Vetflurane - Fl 250ml 1000mg/G

Dettagli:
Nome:Vetflurane - Fl 250ml 1000mg/G
Codice Ministeriale:104244025
Principio attivo:Isoflurano
Codice ATC:N01AB06
Fascia:n/a
Prezzo:113.4
Produttore:Virbac Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia: detenzione e approvvigionamento riservati al medico veterinario DM 28/7/2009
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione per inalazione
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi, al riparo dalla luce e dalle fonti di calore
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

VETFLURANE

Formulazioni

Vetflurane - Fl 250ml 1000mg/G

Categoria farmacoterapeutica

Anestetici generali.

Principi attivi

Isoflurano 1000 mg/g.

Indicazioni

Induzione e mantenimento dell'anestesia generale.

Controindicazioni / effetti secondari

Non utilizzare in caso di predisposizione accertata all'ipertermia maligna. Non usare in caso di ipersensibilita' all'isoflurano o ad altri agenti alogenanti.

Uso / Via di somministrazione

Inalatoria.

Posologia

EQUINI: il MAC per isoflurano e' pari circa a 1,31%. Premedicazione: puo' essere utilizzato in concomitanza ad altri farmaci comunemente usati nei regimi anestetici veterinari. Sono compatibili: acepromazina, butorfanolo, detomidina, diazepam, dobutamina, dopamina, guaiafenesina,ketamina, morfina, petidina, tiamilal, tiopentone e xilazina. I medic inali utilizzati per la premedicazione devono essere selezionati in base al singolo paziente. Induzione: poiche' l'induzione dell'anestesia con questo prodotto non e' normalmente una procedura praticabile nei cavalli adulti, dovrebbe avvenire con l'uso di un barbiturico a breve azione come il sodio tiopentone, ketamina o guaiafenesina. Si possono quindi utilizzare concentrazioni di isoflurano al 3+5% per ottenere la profondita' di anestesia desiderata in 5-10 minuti. Isoflurano ad una concentrazione di 3-5% in un elevato flusso di ossigeno puo' essere utilizzato per l'induzione dei puledri. Mantenimento: 1,5% al 2,5%. Recupero: di solito e' semplice e rapido. CANI: il MAC per isoflurano e' pari circa a 1,28%. Induzione: l'induzione e' possibile mediante maschera facciale utilizzando fino al 5% isoflurano, con o senza premedicazione. Premedicazione: puo' essere utilizzato in concomitanza ad altri farmaci comunemente usati nei regimi anestetici veterinari. Sono compatibili: acepromazina, butorfanolo, buprenorfina, bupivacaina, diazepam,dobutamina, efedrina, epinefrina, glicopirrolato, ketamina, medetomid ina, midazolam, methoxamine, ossimorfone, propofol, tiamilal, tiopentone e xilazina. I medicinali utilizzati per la premedicazione devono essere selezionati in base al singolo paziente. Mantenimento: all'1,5% al 2,5%. Recupero: di solito e' semplice e rapido. GATTI: il MAC per isoflurano e' pari circa a 1,63%. Induzione: l'induzione e' possibile mediante maschera facciale utilizzando fino al 5% isoflurano, con o senza premedicazione. Premedicazione: puo' essere utilizzato in concomitanza ad altri farmaci comunemente usati nei regimi anestetici veterinari. Sono compatibili: acepromazina, atropina, diazepam, ketamina e ossimorfone. I medicinali utilizzati per la premedicazione devono essere selezionati in base al singolo paziente. Mantenimento: all'1,5% al 2,5%.Recupero: di solito e' semplice e rapido. UCCELLI ORNAMENTALI: l'uso dell'anestesia con isoflurano e' stata riportata per molte specie (daipiccoli uccelli come fringuelli zebrati ad uccelli di grandi dimensio ni come avvoltoi, aquile e cigni). In letteratura e' riportato che il propofol e' compatibile con l'anestesia con isoflurano nei cigni. Induzione: con isoflurano al 3,5% e' normalmente rapida. L'induzione con propofol, seguita da mantenimento con isoflurano, e' stata riportata nel cigno. Mantenimento: in generale dosi pari al 2-3% sono adeguate e sicuro anche se dipende dalla specie e dall' individuo. Solo per alcunespecie di aironi e cicogne puo' essere necessaria una dose pari a sol o 0,6%-1%. Per alcuni avvoltoi e aquile puo' essere necessaria una dose fino a 4-5%. Per alcune anatre e oche puo' essere necessaria una dose fino al 3-4%. Recupero: di solito e' semplice e rapido. RETTILI. Induzione: e' normalmente rapida a concentrazioni di isoflurano del 2-4%.Mantenimento: 2-4%. Recupero: di solito e' semplice e rapido. RATTI, TOPI, CRICETI, CINCILLA', GERBILLI, CAVIE, FURETTI. Induzione: concentrazione di isoflurano del 2-3%. Mantenimento 0,25%-2%. Recupero: di solito e' semplice e rapido. Modalita' di somministrazione: somministrare utilizzando un vaporizzatore accuratamente calibrato in un appostitocircuito anestetico, poiche' i livelli di anestesia sono facilmente s oggetti a rapida modifica.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C. Conservare ben chiuso nel contenitore originale. Proteggere dalla luce solare e dal calore.

