effetti secondari

L'uso di fenbendazolo e' sconsigliato nelle femmine nel primo terzo digravidanza. Il prodotto non deve essere somministrato ne' contemporan eamente ne' subito dopo farmaci fasciolicidi altrimenti potrebbero insorgere sintomi di intolleranza.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Nematodi: 1 ml ogni 5 kg peso vivo (pari a 5 mg di fenbendazolo/kg p.v.). Cestodi: 2 ml ogni 5 kg peso vivo (pari a 10 mg di fenbendazolo/kgp.v.). Non sono necessarie misure dietetiche ne' prima ne' dopo la so mministrazione. In caso di successive reinfestazioni ripetere il trattamento con uguale dosaggio. Agitare bene prima dell'uso e somministrare, in dose unica, mediante idonea pistola dosatrice. Determinare accuratamente il peso vivo, per assicurare il corretto dosaggio.

Conservazione

Conservare a temperatura ambiente ed al riparo dalla luce. Periodo di validita' dopo la prima apertura del contenitore: 60 giorni.

Avvertenze

Eseguire il trattamento in recinti chiusi con successiva disinfestazione dei suoli. Devono essere adottate particolari attenzioni per evitare che l'impiego troppo frequente e ripetuto di antielmintici per un lungo periodo di tempo e il sottodosaggio dovuto ad una sottostima del peso vivo o ad una errata somministrazione del prodotto, aumentino il rischio di sviluppo delle resistenze e quindi risolversi nell'inefficacia del medicinale veterinario. Casi clinici sospetti di resistenza agli antielmintici devono essere ulteriormente studiati mediante test appropriati. Nel caso in cui i risultati suggeriscano in modo evidente laresistenza ad un antielmintico si deve usare un antielmintico apparte nente ad una classe differente e con diverso meccanismo d'azione.

Tempo di attesa

Carne: 28 giorni. Latte: 9 giorni (18 mungiture).

Specie di destinazione

Ovini.

Interazioni

Non deve essere somministrato ne' contemporaneamente ne' subito dopo farmaci fasciolicidi altrimenti potrebbero insorgere sintomi di intolleranza.

Effetti indesiderati

Nessuno conosciuto.

Gravidanza e allattamento

L'uso di fenbendazolo e' sconsigliato nelle femmine nel primo terzo digravidanza. Puo' essere utilizzato in lattazione.