Avvertenze

La somministrazione e la detenzione del medicinale deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario. Il metabolismo degli uccelli e dei piccoli mammiferi e' influenzato intensamente da diminuzioni della temperatura corporea, a causa dell'elevato rapporto superficie/peso corporeo. Il metabolismo dei farmaci nei rettili e' lento ed altamente dipendente dalla temperatura ambiente. L'assorbimento, la distribuzione e l'eliminazione dell'isoflurano sono rapidi ed e' eliminato in gran parte immutato attraverso i polmoni. Queste caratteristiche lo possono rendere adatto per gruppi di pazienti compresi i giovani o i vecchi, o quelli con insufficienza renale, epatica o cardiaca; tuttavia iprotocolli anestesiologici dovrebbero essere decisi caso per caso. Is oflurano ha limitate o nulle proprieta' analgesiche; un'adeguata anelgesia deve sempre essere somministrata prima dell'intervento. L'uso delprodotto in pazienti cardiopatici dovrebbe essere considerato solo do po una valutazione rischio/beneficio. E' importante monitorare la frequenza e le caratteristiche della respirazione e del polso. Durante il mantenimento dell'anestesia e' importante mantenere le vie aeree libere e i tessuti opportunamente ossigenati. Quando si utilizza l'isoflurano per anestetizzare un animale con una ferita alla testa, si deve considerare se la ventilazione artificiale e' adeguata per mantenere normali livelli di CO2 in modo che il flusso ematico cerebrale non aumenti. Poiche' isoflurano causa depressione respiratoria, durante l'anestesia si deve adeguatamente monitorare la frequenza e la profondita' respiratoria. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: in caso di ipersensibilita' all'isoflurano, non maneggiare questo prodotto. Non respirare i vapori. Le sale operatorie e le aree di risveglio devono essere provviste di adeguata ventilazione o sistemi dievacuazione per prevenire l'accumulo di vapori di anestetico. Le donn e in gravidanza e in allattamento non devono avere alcun contatto con il prodotto e devono evitare le sale operatorie e le aree di risveglio. Evitare di utilizzare le procedure con maschera per l'induzione e ilmantenimento prolungato dell' anestesia generale. Ove possibile, usar e l'intubazione endotracheale cuffiata, per la somministrazione del medicinale durante il mantenimento dell'anestesia generale. Per proteggere l'ambiente e' buona norma utilizzare filtri a carbone con impianti di evacuazione fumi. Gli anestetici alogenati possono indurre danni epatici. Nel caso dell'isoflurano si tratta di una risposta idiosincratica osservata molto raramente in seguito ad esposizione ripetuta. Sovradosaggio: puo' provocare profonda depressione respiratoria. In caso digrave depressione cardiopolmonare, la somministrazione deve essere in terrotta, il circuito di respirazione deve essere lavato con l'ossigeno, deve essere controllata la previeta' delle vie respiratorie e deve essere avviata la ventilazione assistita o controllata con ossigeno puro. La depressione cardiovascolare deve essere trattata con espansori plasmatici, agenti pressori, agenti antiaritmici o altre tecniche appropriate. Incompatibilita': e' stato riportato che l'isoflurano interagisce con assorbenti a base di anidride carbonica essicata per formare monossido di carbonio. Per ridurre al monimo il rischio di formazione di monossido di carbonio nei circuiti di respirazione chiusi e la possibilita' di livelli elevati di carbossiemoglobina, e' necessario evitare l'essiccazione degli assorbenti a base di anidride carbonica.

Tempo di attesa

Carne, visceri: 2 gioni. Il prodotto non deve essere utilizzato per intrattamento di equini che producono latte destinato al consumo umano.

Specie di destinazione

Equini, cani, gatti, uccelli ornamentali, rettili, ratti, topi, criceti, cincilla', gerbilli, cavie, furetti.

Interazioni

L'inalazione concomitante di protossido di azoto aumenta l'effetto dell'isoflurano nell'uomo ed un simile potenziamento protrebbe verificarsi negli animali. L'uso concomitante di farmaci sedativi o analgesici puo' ridurre il livello di isoflurano necessiario per produrre e mantenere l'anestesia. E' stato riportato che detomidina e xilazina riduconola MAC per l'isoflurano nel cavallo. E' stato riportato che morfina, ossimorfona, acepromazina, medetomidina piu' midazolam riducono la MACper l'isoflurano nel cane. La somministrazione concomitante di midazo lam/ketamina puo' provocare marcati effetti cardiovascolari, in particolare ipotensione arteriosa. Gli effetti depressivi del propanololo sulla contrattilita' miocardica sono ridotti durante l'anestesia con isoflurano, cio' indica un moderato grado di attivita' del beta-recettore. E' stato riportato che la somministrazione endovenosa di midazolam-butorfanolo altera diversi parametri cardio- respiratori nei gatti trattati con isoflurano, come pure la somministrazione epidurale di fentanil e medetomidina. L'isoflurano riduce la sensibilita' cardiaca all'adrenalina. Butorfanolo riduce la MAC per l'isoflurano nel cacatua. Midazolam riduce la MAC per l'isoflurano nei piccioni. Per i rettili e i piccoli mammiferi non ci sono dati disponibili. Isoflurano rispetto all'alotano ha sul miocardio un'azione sensibilizzante piu' debole agli effetti di catecolamine aritmogeniche circolanti. Isoflurano puo' essere degradato a monossido di carbonio da assorbenti a base di anidride carbonica secca.

Effetti indesiderati

L'isoflurano produce ipotensione e depressione respiratoria, in modo correlato alla dose. Sono state riferite aritmie cardiache e bradicardia transitoria solo raramente. In animali predisposti e' stata segnalata, solo raramente, ipertermia maligna. L'arresto respiratorio deve essere trattato con ventilazione assistita. In caso di arresto cardiaco, eseguire una rianimazione cardiopolmonare completa.

Gravidanza e allattamento

Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio beneficio. Isoflurano e' stato utilizzato per l'anestesia in modo sicuro durante il parto cesareo nel cane e nel gatto. Allattamento: usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio beneficio.